La mia angoscia nel provare Jaguar i-Pace da tre mesi

[babao]

Anch' io da non possessore, per ora, di auto elettrica, mi chiedo:- ma perchè per ricaricare alla colonnina un' auto ev devo avere per forza app sullo smart che io tra l' altro non posseggo, e tessere a iosa? Se vado a fare benzina mi bastano i contanti o una carta di C. o D. Se per forza di cose devo fermarmi per una ricarica ad una colonnina,ma non ho l' app o la tessera specifica, perchè devo rimanere a piedi solo per il fatto che non posso usare il mio bancomat? Due settimane fa in parcheggio a Desenzano del Garda ho visto un tizio che stava armeggiando alla colonnina di Garda Uno, con una Zoe, ed incuriosito mi sono avvicinato e ho scambiato cu lui qualche parola. Era abbastanza arrabbiato perchè non poteva caricare la batteria, ormai scarica, per il fatto che doveva prima registrarsi sul sito del fornitore, e poi essere in possesso della tessera! Ma è assurdo, pagare per pagare non sarebbe sto meglio, inserire direttamente il bancomat come nei self service dei distributori di benzina!!!???
Forse sono un pò ignorante in materia, ma secondo me se si vuole avvicinare le persone alle auto ev, si dovrebbe disporre dei più semplici strumenti accessibili da tutti.

[marco]

non sarebbe sto meglio, inserire direttamente il bancomat come nei self service dei distributori di benzina

Magari, ma al momento non si può quasi da nessuna parte. Il top è comunque arrivare a fare come Tesla, dove l'auto comunica con la colonnina e fanno tutto loro, a te basta inserire il connettore.

[selidori]

Ho letto tutte le considerazioni.
Devo dire che nonostante io sono abbastanza pessimista sulla 'elasticità di utilizzo' della mobilità elettrica e calmo sempre alcuni entusiasti che possono pensare seriamente alla mobilità elettrica, il racconto mi sembra fino eccessivamente contrario.
Diciamo che probabilmente l'auto elettrica non fa proprio al caso di alexgualty se (come detto) fa ad esempio ogni giorno sicuramente almeno 200km. Si può anche fare (e con le jaguar direi proprio di si, ma con qualsiasi altra auto di oggi) ma con solo il doppio di autonomia, basta una carica fallita e si è a piedi (o poco tempo per caricare la notte a casa) e come detto ci vuole pazienza per l'infrastruttura pubblica.
Come detto in quel caso vale solo Tesla.

Per tutti gli altri casi.. dai si fa.
Proprio ieri ho fatto circa 350 km (Milano-Sirmione e ritorno) con una sola ricarica all'andata (Brescia) e mi son goduto proprio il viaggio su una comunissima Nissan Leaf.
La ricarica è andata perfettamente (al primo colpo, senza tessere, libera, gratuita, alla massima velocità) ed in 30 minuti di colazione che mi ero prefissati in verità sono pure sforati ma per colpa mia, non sua (cioè sono stato io ad impiegarci pure di più di 30 minuti).
Ma tutto è stato un viaggio da sogno, stupendo spettacolare, comodissimo, silenziosissimo, senza un problema.
Naturalmente è andato tutto bene, ma (come sempre fanno gli elettrici) mi ero previsto 1000 piani B con 1000 colonnine diverse di ogni tipo (gratis, veloci, lente, parziali, ecc) ma avevo così tante combinazioni che proprio non avevo dubbi di farcela.
Mi sono appunto scoperto proprio ad immaginare che se avessi avuto invece che un'auto così "normale" una tesla, dove tutto quello detto (comodità, silenzio, scatto ecc) sarebbe stato ancora migliore e la velocità di ricarica, garanzia di infrastruttura, autonomia sarebbe stato ancor maggiore, come sarebbe stato ancora più top.
Qua scendiamo dall'albero e saliamo comunque in jaguar che a finiture è pure meglio di Tesla e comunque la sua bella carica DC la fa (ed io ieri ho usato una sola carica DC)....

[selidori]

Ma è assurdo, pagare per pagare non sarebbe sto meglio, inserire direttamente il bancomat come nei self service dei distributori di benzina!!!???
Forse sono un pò ignorante in materia, ma secondo me se si vuole avvicinare le persone alle auto ev, si dovrebbe disporre dei più semplici strumenti accessibili da tutti.

