Quanti km potrebbero durare batterie 500e con un SOH del 80/85%?

[demov]

@MauroneRelax Io penso che tali studi possono dare un'idea forse di massima e da prendere con le pinze, ma nulla di più... Le variabili sono tante a partire da una tecnologia diversa; lo studio parla di NMC in generale, ma ci sono diverse varianti di NMC e per me non si può generalizzare.
... Oltretutto quella mappa tiene conto solo del C-rate di carica e temperatura di utilizzo... Ma c'è anche la %DOD, C-rate in scarica, tempo di riposo tra una carica/scarica, alcune celle variano le proprie performance a seconda di quanta forza vengono compresse, tipo di gestione, come/quando/quanti bilanciamenti vengono fatti, tempo di permanenza a SOC alti e bassi, temperatura di stoccaggio, vibrazioni, etc etc
Per dire... Guardando il caso di test in laboratorio delle Samsung SDI da 94 Ah (NMC 333 o 622) fatto da Samsung stessa, quando parlano di service/cycle life test con 3200 cicli a 0,5C/1C a 25°C con tensioni di cut-off 2,7 e 4,15V con SoH 80% finale... Indicano come viene fatta la ciclatura: carica completa CCCV fino al cut-off con 0,02C, riposo di 30 minuti poi scarica con profilo CC fino a V cut-off e riposo di 60 minuti; il tutto in condizioni statiche, temperatura sempre costante, con una certa forza di precompressione e così via.
Si capisce che tali valori di ciclature derivati da test in laboratorio sono irrealistici all'atto pratico, per cui lasciano il tempo che trovano nell'applicazione reale e anche per fare considerazioni/ipotesi di longevità della batteria della BEV.

Io non farei tanto affidamento su certi studi (pur essendo attendibili nel loro contesto), guarderei in primis la garanzia (cosa che farebbe chiunque)... E valuterei secondo l'esperienza diretta di chi ha già il mezzo e chiedendo che tipo di utilizzo ne ha fatto.

[500elettrica]

Ma infatti, la teoria, è talmente nuova questa tecnologia applicata alle vetture che non sappiamo che cosa ci riserva il futuro delle auto vendute oggi, chi potrà veramente dirci qualcosa sarà Demov con i suoi 94.000 km effettivi in varie condizioni reali, credo che sarà Lui l'unico testimone ad arrivare al limite che questa auto può sopportare, se tiene l'auto ovviamente.

[MauroneRelax]

Ovvio, ma se prendendo il caso peggiore, cioè massima profondità di scarica e potenze da 1 C in su, dei casi nello studio la cella con densità più elevata che dura meno cicli di quella meno elevata, e già cosi ce la potrebbe fare, limitando corrente di carica e profondità di scarica a maggior ragione.
Non riesco a citare il testo dell’articolo ma carica a 4,2V e scarica fino a 2,8V sempre a 1C quindi direi 0-100% abbastanza stressante.

[500elettrica]

Circa 60 anni fa, Mercedes, donava questa spilletta ai suoi clienti che percorrevano 100.000 km senza interventi, solo manutenzione ordinaria, con la tecnologia di oggi, tutto si è evoluto, esistono materiali e tecniche strabilianti, oggi le auto dovrebbero fare tranquillamente 1 milione di km, ma non è così.

[pepo154]

Una cosa possiamo dirla: a 100'000 km sicuramente tutte le auto attuali arrivano.
100 mila km è la percorrenza che fanno alcuni in 10 anni, 150 mila in 15 anni.
E' quello che manca nella formula: il tempo.
Da quanto vedo su auto come la mia il degrado sembra avere una corrispondenza più vicina al tempo che ai km. C'è chi ha fatto tantissimi km in poco tempo che ha un degrado simile a chi ne ha fatti pochi.
Quindi per molti vedere "8 anni di garanzia" concordo che possa essere disorientante perché guardano l'auto che eventualmente andrebbero a rottamare e ha 15 anni...

Altra cosa è sapere che supporto ci sarà.
Una cosa è certa: le batterie costeranno sempre di meno e aziende come CATL prevedono entro la fine di quest'anno un dimezzamento del costo delle loro batterie, ripeto dimezzamento.
Quindi dopo 10 anni qualcuno potrebbe anche poter, con poche migliaia di euro, rigenerare la batteria. Magari spende 5 k (sparo a caso) ma l'auto tutto sommato va benissimo ed è soddisfatto.
Si potrà ancora intervenire sulla batteria? Si troveranno quelle celle? Queste sono belle domande.

@demov Io capisco che si possano fare interventi in casa ma sulle auto elettriche penso che ce lo potremo scordare.
Comunque un amico ha appena comprato l'alternatore della sua 408 di qualche anno fa: prezzo PSA 2200 euro. Prezzo compatibile attorno ai 900 euro. Son comunque soldi.
Però ripeto dopo anni può scegliere tra originale o rigenerato e il pezzo lo trova. Non so se con le elettriche si avranno queste possibilità.

