Forum Sui Veicoli 100% Elettrici

Ovviamente la mia 500e dopo 70 giorni ancora non è arrivata però nel frattempo ho montato una bella Silla prism solar e leggendo nei vari forum ho letto notizie drammatiche sulla ricarica delle auto elettriche in presenza di linee domestiche bifase.
Anche qui sul forum ho letto tanti post al riguardo sopratutto sulle renault ma non ho mai trovato uno che dicesse poi alla fine se e come ha risolto in piu non ci sta nealche un post riguardo la 500e.

Amici romani in possesso della 500e , avete avuto problemi di ricarica? Avete dovuto installare il famoso trasformatore ad isolamento che tanti dicono obbligatorio ?

Bifase?...giuro ho dovuto guardare per capire di cosa parlassi, quindi per capirci hai 2 fasi opposte (90 gradi) ogniuna a 125v?... credevo fossero estinti tutti questi impianti. Mi spiace ma non so proprio cosa suggerire, se non, prova a sentire la PRISM direttamente, sono sempre disponibili.

Buona fortuna.
max

Nessuno ha linee "bifase".
Le linee monofase nell'area romana sono ricavate da linee trifase 220V utilizzando il collegamento "fase-fase".
Le normali linee casalinghe sono invece ricavate da linee trifase 380V utilizzando un collegamento "fase-neutro".
Da quanto ho letto il problema sulle linee "fase-fase" esiste solo per le auto che montano il caricatore Camaleon del gruppo Renault, il fatto che non si presente nessun post sulla 500 fa ben sperare che il problema non sussista.

johnhardening ha scritto:Nessuno ha linee "bifase".
Le linee monofase nell'area romana sono ricavate da linee trifase 220V utilizzando il collegamento "fase-fase"...

Scusa curiosita' ma il trifase ha 120 gradi di sfasamento tra L1,L2,L3... per un impianto monofase L1-L2 avresti un impianto non bilanciato, dovresti avere uno sfasamento di 90 gradi non 120 per funzionare...mi sto perdendo qualcosa?

Ciao

Lascia perdere hai sfasamento. Su una 380 trifase tu puoi prendere una monofase a 220 tra fase e neutro. Se misuri tra due fasi hai 380V.
A Roma usano ancora la trifase 220V che serviva a fornire le utenze a 125V di una volta. Per poter fornire la 220V senza dover rifare la rete collegano l'utenza tra le due fasi.
Dello sfasamento fondamentale non ti dovrebbe interessare al lato pratico, a meno che tu non abbia una Renault che fa il controllo, oltre che della tensione, anche della bontà della terra e della corretta presenza del neutro. Il problema è che se la linea è fornita con un collegamento fase fase il neutro non viene rilevato ed il caricatore renault da errore.

Le linee bifase sono installate nelle vecchie case.
In molti palazzi a Roma ci sono linee bifase.
E' necessario un trasformatore, l'elettricista di fiducia è sicuramente in grado di procurarlo.

MassimoV ha scritto: ↑29/11/2021, 14:08 Bifase?...giuro ho dovuto guardare per capire di cosa parlassi, quindi per capirci hai 2 fasi opposte (90 gradi) ogniuna a 125v?... credevo fossero estinti tutti questi impianti. Mi spiace ma non so proprio cosa suggerire, se non, prova a sentire la PRISM direttamente, sono sempre disponibili.

Buona fortuna.
max

Se hai un caricatore trifase, staccando una fase avresti un caricatore con carica bifase.
La stessa situazione se hai 2 inverter a cui sono collegati dei pannelli solari: i due inverter sono collegati a 2 fasi delle 3, ma, volendo, potresti caricare l'auto in bifase con l'energia dei pannelli solari ...

MassimoV ha scritto: ↑29/11/2021, 14:08 Bifase?...giuro ho dovuto guardare per capire di cosa parlassi, quindi per capirci hai 2 fasi opposte (90 gradi) ogniuna a 125v?... credevo fossero estinti tutti questi impianti. Mi spiace ma non so proprio cosa suggerire, se non, prova a sentire la PRISM direttamente, sono sempre disponibili.

Buona fortuna.
max

Ciao Massimo ho il tuo stesso impianto e la tua stessa esigenza con la silla wallbox. Hai risolto poi senza trasformatore?

Ciao Pistillo, io non ho questo tipo di impianto... ho un "normalissimo" trifase. Mi spiace