Viaggio da Imperia a Colonia in termica e considerazioni

[chicc0zz0]

Buongiorno a tutti,

non sono possessore di auto elettrica, anche se per una serie di motivi mi piacerebbe esserlo.
L'ultimo viaggio che abbiamo fatto una decina di giorni fa mi mette però di fronte all'ostacolo maggiore dell'elettrico. In alcune situazioni implica necessariamente un cambio (non necessariamente indolore) del proprio modo di viaggiare.

Partiamo da Imperia per arrivare poco distante da Colonia, sono 1.100km. Si parte alle 18.30 per arrivare di primo mattino, il prima possibile, perché per esperienza sappiamo che le ore intorno alle 3-4 di mattina sono le più difficili per il sonno. SE tutto va bene conto di farcela in 10 ore.
Fino a Milano Sud tutto bene, velocità da codice, anche sopra di qualche km/h con poco traffico. In meno di 2h siamo alla barriera. Santo Telepass visto che alle barriere di Milano c'era una coda mostruosa.
Se avessi avuto una vettura sui 50kwh (tipo la corsa) mi sarei dovuto fermare poco prima, MA a condizione di non tenere una media superiore a 110, forse anche qualcosa meno.
I dolori arrivano da Rho in poi: pioggia fortissima e scendo a 100km/h. Poi Maps vede code in autostrada prima della frontiera e ci fa uscire non ricordo dove ma ben prima di Como, per rientrare in autostrada a Mendrisio.
Con la corsa-e avrei dovuto ricaricare da qualche parte in Ticino, sotto la pioggia. MA: a Bellinzona causa traffico sul Gottardo i cartelli indicano di passare per il San Bernardino per chi va in direzione di Basilea. Maps fino a quando eravamo in Italia ci dava quasi 60 min di coda al Gottardo, tendenza in aumento. Bene, con la Corsa-e avrei dovuto completamente ripianificare il viaggio, oltretutto il cellulare faceva le bizze perché avevo un APN che mi permetteva la navigazione in Italia ma non all'estero.
Passando per il San Bernardino si allunga di parecchio il viaggio (peraltro invece di passare per Stoccarda decidiamo di passare da Basilea, che è una strada che conosciamo), quindi magari sarebbe stata necessaria una sosta di ricarica in più. Normalmente passando per Gottardo riusciamo a fare benzina alcune decine di km a nord di Basilea dove costa meno e ci arriviamo tranquilli senza intaccare nemmeno la riserva, stavolta però non saremmo nemmeno riusciti ad arrivare a Basilea con la benzina che avevamo, abbiamo consumato un bel po' di più.

Alla fine ci abbiamo impiegato 11 ore, con la Corsa credo che non ne sarebbero bastate 13/14. Il vantaggio sarebbe stato che da una certa ora in poi avremmo potuto sfruttare le soste di ricarica per dormire e magari arrivare più riposati a casa, ma viaggiando con bimbi il rischio che si svegliassero sarebbe stato concreto.

Guidando senza andare al risparmio sulla velocità, siamo partiti con il pieno, fatto benzina in Svizzera quando avevamo ancora 100km di autonomia e siamo arrivati a casa che si è accesa la riserva. Grossomodo consumati 75/78L di benzina, quindi circa 120 EUR. Dovendo ricaricare alle colonnine (anche fuori Italia, chiaramente) quanto avrei speso? Ipotizzando un consumo di 19kwh/100km, avrei consumato 210 kwh per tutto il viaggio. Togliamone 90 di ricariche casalinghe (partenza a 100% e arrivo a 5%), restano 120kwh, per 45 cent fanno 55 EUR, che magari poi diventano 70/75 aggiungendo il costo delle ricariche casalinghe.
Questo però al prezzo di fare un viaggio ben diverso da quello che abbiamo fatto, se non addirittura decidere di suddividerlo in 2 giorni.

Certamente con una Tesla LR sarebbe tutto un altro viaggio, si allungherebbe magare di un'oretta e anche l'autopilot viaggiando di notte sarebbe un aiuto enorme, ma a potersela permettere..

