Anomalia elettrica e-Golf a 110.000 km fuori garanzia: e ora?

[marco]

Fra l'altro questo argomento è stato visto quasi 50.000 volte e saranno ben di più prossimi anni, una bella pubblicità per Volkswagen (che abbiamo anche provato a contattare inutilmente facendogli notare la cosa).

Gli costerà ben di più in pubblicità per cercare di compensare lo smacco piuttosto che aver provveduto prontamente alla riparazione.

[gianry]

avevo già avuto negli anni scorsi sentito di episodi simili per il problema del DSG.
Questo atteggiamento di VW mi ha fatto propendere a non considerare la iD3 nella mia scelta di auto elettrica.

[caccolone]

@marco hai anche il dato delle visite "uniche" ?

[berpaniz]

Mi domando se ci sia un economia di scala anche per l'individuazione dei malfunzionamenti, cioè può essere che più un modello di auto è stato venduto con alti numeri e più facile sia trovare la soluzione dei guasti, questo in base all'esperienza che ci si fa sul parco circolante e viceversa minori sono i modelli che sono stati venduti e più aumenta la probabilità di incappare in guasti difficili da risolvere.

Esempi di malfunzionamenti rognosi da risolvere ho visto che ce ne sono anche per altri merchi e modelli, quindi non sarebbe solo un problema della VW.

Mi domando se anche con una Tesla possa capitare una cosa del genere, cioè di avere un auto con un malfunzionamento di cui neanche la casa madre non riesce a venirne capo, dovrebbe essere proprio una "Malattia rara", un caso su un milione.

[Replay]

@berpaniz premetto che non credo vi sia un modello immune da episodi di questo tipo, perchè banalmente il sistema perfetto non esiste. Ritengo che Tesla con la sua filosofia accentratrice ad ecosistema chiuso riesca a mettere a fattor comune dati di uno stesso modello che circola in Europa, in Austrialia, in America, etc., permettendogli di verificare incidenze e ripetitività di uno stesso difetto a livello planetario grazie alla telemetria. Tutte le altre case tale concept non lo hanno ancora concepito e demandano la risoluzione di problemi atipici alle concessionarie che lavorano maggiormente quel dato modello. Ovvio che se il difetto anche si manifestasse su 20 auto in Europa in 6 nazioni differenti e probabile che se uno lo risolve e lo comunica alla casa madre prima che gli altri 19 acquisiscano la soluzione passa di moda il modello.

[pIONiere]

@Replay la telemetria ormai la usano quasi tutti da anni, non e' un "vantaggio" Tesla. Anni fa sul forum tedesco qualcuno aveva pubblicato la lista (fornita dalla Renault su richiesta di un proprietario di una Zoe) dei dati che la Zoe trasmette in continuazione ai server Renault (fin dalla prima versione uscita nel 2013), era lunga diverse pagine e comprendeva buona parte dei dati che pure programmi come CanZE leggono tramite OBD.
Addirittura pure le BMW termiche hanno la telemetria e gli aggiornamenti OTA da almeno un decennio.
Mi meraviglio che non lo sapete visto che sta scritto nelle condizioni d'uso che accettate quando attivate per la prima volta l'app dell'auto (chiaramente nessuno le legge... ).

Ma problemi (per fortuna rari) come questo della e-Golf di aventuri purtroppo non si risolvono con la telemetria o con la diagnostica tramite OBD, altrimenti sarebbe gia stato risolto da un pezzo.

[Replay]

@pIONiere il mio discorso era differente e non parlava di presenza o assenza di telemetria ma di come viene gestito il dato a livello globale dal produttore di auto.
Nissan per il solo modello LEAF raccoglie i dati mediante due differenti società a seconda dell'anno di produzione e parzializza per Aree Geografiche USA, EUROPA, ORIENTE, ALTRO, Tesla ha tutti i dati di tutte le auto in un unica BI e con i suoi Datamart riesce a verificare informazioni su componenti trasversali montati su modelli e versioni differenti. Come dicevo nel precedente tutti quelli che forniscono assistenza ad una Tesla hanno il vantaggio di avere accesso alle medesime informazioni a livello planetario.

[pIONiere]

@Replay quello che fa Nissan non e' rappresentativo di tutte le case automobilistiche (altre case sono molto piu' avanti), ma come già dicevo il problema della e-Golf di aventuri non e ' certo risolvibile con la telemetria altrimenti sarebbe gia stato risolto da un pezzo, perciò il discorso telemetria qui non c'entra nulla.

[Replay]

@pIONiere la quasi totalità delle case automobilistiche tradizionali considerano la piattaforma informatica di servizio delle nuove auto connesse un "accessorio" ed affidano gli sviluppi a soggetti terzi del mondo IT. Tesla prima ha pensato la piattaforma informatica e poi le auto che ci girano intorno, le case tradizionali prima progettano l'auto e poi ci adattano un software. Per l'utilizzatore profano il risultato finale è un app su telefono che comanda da remoto diverse cose, nel pratico dietro c'è un mondo di differenza.

Il problema di questa e-Golf mi pare evidente che è solo ed unicamente in carico all'assistenza ed al cliente, la casa madre ci sta mettendo veramente nulla come know-how e brancolano nel buio procedendo a tentoni. Come specificato nel primo non sto dicendo che l'approccio centralizzato Tesla sia la panacea di tutti i mali, ma che se vi è stato nel mondo un altro caso simile se ne sarebbero accorti con una certa celerità mentre il gusto di questa e-golf sembra vivere di vita propria.

[pIONiere]

la quasi totalità delle case automobilistiche tradizionali considerano la piattaforma informatica di servizio delle nuove auto connesse un "accessorio"

sbagli di grosso, ma qui questa discussione e' completamente off-topic perciò mi fermo qui.

la casa madre ci sta mettendo veramente nulla come know-how e brancolano nel buio procedendo a tentoni

Se la causa e' un infiltrazione di umidità da qualche parte come sembrerebbe allora pure Tesla brancolerebbe nel buio, con un problema del genere e' molto difficile trovare il punto esatto dove c'è l'infiltrazione, l'informatica non serve a nulla.