marcober ha scritto:Se riesci a farti scrivere a che T avrai acqua in mandata ...allora aggiungi una postillla ...che per ogni grado in meno pagano una penale di 1000 euro...no dovrebbero avere problemi a farlo no?
perchè invece sulla aria-aria ti garantiscono un numero fisso di sbrinamenti/consumo nel mese più freddo? no , ti danno lo stagionale, ah ecco... i produttori sempre gli stessi sono
marcober ha scritto:
Vedo che sei molto informato sul geotermico...
ho letto 4 cose, giusto per capire prima di metterlo, tu non lo fai?
leggo da qualche anno e gli utlimi due anche su fotovoltaico e accumulo, ho provato anche a farne uno mini stile tesla con le 18650
marcober ha scritto:
ma come mai se il suolo è sempre a 12-18 gradi (ellappeppa
18 gradi? magari a Ferrara o Napoli..ma nn certo a Milano),
infatti ho scritto 12-15 e tra parentesi 18 in certi casi
... continui a replicare senza leggere, che senso ha?
marcober ha scritto:
allora per le geo esiste il problema del "congelamento" del terreno attorno al pozzo?
ho anche scritto tra -10m e -100m... ovviametne non è 12-15° nella fascia 0 -10m
e cmq il problema congelamento è un'altra cosa
marcober ha scritto:
cioe consigliano di prevedere un impianto che in estate fa "freddo", magari solo in "free-cooling", per "ricaricare" il pozzo caldo ..altrimenti dopo un paio di stagioni hai il "cilindro" di terra attorno al pozzo congelato, cioe costantemente sottozero, e non s sgela nemmeno dopo 1 estate..
si lo so ma succede solo se il progetto è sbagliato
o utlizzato non nel modo in cui era previsto (prendi troppo, non quanto cedi)
marcober ha scritto:
Dalla pdc esce acqua (glicolata) a diversi gradi sotto zero, e giorno dopo giorno ti congela il pozzo.
si, se il fabbisogno energetico è sbilanciato ovvero un prelivo troppo spinto (hanno dimensionato male, o prende più di quel che era previsto )
marcober ha scritto:
La resa del geo cambia man mano che la stagione avanza..a fine stagione avrai acqua piu fredda che ad inizio..e se non "ricarichi", stagione dopo stagione cala sino a stabilizzarsi ad una T che è molto piu bassa.
esatto, quello che togli dai
se togli troppo (x' il sistema è sbilanciato) ghiaccia
ma sotto c'è sempre un t fissa tra 12 - 15 (non è che varia è fissa ad uno di questi valori) e scambia sempre 5-6° (acqua - suolo)
marcober ha scritto:
Un mio amico lo ha, comune di Codevilla (PV), vila grande e 4 pozzi da 80 metri, nelle prime due stagioni aveva T molto alte, poi man mano è scesa ed ora ha 4-5 gradi a inizio stagione e 2-3 gradi a fine stagione ... non gli serve raffrescare dunque non ricarica il suolo in estate..stava pensando di mettere 2 pannelli termici legati al circuito glicolato per ricaricare i pozzi in estate i modo da averli sempre pronti in inverno.
appunto prende troppo
marcober ha scritto:se non c'è la pompa lato pozzo nel preventivo e nel progetto vuol dire che è inclusa nella pdc e quindi è incluso anche il suo consumo a differenza di quanto affermi tu
Se guardi le schede tecniche delle pdc W/W la pompa lato pozzo non c'è mai e non vinee compresa nel COP dato che la sua taglia e il suo consumo dipende dal numero di sonde che devi avere...se hai suolo caldo servono pochi pozzi e viceversa , dunque si da il cop senza lato pozzo, e ognuno aggiunge il suo. Dunque se ti hanno calcolato il tutto, ok... ma se ti limiti a citare le schede del costruttore..allora stai prendendo un granchio.