[Deen]

Una Kona o e-Niro? O una Model 3 SR+

[sl45h]

i viaggi con le termiche, su questo forum, sono pari a zero... thread assolutamente inutile... imho cosa vuol dire se avessi avuto la corsa sarebbe successo questo piuttosto che quello (tutte ipotesi campate per aria perché la stessa identica situazione non si sarebbe potuta replicare)...ultimo, ma non ultimo, i viaggi con le elettriche GODONO di pianificazione completamente diversa

sl45h

[luctun]

Mi permetto di dissentire sul discorso costo. In quel caso avresti fatto una flat EnelX spendendo molto meno. Ma anche fosse, non credo sia corretto valutare il sovraccosto di 3 giorni all'anno non calcolando il risparmio degli altri 362
Sarebbe come dire che viaggiare in auto (qualsiasi auto) ha un costo chilometrico come se tutti i km fatti fossero percorsi in autostrade a pedaggio, quando ovviamente non è vero, solo perché 3 giorni all'anno li passiamo lì dentro.
Sui tempi di percorrenza, purtroppo, sono più lunghi e per ora c'è poco da fare. Ad ognuno capire se questo è un ostacolo insormontabile oppure no.
Domanda: perché hai preso come riferimento una Corsa? Budget? Simili con quelle che hai ora? Altro?

[frank]

Hai continuamente cambiato itinerario e strategia. Hai 60 km di coda ed il problema è l'auto elettrica? Mah.

[Kermit]

Buongiorno a tutti,

non sono possessore di auto elettrica, anche se per una serie di motivi mi piacerebbe esserlo.
L'ultimo viaggio che abbiamo fatto una decina di giorni fa mi mette però di fronte all'ostacolo maggiore dell'elettrico. In alcune situazioni implica necessariamente un cambio (non necessariamente indolore) del proprio modo di viaggiare.

Io credo che la prima frase riassuma un po' tutto ovvero che passare all'elettrico comporta un cambio del modo di viaggiare. Aggiungerei però, solo in alcune condizioni e che non è detto che sia necessariamente una scomodità.

Che su viaggi che comportino più di una sosta di ricarica il tempo complessivo del viaggio sia superiore a quello di una termica è un dato di fatto. E' così e almeno a breve/medio periodo le cose non cambieranno perchè non ci sono tecnologie al momento che permettano di imbarcare più energia a parità di volume e peso delle batterie ne per caricare le stesse più velocemente ed infine perchè l'infrastruttura, pur in evoluzione, non è certo "ottimale". Che questo però sia necessariamente un "trauma" o un ostacolo per passare all'elettrico direi che è molto soggettivo. Certo, se fai il commesso viaggiatore e/o per motivi familiari fai parecchi viaggi di questo tipo probabilmente l'elttrico non fa per te, non ancora almeno, a meno che tu non sia disposto a metterci 2/3 ore in più ogni 1000 km. Anche con una Tesla, con i SUC posizionati in maniera strategica rispetto alle tue necessità, in incremento complessivo del tempo di viaggio lo dovrai sempre prevedere.
Come detto però il tema è soggettivo: se di questi viaggi ne fai qualcuno all'anno, probabilmente metterci qualche ora in più non cambia nulla anche se mi rendo conto che il cambio di mentalità va messo in conto. Io facevo delle "sparate" da oltre 1000km con una sosta sola. Cose tipo Strasburgo - Roma (una sosta in tangenziale a Milano) o Roma - Dolomiti (700km) zero soste. Ovviamente non lo faccio più, ma il 90% della mia percorrenza è città o dintorni, quindi nella maggior parte dei casi che viaggio in elettrico manco me ne accorgo dal punto di vista dei tempi.

Costi. Qui a mio avviso c'è un errore di fondo: nessuno ha mai detto che viaggare in elettrico deve per forza comportare un risparmio di denaro. E' vero nella maggior parte dei casi ma è meglio non farsi illusioni, quando allo Stato verrano a mancare troppi denari dalle accise della (meno) benzina venduta, sicuro che li verrano a recuperare dalla corrente. Se passi in elettrico lo fai per il piacere di guida, perchè riduci l'impatto ambientale, soprattutto quello locale, perchè hai dei vantaggi nelle grandi città tipo sosta gratuita sulle strisce blu e ingresso nelle ztl, ma dal puro punto di vista economico non è garantito che la cosa costi meno, sopratutto in assenza di incentivi. Per quanto riguarda ilcosto del tuo viaggio poi, il conto è probabilmente corretto, ma sconta un errore di fondo. Contrariamente alla benzina che più o meno la paghi sempre uguale, la corrente ha anche un fattore 4 tra costo minimo (a casa, circa 0,20€/kwh compresi i costi fissi) e 0,80 €/kwh (Ionity in autostrada). Quindi se fai un conto sul singolo viaggio è vero che il costo è quello che tu hai indicato, ma se poi l'auto la carichi spesso o quasi sempre a casa, il tuo costo al km sarà di gran lunga inferiore. Dovresti usare quello come parametro di confronto e non il costo "secco" del viaggio.

