Ti dirò, lavorando a Milano, che qui l'elettrico è all'ordine del giorno, nel senso che nei miei spostamenti quotidiani ormai è normale che incroci almeno altri 3 EV Driver. Il car Sharing già da diversi anni offre le BMW I3 come prova di guida ed ora hanno portato diverse 500e. La gente le noleggia perchè è curiosa sicuramente, ma al momento le infrastrutture non supportano questo programma e la società non si è ancora dotata di colonnine proprie.pepo154 ha scritto:Penso piuttosto che si sentano costretti. In alcune città come Milano avevano rilasciato dichiarazioni per cui lo sharing sarebbe dovuto diventare tutto elettrico prima o poi ma non ricordo se parlavano di date. Ed effettivamente una giunta potrebbe imporre che entro una certa data lo siano, sarebbe la chiusura del cerchio.
Siamo in attesa di vedere i risultati di questa dopaggio della città di auto BEV per capire cosa succederà all'infrastruttura di ricarica pubblica, che già oggi è difficile da usare per fare rifornimento occasionale, domani che vi saranno la maggior parte delle colonnine occupate da carsharing, si potrebe osservare una nuova frenata delle immatricolazioni BEV.
Nelle grandi città il BEV avrà sempre difficoltà ad attecchire sin quando i datori di lavoro dotati di parcheggi aziendali e la rete di ricarica pubblica non potrà dare energia a tutti. Ricordiamoci che a Milano solo 3 milanesi su 10 hanno un posto auto e non è detto che sia facilmente collegabile alla corrente elettrica.