Si può ampliare FV attaccando nuovo inverter allo stesso POD?

[lucabon]

@Alekappa90
Secondo me bisogna fare un passo indietro. Hai appena installato un impianto da 6 kW, quindi hai già fatto "un passo enorme". Forse è bene chiedersi perché vorresti già potenziare l'impianto. Tutto il resto sono questioni tecnico-buracratiche sicuramente fattibili e di cui sarà l'installatore ad occuparsene, sia se deve mettere un nuovo corrugato o fare una canalina esterna o aggiornare la pratica dell'attuale impianto al GSE.

Quello a cui devi pensare tu è cosa te ne fai di 4-6 kW di fotovoltaico aggiuntivo. Il resto mi pare che venga dopo aver risposto a questa questione.

[Alekappa90]

@lucabon
Ti do una risposta di pancia. Diciamo che voglio essere il più indipendente energeticamente possibile.Ora, se uno deve convertire casa in full eletrrico, è ci aggiungi anche auto 6kWp iniziano a diventare stretti. Vorrei dipendere al minimo possibile dal gestore, arrivare quasi a zero. Ora lo so, è un discorso da integralista,ma ora, col giochino nuovo lo sono ancora di più. Cavolo, hai energia pulita senza muovere un dito, quella che non usi, la può usare qualcun altro che ne ha bisogno, è una roba di una potenzialità enorme. Fosse per me, installerei minimo 3kWp su ogni tetto italiano, da Bolzano a Lampedusa, in qualsiasi orientamento, dopo le speculazioni su gas ed energia elettrica possono andare a fare un giro...sto divagando,ma 4 kWp in più minimo, mi renderebbero almeno più vicino al ,se vuoi, utopistico obbiettivo che dicevo.
Ancora mi chiedo perchè ci ho messo tanto prima di farlo sto impianto..forse sto esagerando, ma è praticamente una cosa ideologica.

[lucabon]

@Alekappa90
Sono anche io un po' "integralista", nel senso che il mio impianto fotovoltaico, di ormai 13 anni, l'ho messo appunto perché ritenevo e ritengo tuttora che ognuno deve fare quello che è nelle proprie possibilità per una transizione verso un sistema energetico che si fondi quasi totalmente sulle rinnovabili, per lasciare alle future generazioni un pianeta più vivibile.

Se è quindi questo il tuo intento e hai la possibilità economica di investirci, non "crearti" problemi tecnici che non esistono e che comunque non sei tu che devi eventualmente risolvere. Cambiare il contatore da monofase e trifase se ne occupa e-distribuzione (o il tuo distributore), e l'aggiornamento della pratica dell'impianto fotovoltaico esistente perché cambi il contatore - se va fatta, secondo me no - ci penserà l'impresa che installerà i nuovi moduli e porterà nuovi cavi dal contatore ai nuovi inverter (non devi passare obbligatoriamente per il quadro generale della casa). Dell'impianto attuale non devi cambiare nulla.

Tu devi solo decidere quanti altri pannelli installare. A mio parere da "integralista", riempi più che puoi tutto il tetto, anche le falde Nord-Est e Nord-Ovest, che comunque - rispetto a quelle Sud-Ovest e Sud-Est - hanno un rendimento complessivo annuale "solo" del 30% in meno.
Ti sconsiglio invece di investire ulteriormente in accumulo, perché - per come è pensato l'attuale sistema di accumulo locale - non va a beneficiarne la rete e non genera nemmeno un beneficio economico per chi lo installa per tutta la presunta vita utile del sistema stesso.