I primi operatori con bancomat stanno nascendo, anche contactless, ma la scusa è sempre la solita: l'infrastruttura e costo mensile di un abbonamento bancomat non giustifica l'adesione a tale circuito (oggi questa scusa appare un po' blanda, visto che esistono servizi di pagamento senza canone per il gestore).
Ad ogni modo nel mondo dell'auto elettrica sembra che si lavori tanto non a semplificare la vita dell'utente ma a COMPLICARLA.
Se infatti è facile pagare in contanti e bancomat un litro di benzina e non si vuole introdurre questo metodo di pagamento per la corrente (ma ci si inventa APP, RFID, a volte da richiedere persino preventivamente e pure in locali fisici del posto in orari di ufficio) è interessante notare come da subito è stato previsto uno standard di comunicazione auto-colonnina che potrebbe far fare tutto lei.
Ovvero anche nel più basilare modo3 (la ricarica AC standard che tutte le auto hanno) esiste il modo di identificare l'auto univocamente alla colonnina: a quel punto sarebbe facile registrare una volta nella vita sul provider quell'auto e tutto l'addebito sarebbe diretto. Vado anche oltre: lo fa il costruttore d'auto e/o motorizzazione: quando l'auto viene prodotta e poi immatricolata si associa a quel VIN la TARGA ed a quella TARGA l'utente (motorizzazione). Niente di più di quello che si fa oggi, ed infatti se si passa in un autovelox la foto ci arriva a casa, mica bisogna pre-iscriversi sul sito della polizia per ricevere la multa...
Ma ancora una volta ci si vuole complicare la vita ed invece di usare strumenti nati APPOSTA per semplificare la burocrazia, se ne aggiunge un altro strato.

Penso che ciò sia dovuto al fatto che pensano che chissà quale piano oscuro si voglia fare con quella erogazione di energia e pertanto i gestori vogliono 1000 registrazioni per tutelarsi. (con il bancomat alla fine i dati sarebbero dell'istituto di credito).
Chissà cosa pensano, che uno con 50 kWh (che fra l'altro paga) fa un attentato col SISDE ed il KGB? Boh.
Sta di fatto che ad esempio in alcuni supermercati per far partire l'erogazione deve arrivare alla colonnina il direttore ed è lui che con a RFID attiva la stessa. Poi a fine spesa lo devi richiamare per ri-sbloccare la presa. Follia, che non si fidino a farlo fare all'utente e neppure ad un dipendente e scomodino il direttore con il suo costo orario.
In altri supermercati fanno fare all'utente, ma con una snervante raccolta dati manuali (si, fotocopia cartacea con carta e penna a ricompilare ogni volta i dati anagrafici, anche se vai lì tutti i giorni) e si copiano anche la patente.
Follia.

[MaurizioColombini]

Qua scendiamo dall'albero e saliamo comunque in jaguar che a finiture è pure meglio di Tesla e comunque la sua bella carica DC la fa (ed io ieri ho usato una sola carica DC)....

Forse nessuno gli ha spiegato che esistono le fast...

[Paul The Rock]

Anch' io da non possessore, per ora, di auto elettrica, mi chiedo:- ma perchè per ricaricare alla colonnina un' auto ev devo avere per forza app sullo smart che io tra l' altro non posseggo, e tessere a iosa? Se vado a fare benzina mi bastano i contanti o una carta di C. o D. Se per forza di cose devo fermarmi per una ricarica ad una colonnina,ma non ho l' app o la tessera specifica, perchè devo rimanere a piedi solo per il fatto che non posso usare il mio bancomat? Due settimane fa in parcheggio a Desenzano del Garda ho visto un tizio che stava armeggiando alla colonnina di Garda Uno, con una Zoe, ed incuriosito mi sono avvicinato e ho scambiato cu lui qualche parola. Era abbastanza arrabbiato perchè non poteva caricare la batteria, ormai scarica, per il fatto che doveva prima registrarsi sul sito del fornitore, e poi essere in possesso della tessera! Ma è assurdo, pagare per pagare non sarebbe sto meglio, inserire direttamente il bancomat come nei self service dei distributori di benzina!!!???
Forse sono un pò ignorante in materia, ma secondo me se si vuole avvicinare le persone alle auto ev, si dovrebbe disporre dei più semplici strumenti accessibili da tutti.

