Può un monopattino diventare un sostituto di una moto?

[marco]

Per un ottimo compromesso, ora come ora, sarebbe meglio puntare su una bici a pedalata assistita, magari pieghevole, leggera e facile da trasportare, in modo da avere quasi la stessa praticità di monopattino.

Concordo in tutto: la sicurezza di una "buona" bici, magari leggera e ripiegabile facilmente ed in poco spazio... è ineguagliabile dagli altri mezzi citati. La bici rispecchia il passato, il presente e secondo me anche il futuro.

[mirko2016]

Io personalmente preferirei molto di più un monoruota o monopattino o skateboard (di questo facevano il mountainboard elettrico..ma non lo ho visto in vendita...sempre non disponibile..), tutti molto meno ingombranti anche di una bici pieghevole...

Però tanto se non ci si può andare stando tranquilli a livello normativo...e anche assicurativo (fossero equiparati alla bici resterebbero coperti dalla RC capofamiglia...)

[fornaiokona64]

per come siamo messi a livello di controlli delle forze dell'ordine direi che a oggi uno può comprarsi il monopattino elettrico e girarci come e dove vuole...un agente delle forze dell'ordine non inseguirà mai un monopattino aspettando che la batteria finisca...piuttosto multerà con l'autovelox o farà i verbali per i divieti di sosta...

basta vedere i vari mezzi pesanti e non che circolano tranquillamente anche in pieno centro emettendo una quantità di fumo nero assolutamente fuori norma...qualcuno li ferma e gli fa un verbale per obbligarli a una revisione alla motorizzazione ? certo che no...

quindi non ce da porsi la domanda "cosa rischio" a livello di sanzioni...se mai io al posto vostro (visti anche i recenti casi di investimenti) mi adopererei per avere un monopattino il piu' visibile/avvertibile acusticamente e sicuro possibile e mi farei una bella assicurazione che da quello che ho capito/letto si puo' fare solo integrandola con quella rc familiare (che poi staremo a vedere in caso di incidente se l'assicurazione risarcirà o meno...)

per il resto (non me ne vogliate) basta guardarsi attorno per capire che ciclisiti/monopattini sono i primi in categoria a livello di infrazioni di ogni tipo prima fra tutte il passaggio col semaforo rosso perchè anche se ce l'auto della polizia ne la bici ne il monopattino hanno la targa...quindi pure se inseguiti è solo loro la scelta di fermarsi per essere sanzionati piuttosto che fuggire (e direi fuggire tranquilli in quanto difficilmente un agente rischierà l'investimento con relativi strascichi giudiziari per dare una multa) dentro la prima viuzza strettissima e poi dileguarsi con piu' calma...

ripeto prima di essere aggredito...non me ne vogliano i ciclisiti/monopattini che rispettano le regole...ma sapete meglio di me che almeno il 50% di loro va in bici/monopattino per il puro piacere di evadere e di poter infrangere ogni regola del codice della strada...

mi domando quanti ciclisiti/monopattini sono guidati da persone piu' o meno giovani (se non addirittura minorenni) su strada senza che queste persone abbiano conseguito un idonea patente (che a oggi nemmeno ce ma anche il buon senso non mi pare che spopoli) e che quindi siano minimamente in grado di capire cosa stanno facendo e i rischi che stanno correndo e che fanno correre agli altri (automobilisti e motociclisti)

ahimè prevedo presto un innalzamento delle statistiche di incidenti mortali e non causati da monopattini...

per il costo di un eventuale assicurazione da quanto ho visto io dovrebbe attestarsi sui 60 / 100 euro annui...

[marco]

tutti molto meno ingombranti anche di una bici pieghevole

Ok, ma la sicurezza è diversa: non pensare a te che sbagli, ma all'imprevisto. Io per esempio ho centrato un pedone un anno fa, andavo pianissimo eh? Ero su un marciapiede, girato la curva e sbucato il pedone: d'istinto però non ho frenato perché non è immediato, devi spostare il baricentro. Pensavo si spostasse lui ed invece non l'ha fatto e l'ho centrato. Nessun danno eh? Neanche nessuno che sia caduto, è solo volata qualche imprecazione del pedone. Da allora però ho imparato ad andare ancora più piano dove non vedo, perché lo spazio di frenata è comunque lungo (non puoi inchiodare quando sei su una ruota sola)

[bronto]

ciao, io sono fortunato avendo la pista ciclabile che mi porta direttamente in ufficio, 1o km praticamente sempre lungo il naviglio e non devo andare in strada. ma anche qui trovo l'asfalto di diverso tipo. per il resto è puro divertimento. a posto tuo non me la sentirei di andare in strada per tutti i problemi già descritti.

