Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Lo spazio giusto ove postare argomenti curiosi sul mondo della mobilità elettrica: passato, presente e futuro.
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
DarkAngel00
★★★ Intenditore
Messaggi: 939
Iscritto il: 03/08/2022, 16:57

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da DarkAngel00 »

marco ha scritto: 29/09/2023, 16:21 il punto di forza imbattibile è infatti la ricarica a casa
100% vero, zero perdita di tempo xke l'auto resterebbe in garage cmq anche se fosse termica, con la differenza che la termica non le si riempie il serbatoio stando in garage...
marco ha scritto: 29/09/2023, 16:21 entra in gioco la colonnina quick: quasi tutti i gestori credo, non considerano più per esempio il tempo oltre fine ricarica notturna, quindi l'utente elettrico quando torna a casa mette l'auto alla colonnina in ricarica e tanti saluti, alla mattina la trova piena.
valido solo se la colonnina è dove avresti parcheggiato l'auto indifferentemente dalla motorizzazione, se la colonnina è a 3km da dove ti serve è un viaggio andata/ritorno e quindi tempo perso, se poi la trovi rotta/non funzionante/occupata è pure un viaggi perso.
marco ha scritto: 29/09/2023, 16:21 Ma le stesse colonnine le troviamo anche al supermercato, al ristorante, al cinema, al centro commerciale
ni, non in tutte le città e non in tutti i luoghi citati.
ad esempio a carpi il cinema ha 2 colonnine da 20kW nel parcheggi più lontano in assoluto, talmente lontano che i parcheggi normali adiacenti non sono mai utlizzati.
modena il centro victoria (cinema, ristoranti, brico) ha 2 colonnine 20kw che sono talmente lontane che è meglio che stai a casa.

marco ha scritto: 29/09/2023, 16:21 Ovvio che nei viaggi oltre l'autonomia non si può fare a meno delle DC, ma in un tempo non molto lontano avremo auto con autonomia sufficiente per fare tratte lunghissime senza dover ricaricare, al pari delle termiche, ma anche qui ne usciranno vincenti perché a fine tratta magari si parcheggia la BEV all'hotel con la sua comoda wallbox, mentre con la termica si dovrà recarsi per forza al benzinaio di turno per rifornirsi.
si, ma ora non hai quelle autonomie, e se l'elettrico continua a "crescere" a questi ritmi in italia, non vedrai ne le colonnine in giro, ne le wallbox negli hotel


nota riguardante le colonnine in generale:
serata sushi + cinema, giornata invernale con pioggia.
chi vestito bene, tira fuori il cavo sotto la pioggia, collega l'auto ed entra al ristorante zuppo e magari si è pure sporcato con il cavo i pantaloni?
chi dopo il cinema tornando all'auto prende il cavo tutto sporco, lo pulisce (o lo ripone sporco) e sale in macchina mettendosi alla guida con le mani sporche?



pepo154
★★★★ Esperto
Messaggi: 6831
Iscritto il: 19/10/2019, 19:20
Località: Prov di Milano
Veicolo: Corsa-e MY21

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da pepo154 »

Sono tutte considerazioni legittime e corrette anche il fatto che quando piove non si ha voglia di sporcarsi e bagnarsi.

L’ideale sarebbe avere AC in ogni angolo di strada e DC ovunque. In tale modo si avrebbe la scelta migliore per ogni utilizzo. Le AC tante e senza limiti.
Sarebbe un mondo utopico, qualsiasi gradazione intermedia impone vincoli più o meno impattanti.

Io personalmente apprezzo tantissimo la AC a destino perché non mi fa perdere tempo, collego e poi riprendo l’auto carica senza soste intermedie.
L’ho usata con amici 2 settimane fa: 300 km circa tutti in una botta sola, AC a destino, ritorniamo con auto al 100% (dal 10% circa) e torniamo a casa. Una discreta botta di … perché tutto si è incastrato in questo disegno perfetto, qualsiasi elemento fuori posto avrebbe inficiato questa comodità.
Ma non può andare sempre bene.

Ugualmente quando andiamo alla casa in montagna abbiamo una AC a 10 minuti a piedi e preferiamo che usare una DC e fermarci apposta.

