Forum Sui Veicoli 100% Elettrici

Ciao a tutti, venerdì mi è capitato che stavo caricando alla colonnina LIDL, rimessa in funzione da qualche settimana e già usata senza problemi più di qualche volta.
Ebbene, mentre ero ancora vicino all'auto, ho sentito lo schiocco tipico che sento dal cofano quando la carica si interrompe, guardo la colonnina ed infatti si era spenta, forse a causa del caldo estremo, non so...
Panico... mi dico "e adesso"? Infatti il cavo era bloccato lato colonnina, ed ovviamente anche sbloccando lato auto, mancando l'alimentazione sulla colonnina stessa, non si sbloccava.
Premere il tasto che sulle scame serve per bloccare la ricarica e staccare il cavo, ovviamente non serve a niente.
Dopo pochi secondi però la colonnina ha ripreso vita, ho visto che ha fatto qualche test, ma vedevo che non riprendeva in automatico la carica, allora ho staccato il cavo e l'ho riattaccato e la ricarica è partita.
Dopo pochissimi minuti però si è spenta di nuovo.
Per fortuna poi si è riaccesa, ma non ho voluto rischiare oltre, ho staccato tutto e me ne sono andato.

Ma se dovesse succedere che si spegne e non si riaccende più?

Come vi comportereste, al di là di andare dentro al supermercato e chiedere se c'è qualche buon'anima che ha una pallida idea di cosa fare?
C'è qualcosa che l'utente può fare?

Successo varie volte (non in quello specifico negozio, anche perchè non dici quale e quindi penso molto improbabile, ma una info così di colonnina PERICOLOSA andrebbe condivisa subito!) e si entra a chiedere al supermercato.
Ovviamente capiscono la situazione e si fanno in quattro: hanno sempre il numero dell'elettricista reperibile sotto mano.
Comunque (se ti consola) è una gran perdita di tempo: spesso l'elettricista è arrivato dopo ore e semplicemente ho lasciato il cavo lì con i miei riferimenti ad un responsabile di negozio che il giorno dopo mi ha telefonato per dirmi potevo andare a riprendere il cavo.

Il vero problema sono le colonnine veramente sconosciute di nessuno.
A me è capitato una wallbox addirittura dell'inventore di quella spina non mi liberasse il cavo e non c'era niente e nessun riferimento. Ho sudato freddo. Poi a furia di riattivazioni e disconnessioni son riuscito a liberare il cavo.

Quando capito in quei casi saranno seramente problemi, per quello insisto col dire che un numero di reperibilità ed h24 andrebbe sempre indicato in ogni impianto, pena la rimozione dello stesso.
Ad ogni modo è un altro rischio del "gratis".

selidori ha scritto:Successo varie volte (non in quello specifico negozio, anche perchè non dici quale e quindi penso molto improbabile, ma una info così di colonnina PERICOLOSA andrebbe condivisa subito!) e si entra a chiedere al supermercato....

Hai ragione, l'ho omesso:
la colonnina è quella del Lidl di Rovigo, questa: colonnina-lidl-rovigo-viale-porta-po-t5023.html

ok grazie, immaginavo non ci fosse altra soluzione...

BananaJoe ha scritto:ok grazie, immaginavo non ci fosse altra soluzione...

Il vero problema è -secondo me- che rimani senza cavo tipo2 e non sai per quanto.
Oddio quando mi è capitato era un vero problema giacchè non c'erano colonnine con cavo integrato (ai tempi non c'erano le fast, comuque io avevo auto con tipo1 e senza fast, quindi nessuna possibilità di ricarica) ed a casa avevo problemi a caricare.
Ovvio che le 2 o 3 volte che mi è successo si è risolto addirittura il giorno dopo, ma tu al momento non lo sai, torni a casa senza un cavo che è l'unico modo per caricare l'auto e magari i giorni dopo devi usarla... (poi come buon utente elettrico pensi al piano B e C anche in questo... cominci a contattare qua gente sul forum della tua città, pensi di usare il cavo 3A che magari avevi fatto 2 anni prima, ecc).

Per fortuna, per quanto mi riguarda, a casa ho il carichino e non ho problemi a caricare (oddio, a parte in questo periodo di caldo fetente: devo cercare le ore più fresche della giornata, quindi la mattina presto o la sera/notte, perché il carichino della e-up! è molto sensibile al calore, come da altra discussione aperta...)

Certo che se ti capita in vacanza lontano da casa l'ultimo giorno, il cavo rischi di regalarlo al negozio.

mpsg76 ha scritto:Certo che se ti capita in vacanza lontano da casa l'ultimo giorno, il cavo rischi di regalarlo al negozio.

Visto il notevole costo, io me lo farei rispedire purtroppo a mie spese, eventualmente dando una mancia al direttore.
Lo so, rischiano di andare via 30 euro così sull'unghia, ma in vacanza si sa che qualsiasi imprevisto lo paghi caro.

NOTA: sono anni che continuo a dire ad assicurazioni di introdurre una voce per "cavo di ricarica" in cui a fronte di una voce diciamo di 5 euro in più al mese sull'assicurazione, assicuri dalla perdita pure quello.
Oppure di inventarsi una sorta di "noleggio" cavo per chi i cavi li vende (è però vero che se devi fartelo spedire, per qualche giorno non serve).
Comunque appunto oggi con le fast con T2 integrato, penso non ci sia più realmente il rischio (od addirittura carichi da fast anche se non ne hai bisogno).

selidori ha scritto:con le fast con T2 integrato, penso non ci sia più realmente il rischio (od addirittura carichi da fast anche se non ne hai bisogno)

Ma infatti sono d'accordo, nelle mie ultime trasferte vacanziere, mi sono sempre attaccato alle fast, anche alla t2 proprio settimana scorsa (non lo dico che mi ero pure dimenticato il cavo sotto metri cubi di bagagli )

Ebbene è successo proprio oggi il fattaccio. Appena collegata l'auto, la colonnina è partita ma si è subito bloccata. Non c'è stato verso di fare niente, non ripartiva come l'altra volta. Avvisato il personale interno, è subito arrivato un responsabile, che ringrazio pubblicamente per la cortesia, tenacia e pazienza. Ha aperto la colonnina, abbiamo provato a riarmare e manovrare il magnetotermico ed i 2 differenziali che ci sono dentro, provato a manovrare anche quello in negozio, ma niente. La colonnina dava in bip, poi un lampeggio rosso e poi si rispegneva. Contattata la prima assistenza, non è stata in grado di aiutarci. Nel frattempo io mi leggevo il manuale di utilizzo che era all'interno, il quale però faceva solo riferimento allo sblocco di emergenza automatico che avviene grazie ad una batteria di backup che si trova all'interno, se entro 3 minuti non ritorna la corrente. Peccato che non funzionasse. A me sembrava impossibile che non ci fosse lo sblocco manuale d'emergenza, ma nel manuale non è citato. Nel frattempo, l'addetto Contatta la seconda assistenza, per fortuna questo sapeva il fatto suo e ci ha indicato che sui due motorini del blocco, c'è un piccolo perno quadrato da girare con una chiavetta apposita, che poi a ben vedere era nella confezione del manuale, assieme ai fusibili di ricambio per lo scaricatore di sovratensioni. Insomma, dopo 1 ora circa, tutto risolto. Il disagio maggiore? Che il tutto è avvenuto sotto un sole micidiale e avvolti da una nuvola di fastidiosissimi piccoli insetti stramaledetti che ci hanno letteralmente invaso...

Io leggendo queste storie mi viene l'idea di tagliare via l'incasso sulla spina lato colonnina, che non possa più essere bloccata. ..