[demov]

@pepo154 Io ho citato il mio caso dove ho potuto fare a casa un lavoro sulla 208 per 1400€ oppure cambiare 5 celle alla Prius V2 per 100€... Chiaramente a casa, penso per quasi chiunque compreso il sottoscritto, non ha attrezzature per gestire pacchi batteria da 2-3-400 kg e tutto il resto.
Questo per dire che su un'elettrica con guasto/degrado batteria, esempio dopo 12-14 anni, i costi sono maggiori rispetto ad una termica. Un conto è avere una spesa di 900€, che per alcuni sono già tanti, un altro sono migliaia di euro e risulta illogico per alcuni andare ad affrontare tale spesa e si troverebbero in difficoltà.
Il punto è proprio la questione garanzia/costi/riparabilità... Ad oggi non si può dare solo 8 anni di garanzia e in alcuni casi solo 2-3-5 anni su motore elettrico e inverter (sulla 500e non ricordo quanto è la garanzia su inverter/motore/OBC, credo 2 ma spero di sbagliarmi)... Come già detto la mia Prius offriva la stessa garanzia delle BEV attuali anzi 8 anni anche su inverter/motogeneratori (tutta la parte ibrida) e ora su richiesta a pagamento la porta a 15 anni e 10 su batteria... Ciò dovrebbe far riflettere.

Per me le garanzie delle BEV andrebbero riviste al rialzo e dovrebbero uniformarle a batteria/motogeneratori/inverter e, perchè no, anche OBC. Se migliorassero le garanzie, oltre a rivedere un "minimo" i listini (esempio è assurdo proporre 500e La prima 42 kWh quasi full opt a 38-39.000€ di listino con garanzie dubbie e servizi per soli 3 anni poi a 150-200€/anno) penso che di BEV se ne venderebbero ben di più senza dover ricorrere agli incentivi che drogano il mercato portando più svantaggi che vantaggi specie nel medio/lungo termine.

[pepo154]

Guarda concordo in tutto.
Penso che ci sia un po' di memoria storica sulla formula "160'000 km/8 anni" nel senso che avevano iniziato a fare così e poi hanno continuato.
Si vede tuttavia qualche timido segnale come ad esempio La garanzia estesa di Toyota fino a 10 anni o 1 milione di km.

Poi sinceramente andrebbe bene anche 12 anni per dire che è il tempo medio di un'auto europea e 250'000 km.
Penso che sopra i 10 anni i più al primo guasto importante la rottamano. Poi c'è una minoranza che cerca di ripararla (come nel tuo esempio e come ne conosciamo) ma se a 13 anni si rompe vabbè diciamo che si potrebbe soprassedere la sua vita per il consumatore medio l'ha fatta. Ripeto TUTTI conosciamo auto con milioni di km di quel parente ma mediamente si ragiona così.
Concordo però che 8 anni sono un po' pochini.

[Hdi]

L'età media del parco circolante italiano, abbastanza in linea con la media europea, è di 12 anni, in aumento; età media vuol dire, per capirci, che a fronte di auto nuovissime con un giorno di vita ce ne sono altre con 24 anni, altrimenti la media non sarebbe 12. Se le auto durassero solo dodici o 15 anni l'età media sarebbe 6-7 anni, non so se vi siano paesi al mondo con una età media così bassa del parco circolante, ne dubito.
Questo per dire che se una BEV viene sfruttata con elevati chilometraggi annui, diciamo dai 20-25.000 in su, il problema "anagrafico" è minore perché al decimo anno l'auto avrà almeno 200 mila km e a quindici anni oltre 300 mila. A quel punto in caso di problemi al pacco batterie che richiedono un esborso sostanzioso si può cambiare auto senza particolari rimpianti. Ben diverso il caso di chi fa poca strada, ad esempio con 10.000 km annui dopo 15 anni l'auto avrà 150.000 km e sarà probabilmente in condizioni generali molto buone se la manutenzione è stata fatta regolarmente. Se il pacco batterie a quell'età dovesse essere ormai degradato e la sostituzione costasse molto più del valore residuo dell'auto, la cosa non sarebbe piacevole.
Un problema che non preoccupa certo chi prende l'auto con formule quali VFG, NLT o comunque la sostituisce ogni pochi anni ma c'è anche una quota di acquirenti che vorrebbe tenersi l'auto per un lungo periodo...

[pIONiere]

Ecco un esempio che dovrebbe fare riflettere:
un Teslaro con la M3 SR (la versione con celle NCA, non LFP) dopo 2 anni e mezzo e 140.000 miglia (lavorava per Uber) caricando sempre al SuC si e' ritrovato con la batteria distrutta e ormai fuori garanzia (l'ha dovuta far sostituire a spese sue al costo di 13.000 dollari): https://www.youtube.com/watch?v=ooAnYCV4nxI

Due considerazioni:
1) le ricariche veloci frequenti sono molto piu' dannose delle ricariche lente (AC)
2) la batteria e' durata appena il 40% in piu' del chilometraggio garantito (100.000 miglia) perciò il limite dei 160.000 km non e' causale, certo facendo meno ricariche veloci e piu' ricariche lente la batteria durerà sicuramente molto di piu' ma le case non possono sapere a priori come l'utente la utilizzerà.

[pepo154]

Boh c’è anche il tassista di Desio (che ho incontrato varie volte) sopra i 400 mila con la batteria originale e caricando al 90% in DC.