Una grande iniziativa quella dei trattori elettrici...
Credo che per diminuire i costi si possano fare piccole batterie ricaricate con
una centralina termoelettrica di bordo che sfrutti i residui agricoli.
Ricordo che agli inizi del '900 esistevano i trattori a vapore, che aravano
la terra con la forza del vapore, alimentati con una caldaia di bordo a legna o a carbone.
Però prima il vapore veniva rilasciato e i rendimenti erano bassi. Eravamo a circa il 10% credo,
simile alle prime locomotive a vapore, alimentate anch'esse da legno o carbone. chi non ha mai
visto qualche film con una locomotiva a vapore alimentata a legno!!!
Oggi li ritroviamo nelle mostre, come trattori che arano la terra o 'camion' che danno una dimostrazione di forza(hanno la stessa forma delle locomotive a vapore). Molti a ragione penserebbero che oggi, con il pellet, le cose cambierebbero: rendimento, automatizzazione, velocità, potenza, riciclo del vapore.
con il pellet di paglia, ad esempio, invece delle lettiere penserei a dare propulsione ad un trattore per i lavori nei campi, direttamente con il vapore se possibile, o con l'ausilio delle batterie... sempre a costi sostenibili...
Dopotutto la disponibilità c'è: ogni ettaro a grano produce in media circa 30 quintali di paglia, energeticamente equivalenti a più di mille litri di gasolio agricolo...!!!