Non esite una ricetta unica che vada bene per tutti, ciascuno si deve fare i propri conti e le proprie valutazioni, a tutto tondo però, perchè guardare il singolo viaggio lungo, soprattutto se è una avvenimento raro o quantomeno non così frequente, è fuorviante.

Ultima nota che riguarda la gestione dei viaggi lunghi che in parte hai già "indovinato": fare soste frequenti ti fa arrivare più risposato ovvero puoi guidare più a lungo prima di sentirti rintronato. L'ho sperimentato andando a Barcellona da Roma dove col senno di poi avrei potuto guidare molto più a lungo di quello che avevo preventivato (anche se in realtà non avevo fretta) perchè ho scoperto che una sosta di mezz'ora ogni due ore abbondanti di guida ti fa stancare molto meno rispetto alle "sparate" a cui ero abituato.

[articor]

Meno male che ha risposto kermit in modo impeccabile, altrimenti chicc0zz0 si sarebbe suicidato da come è stato accolto il suo post
Dai, è un utente che ha un interesse nel mondo dell'elettrico ma è impaurito dalle differenze che può comportare un lungo viaggio, non abbattiamolo così... io credo ce ne siano migliaia sapete?
E sono proprio quegli utenti che potrebbero iniziare a fare la transizione verso l'elettrico proprio grazie ai nostri (anzi, "vostri" visto che anche io sono un novizio) consigli, per cui credo che l'analisi di kermit sia una risposta pefetta.
A questo mi permetto di aggiungere che, se si ha la fortuna di avere più di un'auto in famiglia, l'ideale è proprio di cominciare ad elettrificarne una e di farsi esperienza (come sto facendo io) senza il patema d'animo del "viaggio lungo" che si può continuare a fare con la termica, almeno fino a quando non si avrà una certa padronanza e tranquillità con l'elettrica

[ChrisBS]

guardare il singolo viaggio lungo, soprattutto se è una avvenimento raro o quantomeno non così frequente, è fuorviante.

Quoto Kermit in tutto, ritengo un grosso sbaglio aver paura di passare all’elettrico basandosi solamente sul parallelo dei tempi di viaggio in un situazione eccezionale o molto rara (per la maggior parte remota).

[selidori]

Bello il ragionamento del costo secco su singolo viaggio magari pagato in IONITY ad 80 cent al kWh.
Con la benzina è facile: ogni viaggio ha un costo al km uguale a quello che fai nel resto dell'anno. Con l'elettricità no. Ogni viaggio ha un costo a se ma che andrebbe sommato e poi mediato con tutti gli altri.
Non ci avevo mai pensato, in questa logica.

[mirko2016]

Ottima la risposta di Kermit.

Secondo me il topic può essere utile innanzitutto come fatto già notare dai più (seppur un po' polemicamente) si scopre che con l'EV comunque avresti dovuto pianificare in modo diverso e il viaggio sarebbe ovviamente stato diverso di conseguenza. Inoltre per l'EV la coda e i rallentamenti avrebbero solamente aumentato l'autonomia chilometrica, quindi riducendo i costi e permettendo di spostare la sosta per la ricarica un po' più in avanti.

Questo però fa anche capire che bisogna avere comunque elasticità mentale e saper cambiare itinerario/soste per ottimizzare al meglio, ma è più difficile scriverlo che farlo.

Indubbiamente per chi si fa tutta una tirata è più veloce farlo con la ICE e uno dei disagi del dover caricare l'EV è che non trovi (per ora) distributori ovunque in autostrada, ma un viaggio senza soste è molto più faticoso qualsiasi motorizzazione si abbia.

Per me in ogni caso 1100 km sono veramente tanti, in auto elettrica o ICE che sia, ricordo da bambino Savona-Monselice (430 km) era una Tortura e facevamo due soste, non riesco proprio a immaginare come avremmo reagito io e le mie due sorelle a un viaggio più lungo. Certo se mio padre non si fosse fermato eravamo bambini e più che subire non potevamo fare, ma proprio per questo a mio figlio ho preso ad esempio un seggiolino il più comodo trovato (un cybex), perché se in tre bambini su tre pativamo il viaggio (anche dormendo per una tratta), significa per me che comunque è troppo impegnativo per la pazienza di un bimbo (che vuol muoversi ogni tanto).