Kermit ha scritto:
Ma non mi pare proprio, ne la prima affermazione ne la seconda. A mia memoria i reattori di 4a generazione in operazione si contano sulle dit della mano di un falegname, credo 3 o 4 al massimo.
In europa non ce ne è nessuno, anche il terzo reattore di Flamanivlle in Francia è più un 3a generazione avanzata che un 4a generazione.
Sull'uso delle socrie delle centrali precedenti non l'ho mai sentito, ma qui magari mi potrebbe essere sfuggito qualcosa.
Sì quelli di 4a sono pochi, però sono in progetto di aumento. Sono in Russia e Cina per ora se ben ricordo. Ci sono piani, in atto tra l'altro, di farne di più. Al momento la Cina ha il piano nucleare più ampio e in marcia del pianeta.
Eh sì l'idea è quella di avere un bilancio tra reattori 3 e 4 proprio perché estrai uranio. Lo usi nei rettori di 3a. Prendi li scarti. Li usi in quelli di 4a.
Deen ha scritto:Tra le varie cose dette se non sbaglio per far raffreddare le centrali nucleari serve una gran quantità d’acqua, e per questo le centrali vengono costruite vicino a fiumi o torrenti. In un documentario avevano fatto vedere che l’acqua del torrente adiacente (non ricordo il paese) era talmente calda che attirava un certo tipo di pesci, e la gente andava li a pescare senza tanti problemi. Ora (a parte il fatto che io non so se mangerei quei pesci) non so quanto questo a lungo termine possa essere sostenibile ambientalmente.
Insomma ci sono tante cose dietro e bisogna valutarle tutte, ma secondo me il nucleare non sarà assolutamente l’energia del futuro, dato che le alternative ci sono e ci saranno
No, ma infatti molto meglio pesci pescati in mari dove affondano petroliere o tonni piano di mercurio no?
Lacqua è calda, non radioattiva. La radioattività che si trova nell'acqua dei fiumi usati in centrali atomiche è inferiore a quella dei rubinetti di acqua potabile di alcune nazioni, che hanno all'interno radioattività naturale.
Il problema è che se si usa acqua dei fiumi, come sta succedendo ora con le ondate di calore, le acque dei fiumi sono troppo calde di partenza e non riescono più a raffreddare a modo i reattori.
Altri li puoi fare sul mare ed usi l'acqua di mare che è meno sensibile.
gianry ha scritto:È vero che forse non è stato dichiarata nessuna morte per radiazioni ma quante persone gravemente ferite .. e quanti pesci contaminati
Gravemente ferite per lo tsunami. O per crolli di case non della centrale, per il terremoto. Anzi lo sapete che la gente in altre zone fu fatta rifugiare dentro altre centrali atomiche proprio perché sono gli edifici più sicuri contro i terremoti? Molta gente è morta per infatti dallo stress da evacuazione forzata. E secondo studi locali, siccome nelle zone evacuate non è successo nulla, quelle morti si potevano evitare lasciando quelle persone lì. Però oh, sai.
Pesci contaminati dove? Non ci sono state uscite radioattive significative in mare o fiumi e l'acqua sta venendo trattata prima di venire immessa in mare così tanto che è letteralmente meno efficace di una medicina omeopatica. La radioattività è rientrata velocemente ed i giapponesi mangiano pesce dal 2012 di quella zona e non ci sono particolari cambiamenti lato screening o di salute.
VPP ha scritto:
Ma smettiamola di scrivere simili stupidaggini! L'esposizione alle radiazioni ionizzanti provoca morti per decenni dopo l'evento, solo perché non sono morti il giorno stesso non li dobbiamo considerare? E le decine di migliaia di persone che hanno dovuto abbandonare la loro casa facciamo magari finta che non esistano? Ma per favore...
Beh per Cernobyl si contano. Per Fukushima non è uscito un granché, quindi. Conta che tsunami e terremoto han fatto 15k morti loro. Loro sono state le vere vittime. Dai report della UNSCEAR c'è davvero poco di cui preoccuparsi lato radiazioni. Ed anche l'evacuazione è considerata esagerata e fuori scala, fatta per paura invece che basata sui dati effettivi.