È possibile usare caldaia ibrida esclusivamente in modalità elettrica?

[kkkzion]

Dalla prima risposta via mail 'sembrerebbe' che basterebbe chiudere il gas,

Questa la prima risposta del tecnico a cui ho chiesto ulteriore conferma (ancora deve rispondermi);

"Se la potenza della pompa di calore supera i 12 kw allora la manutenzione va fatta con la regolarità prevista dalla normativa, ma deve essere impossibile utilizzare il gas.
Se la potenza della singola pompa di calore fosse inferiore a 12 KW allora non va nemmeno registrata.
Bisogna capire se può essere escluso in maniera totale il gas e la potenza della sola pdc."

Ma, ripeto, non so se sia la soluzione giusta (ammesso che possa farsi); qualora le temperature scendessero troppo, mi ritroverei col cerino in mano.
Forse è meglio accontentarmi dei minori consumi.

[MaxVe]

2) i 52° per ACS li raggiungo senza problemi, con sola pompa di calore, ad ogni riscaldamento

Non ho dubbi che li raggiungi, puoi anche arrivare a 60 °C con sola PDC, è che più alta è la temperatura dell'accumulo e più si abbassa l'efficienza. Un po' come la temperatura di mandata.

[kkkzion]

ok, non avevo compreso la tua risposta...

Resta il fatto che, con l'energia gratuita del fotovoltaico, anche con efficienze minori della PDC dovute alle alte temperature, mi verrebbe 'innaturale' usare il gas per riscaldare l'acqua sanitaria.

[pepo154]

Tuttavia è stato un inverno poco freddo eh... magari passa un'altra stagione per analizzare meglio la situazione.
In ogni caso non sono esperto di normativa ma mi chiedo se la caldaia non vada in blocco senza l'allaccio del gas.

[Hdi]

Ma, ripeto, non so se sia la soluzione giusta (ammesso che possa farsi); qualora le temperature scendessero troppo, mi ritroverei col cerino in mano.
Forse è meglio accontentarmi dei minori consumi.

Un conto è la questione burocratica cioè se si possa o meno eliminare la parte a gas solo virtualmente, senza dover rimuovere fisicamente la caldaia. Dubito che sia fattibile ma potrei sbagliare.
Se però ti capita un inverno con qualche settimana di freddo "vero", senza gas ma con i termosifoni rischi di trovarti la casa sotto temperatura e magari pure l'acs insufficiente. Val la pena visto che hai una caldaia nuova?
Che poi in pratica la differenza economica tra prima e dopo sarebbe il fisso dell'allaccio gas.

[ID.4 GTX]

Non ho ancora una pompa di calore ma mi sono interessato per acquistarne una . Nel mio vagabondare in internet, ne ho vista una ( non faccio pubblicità ma è di una marca Top... ) che dalla centralina si poteva programmare il costo della corrente al kW/h e il costo al m2 del gas in svariati momenti della giornata. Poi era la centralina che gestiva il tutto per farti spendere il meno possibile in quel momento della giornata . Una cosa che non ricordo è come gestiva l'energia prodotta dal fotovoltaico/accumulo che è con "zero" spesa.

[kkkzion]

Per quanto riguarda la regolazione della caldaia con i valori di luce e gas (per permettere l'utilizzo 'economico') la mia caldaia lo consente e ho utilizzato tale sistema nei mesi più freddi.
All'arrivo della bella stagione, ho disabilitato il bruciatore per l'abbondanza dell'energia gratuitada fotovoltaico.

Che poi in pratica la differenza economica tra prima e dopo sarebbe il fisso dell'allaccio gas.

E questo è uno dei miei dubbi principali in merito all'opportunità di tutta l'idea.

[kkkzion]

AGGIORNAMENTO A SEGUITO DI RISPOSTA DEL CURIT

Ho appena ricevuto la risposta del CURIT (che si occupa del Catasto degli Impianti Termici in Lombardia).
La mia domanda era:

"Buongiorno,
il mio impianto registrato su Curit è con matricola XXXXXXXXXXXXXXXXXX e si compone di

A) Pompa di Calore
B) Caldaia a condensazione

registrati con medesima matricola in quanto facenti parte della stessa unità.

1) in considerazione che, tramite la programmazione della centralina della caldaia, sono riuscito (per 4 mesi) a far andare riscaldamento ed acqua sanitaria solo con pompa di calore (disabilitando il generatore a gas), qualora volessi chiudere e far sigillare il contatore gas, basterebbe comunicarvelo (ho visto un vostro modulo apposito) per non dover effettuare i controlli dei fumi (che, ad ogni modo, senza la presenza del contratto gas, non potrebbero venir completati)?

2) Per quanto riguarda, invece, la pompa di calore ed i relativi controlli, devo appurare se la sua potenza supera o meno i 12 Kw, per capire se effettuare o meno la manutenzione.

E' tutto corretto?"


La risposta dell'operatore CURIT è stata la seguente:

"Buongiorno
È tutto corretto quello che ha scritto.
Per la comunicazione di dismissione della parte a gas deve fare comunicazione apposita all’ente locale.
Se ci dice il comune dove p ubicato l’impianto le faremo sapere che tipo di comunicazione deve fare.
Inoltre deve segnare sul libretto che la parte a gas non funziona più.
Questo lo può fare lei stesso."

[kkkzion]

Considerazioni sul funzionamento con SOLA PDC:

Dal manuale della mia caldaia, forse, il problema potrebbe esserci in estate (max temperatura esterna ammessa per il riscaldamento ACS = 35°) che in estate (quando l'unità esterna smetterebbe di funzionare a -15°)

In considerazione che l'abitazione è in pianura padana all'altezza SLM di 87 metri, credo che una temperatura di -15° non l'abbia mai vista negli ultimi 20 anni.

[Pietro29]

Con +35°C in estate se anche si spegnesse il riscaldamento dell'acqua sanitaria penso che nessuno dei miei familiari si lamenterebbe. In ogni caso la temperatura dell'accumulo sarà comunque superiore a 35°...