La mia scelta del prossimo inverter per impianto fotovoltaico
Inviato: 12/05/2019, 17:00
Prologo
Il mio impianto fotovoltaico (il-mio-impianto-fotovoltaico-t4235.html) ha passato i 10 anni ad ottobre 2018.
E' da gennaio che la mia vocina (ve la ricordate? quella della storia della mia auto elettrica la-mia-auto-elettrica-i-dubbi-l-acquist ... t4934.html) mi scassa dicendomi "Preparati che quest'anno l'inverter ci saluta ... e sicuramente lo farà il primo giorno di ferie d'agosto! Poi non ti lamentare se per più di un mese stiamo senza ... e non dire che porto sfiga."
Come darle torto: caldo, freddo, polvere e senza manutenzione, l'inverter ha fatto silenziosamente il lavoro di conversione dell'energia da continua ad alternata. Ma inutile nasconderci dietro un dito: ormai è questione di tempo, prima o poi uno dei suoi condensatori elettrolitici bucherà il film di rivestimento e addio produzione.
Ed eccomi qui oggi, con la pioggia fuori, la torta di mele in forno e senza famiglia (moglie e prole sono al cinema a vedere il film dei Pokemon) a convincermi di iniziare questo "lavoro".
Cosa voglio fare: descrivere passo passo le mie valutazioni su come sceglierò il mio prossimo inverter; probabilmente non sarà un esempio calzante per tutti, ma credo che il principio possa essere riutilizzato da molti.
Qualcuno aveva già cercato di sollevare il problema (che-inverter-in-caso-di-sostituzione-t4903.html) non so come è andata a finire: spero che quanto scriverò possa essere di aiuto.
Chi volesse fare degli interventi, dare consigli o chiedere spiegazioni è il benvenuto.
Il mio impianto fotovoltaico (il-mio-impianto-fotovoltaico-t4235.html) ha passato i 10 anni ad ottobre 2018.
E' da gennaio che la mia vocina (ve la ricordate? quella della storia della mia auto elettrica la-mia-auto-elettrica-i-dubbi-l-acquist ... t4934.html) mi scassa dicendomi "Preparati che quest'anno l'inverter ci saluta ... e sicuramente lo farà il primo giorno di ferie d'agosto! Poi non ti lamentare se per più di un mese stiamo senza ... e non dire che porto sfiga."
Come darle torto: caldo, freddo, polvere e senza manutenzione, l'inverter ha fatto silenziosamente il lavoro di conversione dell'energia da continua ad alternata. Ma inutile nasconderci dietro un dito: ormai è questione di tempo, prima o poi uno dei suoi condensatori elettrolitici bucherà il film di rivestimento e addio produzione.
Ed eccomi qui oggi, con la pioggia fuori, la torta di mele in forno e senza famiglia (moglie e prole sono al cinema a vedere il film dei Pokemon) a convincermi di iniziare questo "lavoro".
Cosa voglio fare: descrivere passo passo le mie valutazioni su come sceglierò il mio prossimo inverter; probabilmente non sarà un esempio calzante per tutti, ma credo che il principio possa essere riutilizzato da molti.
Qualcuno aveva già cercato di sollevare il problema (che-inverter-in-caso-di-sostituzione-t4903.html) non so come è andata a finire: spero che quanto scriverò possa essere di aiuto.
Chi volesse fare degli interventi, dare consigli o chiedere spiegazioni è il benvenuto.