hanno calcolato tutto, 1 pozzo sonda doppia la pompa lato pozzo non c'è, chiederò
i datasheet sono le basi per fare i confronti perchè sono risultati a banco con condizioni uguali, non influenzate da altri fattori, poi ovvio che si guardano anche i test reali (che ovviamente differiscono da quelli a banco)
ma, come già scritto, quelli reali in pieno inverno per aria-acqua alta efficienza non ne trovo
marcober ha scritto:
dulca ha scritto:scusa ma per la pdc aria - acqua con le sue variabili climatiche non è lo stesso? cioè non ballano centinaia di kwh?
ci sono utenti che affermano un cop reale di 2 nella stagione invernale
Quando dico che balano poche centinaia di kwh a stagione intendo fra un sistema ad acqua ed uno ad aria...il che di solito porta ala conclusione che investire in uno ad acqua che costa 3 volte di piu, non è una buona idea.
non costa tre volte di più, l'ho scritto più volte, la differenza è di 8000euro ...
e il tuo discorso non regge visto che stiamo parlando di superbonus
marcober ha scritto:
Ora..in questo momento esiste una legge che te lo regale e dunque dici..chissenefrega...o
il superbonus è il decreto rilancio fatto apposta per far ripartire l'economia (lo stato se li riprende in tre anni)
e allo stesso tempo migliorare l'efficientamento energetico
poi vanno anticipati, vanno fatti altri lavori e non tutto è gratis
marcober ha scritto:resta il fatto che se a me si rompe una ventola del sistema ad aria spendo 100 euro e l a cambio..se a te si fora una sonda, spendi 5000 euro per rifare un pozzo.
1. facciamo invece che la ventola si rompe a me e a te tutta la pdc così devi spendere 9000euro
2. i pozzi hanno una durata stimata di 80 anni (la tua pompa neanche 10 )
3. secondo te spendo 28.000 euro senza garanzie ? senza assicurazioni? ma chi è quel pazzo che lo farebbe?
l'imprevisto grosso può capitare a te come a me, se sei fuori garanzia e non hai assicurazione paghi (banalmente se prende fuoco tutta la casa o se i ladri entrano con mazza da 10kg spaccando tutto)
stai scrivendo sciocchezze
marcober ha scritto:
COP stagionale 2? mai letto in 12 anni e 12 mila messaggi su Energeticambiente.
mica ho scritto che era qua
cmq sia qui che nell'altro post ci sono utenti che ne parlano male in inverno
e utenti che parlano bene del loro geotermico
sarà un caso...
marcober ha scritto:
Ho aiutato una mezza dozzina di persone a passare a pdc aria-acqua e il cop STAGIONALI ballano tra 3.3 (i peggiori, fra cui il mio) e i 4 (alcuni sono monitorati online dunque pubblici e controllabile giorno per giorno e con medi aannuale..ad esempio su Portalsole)
senza offesa ma dello stagionale non me ne faccio nulla
marcober ha scritto:
dulca ha scritto:ho detto che le Templari suggerite sopra costano da 10 a 15.000 sul sito escluso gas, esclusi optional (staffe, lcd) esclusa installazione/allaccio/progetto ed ovviamente escluso risc. a pavimento,
includendo il tutto sarà sui 20 - 25.000euro contro 28-37k dei miei preventivi x geotermico che appunto includono tutto
Il radiante cosa lo sommi a fare?..costa uguale.
perchè fa parte del progetto, anche la pompa costa uguale, l'installazione della pompa, il progetto, le verifiche, la configurazione/test costano uguale
non ha senso togliere i singoli pezzi, a me serve il confronto pacchetto completo per superbonus
marcober ha scritto:
Una pdc aria aria da 10 kw costa fra 6 e 8 mila euro (parlo di Ariston..Panasonic...Daikin..Mistubishi)..una analoga ad acqua costa 2 mila euro in piu..
non è vero
le due sopra costano 6000 e 7000
marcober ha scritto:
MA POI ci devi aggiungere i pozzi da circa 5 mila euro cad...dunque il geo costa sempre piu dell'latro, ma in modo pesante..poi, esiste 110%? ok..ma i dati "nudi e crudi" non sono quelli che ci racconti.