[Giuseppe]

Ciao a tutti , sono motociclista da 30 anni , ho avuto le moto più grosse veloci e potenti in circolazione e attualmente anche lo scooter più grosso e veloce esistente sul mercato.
Questo per dirvi che ho un minimo di esperienza sulle due ruote e anche su scooter medio piccoli .
Ho un monopattino elettrico Xiaomi m364 modificato e riprogrammato che adoro e posso dirvi una cosa...
Non potra' mai in alcun modo sostituire una moto , peggio ancora uno scooter ma nemmeno una bicicletta elettrica.
Punto primo..... LE RUOTE !
Bicicletta , scooter e moto hanno ruote vere molto grandi e questo significa che ovunque vai te ne freghi per la maggior parte di fessure , dossi , piccole buche o asfalto sconnesso e rovinato....
Vai prendi il colpo e prosegui...e spesso nemmeno guardi....
Con il monopattino se prendi una piccola buca , un dosso o altro rischi seriamente di cadere e farti molto male e di danneggiare il monopattino.
Le ruote piccole vuote o piene non sono adatte alla circolazione e spesso anche le piste ciclabili sono un tormento per quanto sono rovinate ...ne so qualcosa !
Risultati ....che si guida sempre in allarme massimo guardando a terra per evitare buche e asperita' come su un campo minato.
Il resto come pave' , ciotolato, sterrato...sono off-limits.
E' più sicuro circolare per strada perche' mediamente l'asfalto e' più curato ma e' ovviamente vietato .

Punto secondo... SICUREZZA
cadere col monopattino e' molto facile , avere un incidente e' molto facile , farsi malissimo e' molto facile.
Io guidando questo monopattino con queste ruotine minuscole , senza nessun tipo di ammortizzatore e con freni non certo efficienti....mi rendo conto di rischiare di più di quando andavo a 330 kmh con la moto !
Infatti ci vado in giro con il casco della moto quello estivo aperto sotto , i guanti e stando molto attento a come Guido.
Sono già caduto e mi sono reso conto che questo veicolo non dovrebbe superare i 20 kmh a causa di tanti fattori critici.
Infatti a dispetto della velocita' che ora potrebbe raggiungere , superiore ai 35 kmh vado sempre sui 20kmh. 25 sono già troppi.

Punto terzo ...AUTONOMIA
l'autonomia come sempre sulle elettriche e' una teoria bizzarra e fasulla.
I km che dichiarano sono in modalita' eco , velocita' ridotta modalita' lumaca , piano assoluto e liscio come il tavolo del biliardo , peso del passeggero contenuto e vento a favore.
E non sto scherzando perché e' così alla fine.
L'autonomia reale e' molto ridotta , basta una bella accelerata e qualche secondo alla velocita' massima e ti sei mangiato una buona fetta di energia...pesi 85 kg ? Riduci ancora.... La strada e' sconnessa ? Togli km...
Alla fine la vera autonomia andando non troppo sportivo e' sui 20 km anche meno.
E se ti trovi in giro non puoi andare a fare benzina al distributore perché sei in riserva !
Ti attacchi....spingi.
Questo e' un grosso enorme limite che tiene il monopattino in un raggio di azione limitato.

Il monopattino non può sostituire uno scooter , e quando salgo su uno scooter me ne rendo conto.

[bronto]

ho trovato in rete questo nuovo monopattino elettrico che forse potrebbe sostituire le moto di piccola cilindrata, si chiama STATOR, e non è ancora in distribuzione, cercate il video in rete che sembra una bella figata

[marco]

Con questo perdi l'unico vantaggio del monopattino, ovvero la trasportabilità: rimane in compenso la scarsa sicurezza.

[bronto]

sono d'accordo con te, è molto ingombrante, secondo me con questo dovresti girare solo in strada, però mi piace il design e le ruote large

[mirko2016]

Sul punto di rischiare più di quando si va ai 330 in moto è un esagerazione un po' gratuita, dato che andate ai 330 equivale a girare la roulotte russa sperando che non attraverso una bestia o altro.
E se uno va ai 330 abitualmente e ci rimane, restandoci solo lui, tanto meglio...non sarà più un pericolo per gli altri.