Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
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Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Sì esatto, la voce "heating output" indica la potenza termica alla temperatura dell'aria (A) in ingresso e acqua in uscita (W): la tu fa 6.5 kW termici con aria a 2 gradi e acqua a 35 gradi. Con aria a -7 fa ben 11 kW termici!!!
Pagina 5 del manuale https://irp-cdn.multiscreensite.com/5d0 ... 0222-S.PDF , la tua è la 221.C16.
Come ti dicevo, la mia ha gli stessi dati tecnici della tua, ma la uso per 160 mq senza cappotto e con infissi doppio vetro di 30 anni, e già da me fa 4 cicli on/off tranne quando si va sottozero. Posso consigliarti di abilitare la modalità silenziosa, così riduce la potenza massima a circa 8 kW termici, e di provare a ridurre il più possibile la T di mandata. A mali estremi, la imposterai per lavorare solo un tot di ore durante il dì per tenere l'accumulo tecnico caldo per il resto del giorno.
PS senza polemica verso nessuno in particolare: un altro lavoro fatto col 110% in cui qualcuno si è improvvisato un tecnico, sono stati montati prodotti estremamente sovradimensionati (qui siamo al doppio della potenza termica necessaria per l'edificio quasi sicuramente) tanto per far lievitare le fatture e gravare su tutti.
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Come ti dicevo, la mia ha gli stessi dati tecnici della tua, ma la uso per 160 mq senza cappotto e con infissi doppio vetro di 30 anni, e già da me fa 4 cicli on/off tranne quando si va sottozero. Posso consigliarti di abilitare la modalità silenziosa, così riduce la potenza massima a circa 8 kW termici, e di provare a ridurre il più possibile la T di mandata. A mali estremi, la imposterai per lavorare solo un tot di ore durante il dì per tenere l'accumulo tecnico caldo per il resto del giorno.
PS senza polemica verso nessuno in particolare: un altro lavoro fatto col 110% in cui qualcuno si è improvvisato un tecnico, sono stati montati prodotti estremamente sovradimensionati (qui siamo al doppio della potenza termica necessaria per l'edificio quasi sicuramente) tanto per far lievitare le fatture e gravare su tutti.
FV FuturaSun 11.25 kWp, inverter trifase Huawei SUN2000-8KTL-M1 8 kW - PdC trifase Buderus Logatherm WPLS 11.2t RT (11 kW) - Tesla Model 3 Long Range - Wallbox Silla Prism Solar trifase
Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Allora, per completezza di informazione dovrebbe riscaldare un altro appartamento , che però ora è spento perchè non ci vive nessuno. quindi sicuramente al momento è sovradimensionata.
Sarebbero in totale 3 piani da circa 45metriquadri l'uno. quindi totale circa 150mq Adesso sono attivi solo gli ultimi due.
Sarebbe una casa esposta SUD-EST libera su 3 lati, con cappotto interno, serramenti triplo vetro. tetto nuovo quindi isolato.
Sarebbero in totale 3 piani da circa 45metriquadri l'uno. quindi totale circa 150mq Adesso sono attivi solo gli ultimi due.
Sarebbe una casa esposta SUD-EST libera su 3 lati, con cappotto interno, serramenti triplo vetro. tetto nuovo quindi isolato.
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Sovradimensionata lo è sicuramente, ormai questa hai l'unica cosa che puoi fare è settarla al meglio.
Abbassa la curva un po' per volta finché non riesci a tenerla accessa per più ore possibili. Sicuramente vista la dimensione disattiva la resistenza elettrica.
L'uso di fasce orarie non ti porta chi sa quali risparmi anzi, ma può incidere sul comfort.
Abbassa la curva un po' per volta finché non riesci a tenerla accessa per più ore possibili. Sicuramente vista la dimensione disattiva la resistenza elettrica.
L'uso di fasce orarie non ti porta chi sa quali risparmi anzi, ma può incidere sul comfort.
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Oggi è venuto il tecnico autorizzato, molto bravo. Ha controllato mille cose non accessibili al utente.
