Ho letto la circolare ed in effetti è utile perché fa chiarezza sul tema, ma purtroppo pone anche dei vincoli fastidiosi.
La cosa positiva è che l’installazione di una stazione di ricarica in un parcheggio esistente (se fatta seguendo le linee guida di questa circolare) non è considerato aggravio di rischio per cui non si deve aggiornare la pratica di prevenzione incendi.
Gli obblighi previsti sono tutto sommato non particolarmente impattanti:
1) ci deve essere un pulsante di sgancio (il famoso fungo rosso);
2) ci deve essere un estintore aggiuntivo ogni 5 connettori,
3) deve esserci un cartello con il simbolo e la scritta qui sotto.
- cartelllo stazione ev.JPG (23.57 KiB) Visto 9159 volte
Più fastidioso quello che si deve fare se ci sono i cavi attaccati alle stazioni di ricarica (quindi tutte le fast e i Tesla Destination Charging): un cartello con su scritto che si deve controllare che il cavo non sia rovinato prima di usarlo, ma soprattutto il titolare deve controllare ogni settimana che il cavo sia a posto e scriverlo su un apposito registro: un po' una menata.
In ogni caso tutte cose abbastanza semplici da fare e poco dispendiose.
Invece il punto più importante è questo:
- autorimesse modo.JPG (14.54 KiB) Visto 9159 volte
Di fatto questo punto vieta di utilizzare una presa shuko o industriale in una autorimessa coperta per ricaricare, sia pubblica
che privata.
Prima di andare avanti devo precisare una cosa: la circolare non si applica a tutte le stazioni di ricarica, ma si applica solo a quelle installate in attività soggette a parere VVF.
La principale sono ovviamente i parcheggi, che però sono attività soggetta solo se coperti e più grandi di 300mq.
- autorimesse.JPG (31.81 KiB) Visto 9159 volte
Aggiungo che le varie circolari sulle autorimesse specificano che i parcheggi condominiali a box dove il corsello è scoperto, cioè dove da ogni box si esce direttamente all’aperto, non sono attività soggetta.
Se nelle attività aperte al pubblico (alberghi, centri commerciali, etc.) già lo sapevamo che era vietata la ricarica in Modo2 questa circolare la vieta anche nel proprio box privato se è inserito in una autorimessa coperta e soggetta a parere VVF(quindi se c’è il CPI Certificato Prevenzione Incendi), sancendo di fatto l’obbligo di installare una wall-box per ricaricare in Modo3 in molti box privati condominiali.
Ciao Antonio