Io spero in un futuro prossimo e vicino questo accada... sarebbe un ottimo modo per aiutare il diffondersi delle auto elettriche e semplificare la vita a chi l'ha già nella ricarica...
Addirittura se non erro era stata fatta una legga che obbligava tutti i gestori di colonnine a dotarsi di una soluzione comune che permettesse a chiunque di caricare su qualunque colonnina. Tale soluzione poteva essere fatta sia tramite pagamento sul posto con carta di debito/credito oppure attivando una interoperabilità completa tra tutti (più difficile questa...). Solo che mi sembra che la legge sia stata già posticipata come obbligo di attivazione al 2021 e non mi stupirebbe venga rimandata ancora... come dice selidori, ci sono troppi interessi "singoli" per arrivarci facilmente.

[andbad]

Io vedo un ulteriore problema: i SUV sono uno dei segmenti che vende di più (e ha maggior margine). Però mal si sposa con l'elettrico: se con iPace fate 3-3,5km/kWh, con la mia scrausa Leaf ne faccio almeno il doppio!
Quindi con il doppio della batteria si ha la stessa autonomia.

I SUV già di per se sono un controsenso, un SUV elettrico lo è doppiamente.

By(t)e

[Paul The Rock]

Io vedo un ulteriore problema: i SUV sono uno dei segmenti che vende di più (e ha maggior margine). Però mal si sposa con l'elettrico: se con iPace fate 3-3,5km/kWh, con la mia scrausa Leaf ne faccio almeno il doppio!
Quindi con il doppio della batteria si ha la stessa autonomia.

I SUV già di per se sono un controsenso, un SUV elettrico lo è doppiamente.

By(t)e

Beh è chiaro che per avere la miglior resa dell'elettrico dovresti optare per le soluzioni aerodinamiche migliori, quindi dovresti puntare su auto con la forma/estetica della Toyota Prius e della Honda Insight per citarne due e magari con soluzioni aerodinamiche particolari (vedi ultima Prius). Però per contro sono anche due estetiche che piacciono poco ed a oggi l'aspetto estetico conta ancora tantissimo a livello di automobili. Ne consegue che chi le prende è uno che vuole l'elettrico e punta alla sua resa ottimale, ma per la massima diffusione serve per forza qualcosa che sia apprezzato anche da chi mette l'estetica tra i valori importanti per l'acquisto e quindi i SUV entrano in gioco tantissimo oggi. Poi magari chi li prova la successiva macchina la prenderà per massimizzare la rese perché si è trovato bene, ma ad oggi "tira" di più un'auto con l'estetica crossover/SUV che una berlina tipo Prius.

[MaurizioColombini]

Io vedo un ulteriore problema: i SUV sono uno dei segmenti che vende di più (e ha maggior margine). Però mal si sposa con l'elettrico: se con iPace fate 3-3,5km/kWh, con la mia scrausa Leaf ne faccio almeno il doppio!
Quindi con il doppio della batteria si ha la stessa autonomia.

I SUV già di per se sono un controsenso, un SUV elettrico lo è doppiamente.

By(t)e

Opinioni... quanti SUV vedi in città o che fanno pochi km al giorno? invece di un diesel inquinante un suv EV potrebbe essere la soluzione per quel target di clientela, cosa che le case automobilistiche studiano ampiamente... Francamente poi, a mio avviso, la I Pace assomiglia più ad un coupè che ad un SUV, tanto che l'altezza da terra è paragonabile ad una berlina. Il peso che si trascina, assieme agli pneumatici opportunamente dimensionati concorrono a ridimensionare la percorrenza al kWh.
Poi è libera scelta acquistare un'auto rispetto ad un'altra in funzione di consumi, dimensioni, abitabilità etc etc etc

[andbad]

Questo è pacifico, ognuno compra l'auto che vuole. Ciò che intendevo è che un SUV elettrico ha più problematiche di altri segmenti, quindi avere come prima auto elettrica un SUV è sicuramente più complicato, perché anche con batterie grandi (e costose, il che aumenta giustamente le aspettative) hanno comunque autonomie "limitate".
Naturalmente questo problema ce l'ha anche un diesel, ma in quel caso "basta pagare" il benzinaio e festa finita.

By(t)e