Ha abbassato un po’ l’acqua calda, mi ha detto di non esagerare con il ricircolo che consuma. Mi ha messo la pompa in modalità ridotta (vedi immagine) e poi mi ha settato come da immagini
Ha abbassato un po’ l’acqua calda, mi ha detto di non esagerare con il ricircolo che consuma. Mi ha messo la pompa in modalità ridotta (vedi immagine) e poi mi ha settato come da immagini
Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
La curva ora mi sembra molto meglio, anche se secondo me riuscirai ad abbassarla ancora visto l'isolamento.
Modalità silenziosa come mio suggerimento infatti ora al posto di funzionare al 100%, va circa ad un 75%. Toglierei il flag dal riscaldamento elettrico, o per lo meno lo farei intervenire sotto i -10°C.
Ora non toccare nulla e vedi nei prossimi giorni se cambia qualcosa.
Modalità silenziosa come mio suggerimento infatti ora al posto di funzionare al 100%, va circa ad un 75%. Toglierei il flag dal riscaldamento elettrico, o per lo meno lo farei intervenire sotto i -10°C.
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Una curva piatta prevede un buon isolamento complessivo, con le prove sul campo potrai stabilire se è meglio cambiarla.
Anche secondo me dovresti riuscire ad traslarla verso il basso ancora un po', 32°C di mandata a 10 °C di esterna mi sembrano ancora tanti.
Come già detto toglierei l'uso della resistenza.
Anche secondo me dovresti riuscire ad traslarla verso il basso ancora un po', 32°C di mandata a 10 °C di esterna mi sembrano ancora tanti.
Come già detto toglierei l'uso della resistenza.
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
@MaxVe OP ha il cappotto, quindi teoricamente l'isolamento dovrebbe essere ben più che buono. Concordo sulla mandata: 35°C li farei coincidere con i -5°C esterni. Con 10°C esterni probabilmente non serve nemmeno la PdC se ci sono due/tre persone in casa
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Siete stati Gentilissimi grazie!
La resistenza elettrica mi ha detto che si può lasciare tanto ha un interruttore apposito nel quadro che è spento.
Ora provo a vedere come reagisce e poi do un riscontro.
Mi avrebbe detto anche che c’è un punto di restringimento dei tubi che vanno al accumulo acs e che non gli fa bene, vediamo se è il caso di metterci mano in base a come va
La resistenza elettrica mi ha detto che si può lasciare tanto ha un interruttore apposito nel quadro che è spento.
Ora provo a vedere come reagisce e poi do un riscontro.
Mi avrebbe detto anche che c’è un punto di restringimento dei tubi che vanno al accumulo acs e che non gli fa bene, vediamo se è il caso di metterci mano in base a come va
Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Un' ultima cosa.
Il tecnico mi diceva di usare le pompe di ricircolo meno possibile perchè comunque svuotano l'accumulo e se possibile sarebbe meglio farne a meno.
Adesso le avevo configurate con un interruttore programmato nel quadro elettrico, però effettivamente avendo io orari poco stabili spesso vanno a vuoto.
Mi consigliava quindi di far un interruttore digitale che eventualmente se proprio ne ho bisogno lo attivo da dentro casa. che ne pensate? ma sapreste linkarmi un interruttore di questo tipo?
Il tecnico mi diceva di usare le pompe di ricircolo meno possibile perchè comunque svuotano l'accumulo e se possibile sarebbe meglio farne a meno.
Adesso le avevo configurate con un interruttore programmato nel quadro elettrico, però effettivamente avendo io orari poco stabili spesso vanno a vuoto.
Mi consigliava quindi di far un interruttore digitale che eventualmente se proprio ne ho bisogno lo attivo da dentro casa. che ne pensate? ma sapreste linkarmi un interruttore di questo tipo?
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Re: Come gestire al meglio la configurazione della PDC più FV?
Che ti ha dato un buon consiglio. Le pompe di ricircolo aumentano inevitabilmente i consumi, hai la comodità di avere l'acqua calda subito ma sprechi molta energia.
Io le lascerei spente.
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