Le AC le apprezzo nei supermercati.
Poi finisce lì: il limite dell’occupazione senza caricare é troppo limitante e le AC sono ancora troppo poche (e sempre lo saranno secondo me).
Piuttosto dovrebbero tappezzare i luoghi di lavoro con colonnine.
Corsa-e Orange Immagine - Kia e-Niro 64 kWh Gravity Blue Immagine - e-Up White Immagine - Indice tratte autostradali coperte da Free To X
Avatar utente
marco
★★★★★ Amministratore
Messaggi: 37408
Iscritto il: 29/12/2015, 13:41
Località: Reggio Emilia
Veicolo: Opel Corsa-e
Contatta:

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da marco »

Vero, il limite di tempo è un grosso limite anche secondo me, bisogna sempre studiare il giusto stato di carica, solo che se poi non lo mettono diventa veramente uno stallo da parcheggio e la colonnina si può anche rottamare.

Purtroppo una soluzione a questo problema credo che al momento non esista, e lo sentono meno i possessori di quelle auto che possono abbassare la potenza di ricarica, magari da remoto, o che posseggono più di un cavo a seconda della velocità desiderata (3A invece che Tipo 2 o monofase invece che trifase): non so quanto siano corretti questi utilizzi poi, si potrebbe anche mettere l'auto in stand by da remoto ma sono tutte soluzioni borderline credo.
Opel Corsa-e - Citroën C-Zero - Zero FX 7,2 kWh e 5,7 kWh - FV 4,32 kWp - PdC Mitsubishi Ecodan - e-bike pieghevole Fiido D21 - e-bike Kalkhoff Agattu (dal 2009) - Ninebot One E+ 320 Wh (ex Nissan Leaf 24 kWh)
DarkAngel00
★★★ Intenditore
Messaggi: 939
Iscritto il: 03/08/2022, 16:57

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da DarkAngel00 »

la situazione migliore sarebbe avere delle AC in ogni luogo di lavoro (i parcheggi nelle aziende che ne sono dotati, le strade nei pressi di aziende/fabbriche), in ogni parcheggio di luoghi di utilità (banche, ristoranti, fornaio, ecc...)
poi le DC 150/300+ in tutte le aree autostradali, e anche grandi aree stile SUC ben distanziate ma in modo da coprire totalmente tutte le arterie principali
le 75/150 invece le vedrei bene dove ci sono i benzinai, non sono lente come le AC ma nemmeno costose come le 300+ le aree x il carburante in genere hanno già spazio per mettere 4/5colonnine doppie (10 auto) e sono spesso già con bar quindi la sosta passa anche abbastanza fast.
Replay
★★★★ Esperto
Messaggi: 2189
Iscritto il: 28/06/2021, 13:15
Località: Novara
Veicolo: Leaf e+ & Twingo ZE

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da Replay »

marco ha scritto: 29/09/2023, 16:21 Il punto di forza dell'auto elettrica è invece il fatto di poterla ricaricare dappertutto e quando l'auto sta ferma
Se l'infrastruttura lo consentisse la ricarica ovunque si sosti sarebbe una gran cosa, ma di fatto non è così ed il vantaggio in termini temporali è solo per chi ha una ricarica domestica e ne fa uso prevalente.

Se consideriamo che un italiano medio fa 13000 km / anno ed ipotizzando un pieno ogni 500 km ci si recherà al distributore 26 volte in un anno e se vogliamo conteggiare proprio tutto diciamo che ti vanno via 15m a volta tra deviare, fermarsi, rifornire, pagare e ripartire rimettendosi in strada, quindi 390m/anno (6h30m).

Ora io ricarico tutti i giorni l'auto a casa e l'operazione mi richiede 1 minuto, perchè il caricatore è sempre pronto di fianco al bocchettone di carica, quindi sblocco lo sportello, inserisco la spina ed entro in casa e tolti i week-end diciamo che questa operazione la faccia 260 volte/anno, praticamente consumo 260m/anno (4h20m), cioè guadagno un 30%... non male, se consideriamo che io sono un italiano da 30.000 km/anno (più del doppio del caso sopra), vuol dire che se facessi 13.000km, potrei caricare anche la metà delle volte portando il vantaggio temporale ben oltre il 70%.

