Forum Sui Veicoli 100% Elettrici

Tante volte su questo forum ho visto scrivere :"non usare la presa 3A...è per i ciclomotori leggeri".
A parte che queste prese sono di fatto sempre inutilizzate e non c'è alcun divieto al riguardo...come la mettiamo quando il ciclomotore leggero usa invece la Type 2 come in questa foto? Non so a che pro e pensavo non fosse neanche possibile..comunque... sono contento che ricarichi, come tutti, dove gli pare. Le prese sono diverse non chi le usa. Siamo tutti utenti elettrici.
Io continuo a caricare con la 3A e lasciamo perdere le sciocchezze.

Ci sono diversi adattatori per la Citroen Ami, in sostanza sono dei Type 2 -> Schuko.
La Amì carica a 8A e ha una batteria da 5.5kWh, per cui in ogni caso in circa 3 ore al max è a posto.
L'utilità è naturalmente quella di estender il range per - occasionali, immagino - spostamenti oltre il range che le è più congeniale.
Anch'io non ci vedo assolutamente niente di male, anzi.

Io per la nostra Ami ho un adattatore shuko/3a, vista la velocità di ricarica è inutile impegnare una tipo2.

A roma ne ho viste parecchie collegate alla tipo2, per me scelta errata, le 3a sono sempre libere.

Immagino dipenda anche dalle zone. In certe le 3A sono un'assoluta rarità.

Mmeacci ha scritto: ↑01/07/2023, 14:45 Io per la nostra Ami ho un adattatore shuko/3a, vista la velocità di ricarica è inutile impegnare una tipo2.

A roma ne ho viste parecchie collegate alla tipo2, per me scelta errata, le 3a sono sempre libere.

Buono a sapersi! Mi hanno fatto una testa tanta...Massima libertà. Sono il primo a professarla. Ma il criterio dovrebbe essere sempre quello della necessità. Se non mi serve, carico più lento e lascio la Type 2 a chi ha la necessità...che così carica in maniera adatta alle proprie necessità, meno sovraccarico sulle linee, non sarà magari costretto a ricorrere ad una fast, ecc. ecc. In Italia che abbiamo questa possibilità, sfruttiamola con intelligenza. Il discorso vale in particolar modo per i ciclomotori leggeri per i quali Type 2 o 3A è assolutamente la stessa cosa. Si è capovolto il mondo!

Mmeacci ha scritto: ↑01/07/2023, 14:45 Io per la nostra Ami ho un adattatore shuko/3a, vista la velocità di ricarica è inutile impegnare una tipo2.

E allora....facciamo il salto di specie a questo punto.
La e-bike...a questo punto se volessi arrivare a Terni da Perugia e volessi fare un rabbocco con una quick per strada con 3A-Shucko. Mi si apre un nuovo mondo!!
Mi fai vedere come è questa presa/adattatore? Come è fatto? Non vedo perchè non dovrebbe funzionare con la e-bike...

Forse questa? O c'e qualcosa di più economico? Sempre la bici elettrica eh...

Mi pare che le ebike (per ovvi motivi di ingombri e pesi) non abbiamo a bordo l'OBD che quindi rimane un oggetto esterno.
Quindi entrano con le prese DC proprietarie nella bici, ergo il problema sta tutto lì: o ti porti addietro il suo caricabatterie o devi trovare un impianto con il tuo connettore.
Comunque le stazioni (pubbliche) di ricarica di ebike ci sono, ci stanno provando in tanti ad infilarsi nel settore, ma appunto mancando un vero standard alla fine si riducono a normali shuko IPqualcosa di fianco alle rastrelliere.

Per l'adattatore 3A->shuko, ne abbiamo parlato anche qua tante volte, bastano 25 euro (15€ di spina 3A, 3€ di schuko, una resistenza, un diodo, un cavo, un saldatore e dello stagno).
Ovvio che chi lo fa con lucro ci deve anche guadagnare e proteggersi, ad esempio, da richieste in garanzia, assistenza, ecc

Sui discorso di usare le 3A o T2 l'abbiamo detto tante volte. Il problema non è la forma della presa ma la scusa per rimanerci in sosta tutto il giorno, non facendo caricare altri. Comportamento scorretto solo per non pagare il parcheggio.

@carlo.marchesini ciao, questa è quella che ho acquistato io, l’ho presa da una persona che fa vari adattatori, l’ho pagata poco meno. Se vuoi ti giro il contatto in privato

Grazie. Immaginavo fosse qualcosa di simile. Anch'io la farò fare ad un amico. Solo per la bici.