Non serve avere la Templari per alimentare un radiante a Milano...comprerei una Templari per alimentare termi a Bolzano, questo si.
ti ripeto : leggi quello che scrivo?
ho i preventivi completi uno 28k l'altro 37k vedi miei post precedenti
costa di più ? si ma non tanto (28k contro 20k)
conviene? si visto che c'è il bonus
marcober ha scritto:
dulca ha scritto:se offrono 10 anni di garanzia vuol dire che per 10 anni son coperto da possibili guasti e vuol dire anche che il produttore sa bene di aver fatto un prodotto durevole altrimenti non si sbilancerebbe
mi metti link del costruttore DELLA PDC che dice che copre 1 anni sulla MACCHINA?
Non sul POZZO eh
cosa non capisci della parola "superbonus"?
non è che puoi prendere una pompa a caso e montartela tu o farla montare dal primo che passa
è un progetto fatto da una società che fa geotermico e nei 28k indicati offrono tutto il pacchetto con quello che ho scritto, inclusa la pompa (vaillant ), l'assistenza loro, l'estensione di garanzia del produttore, l'assicurazione , i collegamenti , i fori, gli accumuli, il radiante ecc ecc
marcober ha scritto:
Per me il geo ha senso se hai un forte consumo estivo...per cui poi:
- in estate vai (spesso) in free-cooling , usando acqua a gelida che esce dal terreno (o meglio dal pozzo congelato in inverno)
- oppure addirittura vai in pdc in estate per cui "scaldi il pozzo", immagazzinando energia che pi in parte riprendi in estate.
si è così
marcober ha scritto:
Oppure se hai T estreme invernali per cui avere acqua a 3-4 gradi stabile è un grande vantaggio dato che magari (Asiago) hai T notturne sempre attorno a -10 con punte a -20, ....per magari 2000 ore anno..e anche di giorno a stento sali sopra zero ...ma a Milano hai T inferiori a 2 gradi per magari 300 ore anno.
ma infatti non ho detto che sono a milano ma vicino
marcober ha scritto:
Oppure, ancora, se hai una pdc centralizzata..in tal caso avere una pdc da 100 kw per una palazzina comporta spazi e inquinamento acustico ingestibile in mood diverso..e comunque una pdc ad aria di quella tgalia costa poco meno di una ad acqua e parallelamente ottimizzi i pozzi, nel senso che se una villetta ha bisogno di 2 pozzi, 10 appartamenti possono farsi bastare 6 pozzi dato che li condividono e devi avere meno "margine unitario"..in tal caso il costo dei pozzi pesano meno "per appartamento"... e se hai anche condizionamento, ala fine il tutto diventa gestibile (e infatti il geo si fa in pratica solo sul nuovo..in centro...dove la parte AC è elevata, anche al Nord , come nel caso di interi palazzi nuovi o centri commerciali o terziario).
è abitaz singola l'ho scritto
marcober ha scritto:
Ma nella ristrutturazione di una villetta..dove se isoli arrivi ad avere necessita di 4-6-8 kw di macchina...non vale la pena fare geo
non hai ancora dato la motivazione
marcober ha scritto:
Ovvio..se l'Ingeniere ti dice che ti serve una macchina da 20 kw come spesso si legge
..allora capisco che poi ti suggerisce una templari da 20 kw che costa cara...ma basta evitare questo "errore di base" e tutto passa.
non l'ha fatto
sai come funziona il superbonus??
1. l'ingegnere che fa il progetto indica e certifica il fabbisogno energetico della casa stimato dopo i lavori (e lo fa sencodo il similatore enea/statale non è che può inventare lui)
2. l'installatore/azienda ti propone il suo preventivo/prodotto ma l'asseveratore deve verificare che il prezzo e il prodotto siano idonei quindi una 20kw su una casa da 8kw non passerà MAI (l'asseveratore rischia multa fino a 15.000euro e tu rischi di perdere il bonus)
marcober ha scritto:
ove si hanno caldaia da 35 kw poi bastano pdc da 12..e dove si hanno caldaia da 25 bastano pdc da 6-8 kw...macchine monoventola che sono in pratica dei grossi condizionatori...robetta da 6000 euro (e sono gia strapagate per quello che hanno dentro)
e infatti giustamente è la prima, la più bassa 5kw 6000euro... ma come sempre non leggi