Ma già l'operazione fatta in contesto pubblico spoterebbe questa User Experience, anche facendo uso di RFID che taglia i tempi rispetto all'attivazione di un cellulare. Nel mio caso che la colonnina si trova a 300m da casa (caso ultra favorevole), l'operazione conteggiando che da casa devo andare alla colonnina, attivarla con RFID, connetterla con il cavo e tornare a casa a piedi per poi ripetere il processo inverso al completamento carica mi richiede si è no 15m come per il rifornimento della termica. Ovviamente in questo caso tenderei a sfruttare di più l'autonomia dell'auto e giocherei sul fatto che nel week-end può stare in carica alla colonnina dato che i tempi di ricarica sono più contenuti rispetto alla presa domestica. 13.000 km con una BEV da 6,0km/kWh significa ca. 2500 kWh di ricariche considerando anche le dispersioni. 13.000 km / anno significa 250 km/settimana quindi ca. 48 kWh da prelevare alla colonnina e 2500 / 48 da esattamente il numero di settimane in un anno (52).

Premesso questo 52 ricariche che prendono 15 minuti equivalgono a 780m (13h) dedicati a questa operazione, più del doppio di una termica ed in condizioni ancora favorevoli dovuti alla vicinanza logistica.

Se vogliamo parlare di FAST il discorso non cambia perchè i 15m richiesti per recuperare i 48kWh ti obbligano a sostare in auto ed il risultato finale sono sempre 13h dedicate al rifornimento.

Ecco che se avessi una capillarità infrastrutturale ed anche i datori di lavoro fornissero stazioni integrate come quella di casa dove devi solo parcheggiare ed infilare il cavo, allora il vantaggio di cui parli diventa evidentemente percettibile. Nell'esperienza Quick quello che pesa nei 15m citati su sono i 10-12m necessari a portare l'auto specificatametne a caricare o a riprendere, è evidente che se vado in palestra e collego l'auto in 3 minuti con RFID, magari anche in un parcheggio coperto il discorso cambia completamente.

Tesla da questo punto di vista è un passo avanti, perchè arrivi, il cavo è in colonnina, lo avvicin, e vai... già questa piccola differnza sposta il percepito del pubblico.
Family Full Electric - Twingo ZE e Leaf e+

berpaniz
★★★★ Esperto
Messaggi: 1275
Iscritto il: 23/01/2019, 11:03
Località: PADOVA
Veicolo: MY RWD

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da berpaniz »

Per me ci sono due casistiche:

1) Cizio ha il box e può ricaricare a casa, in questo caso le quick non servono perché con la ricarica notturna casalinga si riesce coprire il fabbisogno giornaliero

2) Caio non ha il box e non può ricaricare a casa e qui si aprono tre strade:
2a) Caio potrebbe andare ad una quick vicino dove abita una sera su due e torna a casa a piedi, breve tratto 5 10 minuti
2b) Caio ha un datore di lavoro Sempronio un attimino disponibile e gli da la possibilità di caricarsi con il carichino con una presa dell'azienda a gratis, visto che non deve spendere nulla per la wallbox e per quei pochi euro di corrente sarebbe un benefit per il
povero dipendente che va a lavorare per lui tutti i santi giorni e gli fa guadagnare tanti soldi
2c) Caio va ad una Fast DC che dovrebbe trovarsi nel tragitto casa lavoro una volta alla settimana, con una batteria da 50/60 kWh 300/400km di autonomia dovrebbero bastare

Io il caso 2c) fino a poco tempo neanche lo consideravo, però se l'auto efficiente, la batteria di capienza discreta e nel tragitto casa lavoro c'è parecchio traffico e quindi si può sfruttare la frenata rigenerativa per me si può fare.

2b) non lo considero di datori di lavoro disponibili ce ne sono pochi.

Quindi alla fine le quick servono solo per chi non ha il box e ha una batteria piccolina, però anche quì dubito che possa essere una soluzione pratica in caso di massiccia diffusione di auto elettriche, perché non sarà mai possibile allestire abbastanza quick che possano servire tutti gli abitanti dei palazzi prospicenti alla piazzetta dove ci sarebbero le quick, il rischio di liti sarebbe dietro l'angolo, la gente finirebbe per prendersi a coltellate

Con le ultime auto secondo ma per chi è senza box la soluzione 2c) si sta facendo interessante, c'è però il risvolto che la ricarica pubblica costa il doppio di quella casalinga, ma il rifornimento costerebbe comunque meno di una termica.

