Oggi passavo da un concessionario auto termiche (si scherza, eh?)

[pIONiere]

@Fabrizio Manni
Non tutte le centrali sfruttano il calore per altri scopi oltre alla generazione di elettricità, e poi ci sono le perdite nella rete dalla centrale fino alla batteria dell'auto perciò non credo che il rendimento complessivo sia molto migliore rispetto a quello di un motore termico moderno efficiente.

[Fabrizio Manni]

@pIONiere
Il rendimento credimi che è imparagonabile. Intanto centrali a gasolio praticamente non se ne trovano, almeno qui, e per fortuna. Sei mai stato a Cuba? Ecco, hanno alcune centrali a olio, lo senti bene... Io sono rimasto sconvolto scendendo dall'aereo.
Le centrali a metano convertono in turbina, non in motore con manovellismo, e tutte fanno cogenerazione, il rendimento totale sta almeno sull'80% e sono stato scarso. Basta guardare il sito di un qualsiasi produttore di turbine per impianti di generazione elettrica ti spara dei 90% (con cogenerazione).
Se così non fosse avremmo tutti un gruppo elettrogeno dietro casa

[pIONiere]

Ripeto, la cogenerazione non e' la norma e la maggior parte delle centrali elettriche a combustibile esistenti al mondo non raggiungono un rendimento del 50%, e' inutile dire che alcune centrali ultramoderne sono altamente efficienti (centrali a gasolio esistono pure in Germania, non c'è bisogno di scomodare Cuba).

Tieni in mente che già durante la ricarica perdi un 10-20% dalla presa a muro alla batteria, poi ci sono tutte le altre perdite nella rete perciò pure se calcoli un rendimento medio delle centrali del 50% (che già e' molto) alla fine in batteria te ne arriva il 35%.

Infine una parte del calore generato dal motore a combustione viene utilizzato per riscaldare l'abitacolo nei mesi freddi (nel nord europa anche per 6 mesi l'anno), devi tenere conto pure di questo.

[Kermit]

Manca, come sempre, il calcolo delle inefficienze della fileria petrolio (estrazione, trasporto, raffinazione, trasporto). Affascinante come si facciano sempre le pulci alla filieri elettrica in termini efficienza (dimenticando tra l'atro che metà della generazione, almeno in Italia, è da fonte rinnovabile quindi le uniche inefficienze sono quelle legate alle perdite associate alla trasmissione e distribuzione) ma la benzina pare che ti salti nel serbatoio direttamente dal praticello sotto casa.

Solo per ricordarlo eh, poi ciascuno guardi (o ignori) quello che preferisce.

[Fabrizio Manni]

Guarda, le centrali termoelettriche possono avere anche rese inferiori, sul 40% senza cogenerazione.
Però poi ti faccio presente che la realtà è quella di rendimenti superiori, non converrebbe a loro in primis...
https://mipu.eu/case_study/monitoraggio ... tificiale/

Come è appena stato detto la filiera stessa del petrolio è energivora, un mio fornitore di pompe alta pressione è specializzato in pompe per piattaforme offshore, sono macchine energivore ovviamente. Il punto è che se si vuole fare le pulci a tutta la filiera il petrolio perde in efficienza maniera ancora più elevata.
Come viene trasportato alla pompa? Ecco, appunto.

Per quanto riguarda invece l'efficienza del motore endotermico reale puoi calcolarla a spanne così:
Immagina che l'auto elettrica converta al 100% l'energia in spostamento. con 10 Kwh a una determinata velocità fai 100 Km esatti. Questa è la resa del 100%, puramente teorica, il motore elettrico ne ha cmq una intorno al 95%
Con l'auto a Benzina quanti km fai con 10kwh? Che equivalgono a 1 litro. 20Km? Quindi la resa quanto è? 20%
Questi sono conti della serva, ma il 20% è una resa piuttosto reale in motore endotermico. Perchè non sei mai nel punto di maggior efficienza, continui a variare i giri e alla fine quando tiro fuori un 20-30% è grasso che cola. 30% poi esce solo in tangenziale o autostrada a una certa velocità che corrisponde al numero di giri dove hai la maggior resa.

[pIONiere]

Manca, come sempre, il calcolo delle inefficienze della fileria petrolio (estrazione, trasporto, raffinazione, trasporto).

Ma quella filiera c'è ugualmente quando utilizzi il petrolio (o il metano o il carbone) per generare elettricità, non e' esclusivo dei carburanti derivati dal petrolio.

[DarkAngel00]

il passaggio obbligatorio alle bev (2035 fine vendita ice ecc... blabla) sarà cmq un passo nella direzione della riduzione degli inquinanti e cancerogeni (soprattutto) immessi ovunque (con maggior concentrazione nelle città) a livello globale l'indicenza sarà minima, ma meglio poco che niente. quel che più dovrebbe spronare tutti è la salute che ne deriva, meno inquinanti respirati dalla popolazione. poi esisteranno centrali che inquinano ecc.. si vero ma solo localmente questo vuol dire che il 70? 80%? della popolazione non sarà più sottoposto ad agenti cangerogeni.

stessa storia per lo stop alle caldaie a combustione, meno effetto serra, meno inquinamento, meno porcherie nell'aria, ma anche mano rischi di scoppio, palazzine divelte, e gente da soccorrere...
purtroppo la Germania non ha nulla per competere e non ha iniziato nulla in quella direzione e sta spingendo per i famosi e-fuel, che allo stato attuale si sono dimostrati inquinanti allo stesso modo sulla scala della co2 un po' meno nelle polveri sottili di fatto sono solo uno specchietto per "tirare avanti" e guadagnare tempo

i trasporti (soprattutto i corrieri) si stanno muovendo nella direzione dell'elettrico (semi di tesla e tutti i furgoni amazon e compagnia bella) e anche questo aiuterà molto.

la produzione elettrica finalmente sembra si stia spostando verso il nucleare, abbandonando carbone/gas e anche questo aiuterà moltissimo l'ambiente

[pIONiere]

la produzione elettrica finalmente sembra si stia spostando verso il nucleare, abbandonando carbone/gas e anche questo aiuterà moltissimo l'ambiente

Si, come a Fukushima o a Cernobyl...

[DarkAngel00]

@pIONiere
no come la altre 400+ che ci sono al mondo e vanno ancora

quindi tu non guidi nessuna auto? xke ho sentito di uno che una volta ha fatto un'incidente ed è morto, sono pericolosissime!!11! io non le guiderei fossi in te

[pIONiere]

Tu parlavi di aiuto all'ambiente, le centrali nucleari non aiutano l'ambiente, pure quando non esplodono, perché comunque c'è il problema dello smaltimento delle scorie radioattive che per ora non e' stato risolto manco in Germania, figuriamoci in altre nazioni meno organizzate come l'Italia dove queste cose finiscono in mano alle mafie che le smaltiscono in mare o in qualche campo agricolo.