Sarebbe utile semplificare la burocrazia per consentire almeno l'installazione di prese shuko da 3,5 kW presso i box condomini, derubricando queste prese come "bassa potenza" senza chiamare i pompieri.
MY RWD. FV 6kW SolarEdge Black Edition LG .Detrazione 50%.Wallbox Zappi da 7kW
DarkAngel00
★★★ Intenditore
Messaggi: 939
Iscritto il: 03/08/2022, 16:57

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da DarkAngel00 »

2b) non lo considero di datori di lavoro disponibili ce ne sono pochi.
io ho la situazione opposta, il capo aveva una ev (leaf) e quindi nel cortile interno c'è una colonnina da 4kw che mi lascerebbe tranquillamente usare, MA siccome i colleghi non sono per nulla gelosi, e vivono serenamente senza invidie, la cosa non è fattibile.
Gieffe
★★★ Intenditore
Messaggi: 610
Iscritto il: 28/06/2019, 9:37
Località: Roma
Veicolo: Tesla Model 3 RWD

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da Gieffe »

berpaniz ha scritto: 30/09/2023, 10:45 2a) Caio potrebbe andare ad una quick vicino dove abita una sera su due e torna a casa a piedi, breve tratto 5 10 minuti
Questa è la mia situazione, al momento non di notte, ma di giorno. la attacco, a piena potenza l'auto da scarica ci mette 5 ore a caricare, di solito quando la attacco la carica completa si raggiunge in 3 o 4 ore, in quel lasso di tempo posso fare altro. Al bisogno potrei anche caricarla di notte. Inoltre ho la tranquillità psicologica di poter usare nottetempo la presa 3a, visto che sono dotato di apposito cavo e che quelle prese non le usa mai nessuno.

Certo potrei andare alla fast e tenerla mezz'ora, ma sarebbe per me più scomodo, poerchè in quella mezz'ora non potrei fare altro che aspettare. Quindi credo che le quick abbiano ancora senso, appunto per chi non ha la ricarica domestica (e sarà la maggioranza). credo che il futuro sia un mix per tutte le esigenze. Quick nei parcheggi e anche prese a bassa potenza come quelle che propone A2A ad esempio nei parcheggi di scambio dove puoi lasciare l'auto collegata parecchie ore.
evduck
★★★★ Esperto
Messaggi: 2896
Iscritto il: 25/08/2021, 17:39
Località: Vittorio Veneto (TV)
Veicolo: 500e

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da evduck »

DarkAngel00 ha scritto: 30/09/2023, 11:24 io ho la situazione opposta, il capo aveva una ev (leaf) e quindi nel cortile interno c'è una colonnina da 4kw che mi lascerebbe tranquillamente usare, MA siccome i colleghi non sono per nulla gelosi, e vivono serenamente senza invidie, la cosa non è fattibile.
Che hanno detto, "allora anche noi vogliamo i buoni carburante"? :lol:

Che gente
500e Passion 8-) - Codice amico BeCharge: 2SIYS1F - Codice amico Carge: CRG537171 - Referral code Bonnet: R34X8M
Deen
★★★★ Esperto
Messaggi: 6499
Iscritto il: 21/08/2017, 15:17
Veicolo: Tesla Model 3 RWD

Re: Ma siamo sicuri che alla AC perdiamo più tempo che alle DC?

Messaggio da Deen »

DarkAngel00 ha scritto: 29/09/2023, 22:36 ni, non in tutte le città e non in tutti i luoghi citati.
ad esempio a carpi il cinema ha 2 colonnine da 20kW nel parcheggi più lontano in assoluto, talmente lontano che i parcheggi normali adiacenti non sono mai utlizzati.
modena il centro victoria (cinema, ristoranti, brico) ha 2 colonnine 20kw che sono talmente lontane che è meglio che stai a casa.
Esatto, ma anche se le colonnine fossero vicino a cinema, palestre, supermercati ecc (per esempio a Parma ce ne sono) ci sarebbe da fare un’altra considerazione.
Chi ricarica solitamente a casa o in un punto di ricarica familiare, o al lavoro, anche se potrebbe sfruttare quelle colonnine e risparmiare del tempo non lo fa, perché per ricaricare qua e là mentre si va in palestra o al cinema servirebbe comunque un abbonamento, con i prezzi attuali. E con un punto di ricarica all’interno del “range” non si fa un abbonamento… Si preferisce risparmiare soldi che tempo (anche se a dire il vero neanche il tempo si risparmierebbe in questo caso..)

Rispondi

Torna a “Curiosità e Stranezze”