Perché non creare una valuta per far bruciare le foreste?

[marco]

Ovviamente questa vuole essere solo una provocazione per svegliare le coscienze, ma se volessimo trovare una risposta potrebbe essere... che esiste già, ovvero esiste qualcosa che ottiene un effetto simile.

Vediamo infatti cosa fa una foresta:
- assorbe CO2 e produce ossigeno

Quindi una foresta che brucia
- produce CO2 (e brucia ossigeno)

Vediamo ora cosa fanno le criptovalute in genere:
- producono CO2 perché necessitano di un sacco di energia
- sono utilizzate da organizzazioni criminali grazie alla difficile se non impossibile tracciabilità dei pagamenti

Non ho di certo scoperto l'acqua calda: basta fare una veloce ricerca su Google https://www.google.it/search?q=criptovalute+co2 per trovare titoli come questi:
- Bitcoin: sul prezzo incombe la minaccia della tassa CO2 ...
- L'energia consumata da Bitcoin è davvero un problema ...
- Tesla inquina (coi bitcoin): per minarli si emette più CO2 dell ...
- Perché l'amore di Tesla (e Musk) per il Bitcoin rischia di far ...
- Bitcoin: consumo energetico quanto l' Argentina e produzione ...

ecc. ecc.

Eppure nonostante questo, ieri si è quotata una piattaforma per acquistare, vendere e depositare criptovalute di nome Coinbase ed è stato un enorme successo. Successo anche per le criptovalute, così che salendo di valore saranno sempre più interessanti e fruttuose da produrre, quindi sempre più energia sarà richiesta per farlo.

Attenzione però che visto l'insostenibilità della cosa, prima o poi (speriamo non troppo tardi) qualcuno lassù si sveglierà dal torpore e potrà cominciare a pensare a dei divieti, sulla strada che si ipotizza seguirà presto l'india > il-governo-indiano-potrebbe-presto-bann ... 16513.html , magari potrà essere il Biden o la Von der Leyen di turno, chi lo sa, ed in un lampo i risparmi investiti in criptovalute potrebbero andare in fumo visto anche l'alta volatilità che questi strumenti hanno per loro natura, adatti solo ed unicamente agli speculatori.

Il mondo deve andare avanti, non si può tornare indietro, e non è accettabile che mentre da un lato si lavori duro per cercare di ridurre il consumo di fossili, dall'altro lato si va a dar carta bianca ad un sistema che diventerà presto insostenibile perché va nella direzione esattamente opposta.

Rifletteteci e tornate indietro finché potete e prima che sia troppo tardi... per un motivo (crollo in borsa) o per l'altro (riscaldamento globale).

bc.jpg (1.18 MiB) Visto 1442 volte

[robertocr]

io prenderei appuntamento con uno bravo

[Woodsman]

Pienamente d'accordo con te Marco, i governi dovrebbero assumersi la responsabilità ed intervenire tempestivamente su questo disastro.
Quando il Bitcoin è nato purtroppo questo aspetta non è stato minimamente preso in considerazione, si doveva intervenire prima che gli interessi in gioco diventassero troppo grandi...

[Kimera]

1°) Il titolo del topic mi sa che è sbagliato perché una valuta che brucia foreste (secondo la tua logica) esiste già e sarebbe il Bitcoin, così come esistono altre criptovalute quindi si dovrebbe intitolare:
"perché inventare una valuta che bruci foreste"?
2) Il problema si risolverebbe con una semplice legge:
Tutte le criptovalute che si adoperano nel mining devono obbligatoriamente farlo con energia ricavata da fonti 100%, altrimenti sono da considerarsi illegali e quindi soggette ad eliminazione.

Ma a questo punto devono necessariamente essere messe al bando tutte le fabbriche che funzionano con combustibili fossili (incluse quelle che producono batterie e auto elettriche), tutte le fabbriche agricole che producono cibo, tutte le fabbriche dolciarie, ecc....

[marco]

Si, ma un conto è usare l'energia per fare cose utili: un'altra è usarla per fare cose inutili e dannose per il sistema. Pare comunque che la quantità di energia in gioco sia enorme, e grazie alla crescita in borsa aumenterà sempre più esponenzialmente... fino a quando per forza di cose diventerà sempre più insostenibile e qualcuno da lassù dovrà darci un taglio; ed allora dopo si dirà "poverini i risparmiatori", ma intanto il danno sarà stato fatto per chissà quanto tempo, ambientale più che economico (perché è di quello che stiamo parlando e che ci interessa, il resto è relativo... anzi chi investe e promuove cose INsostenibili è anche eticamente corretto e giusto che prima o poi rimanga "scottato")

[baxxx73]

Si, ma un conto è usare l'energia per fare cose utili: un'altra è usarla per fare cose inutili e dannose per il sistema. Pare comunque che la quantità di energia in gioco sia enorme, e grazie alla crescita in borsa aumenterà sempre più esponenzialmente... fino a quando per forza di cose diventerà sempre più insostenibile e qualcuno da lassù dovrà darci un taglio; ed allora dopo si dirà "poverini i risparmiatori", ma intanto il danno sarà stato fatto per chissà quanto tempo, ambientale più che economico (perché è di quello che stiamo parlando e che ci interessa, il resto è relativo)

Non credo sia così semplice "dare un taglio" ai bitcoin. La blockchain è decentralizzata, per cui basta che uno stato qualsiasi nel mondo non faccia ostruzionismo che tutte le farm si trasferirebbero lì, senza intaccarne minimamente la struttura portante. E con i soldi in gioco ci sarà una fila lunghissima di stati disposti ad accettare le farm. D'altronde bitcoin è nato proprio per non poter essere controllato dai governi e dalle finanze.
Il problema non è per niente banale, come non è banale la soluzione.

[Mark0]

Considerare Bitcoin inutilmente o sfacciatamente energivoro vuol dire avere una conoscenza solo vaga e superficiale di cos'è e come funziona. E non c'è niente di strano, beninteso, visto che siamo tutti abbondatamente ignoranti sul 99% e passa dello scibile umano, ovvero abbiamo una discreta competenza solo in un campo molto ristretto.

Però è un po' un azzardo schierarsi in modo assolutista quando non si conosce bene la materia.

[sl45h]

se acquisto bitcoin "già fatti" non inquino niente... è come acquistare un auto nuova o una usata... per costruirla devo inquinare, comprando un usato l'inquinamento è già stato prodotto.... inoltre i bitcoin sono la valuta più odiata da stati e finanza non essendo tracciabile...

sl45h

[marco]

visto che siamo tutti abbondatamente ignoranti

Lungi da me voler passare per esperto, ma le criptovalute non sono nate ieri: sono già diversi anni che sono sul mercato e tantissimi approfondimenti sono stati fatti e si trovano in rete. Solitamente io cerco di valutare i vantaggi e svantaggi in una determinata scelta, e dopo tanti anni non mi è ancora riuscito di trovare dei vantaggi in questa tecnologia tali da compensare gli enormi svantaggi ambientali, tutto lì.

Visto che fra l'altro qui si combatte una battaglia per cercare di ridurre le emissioni di CO2 passando dai combustibili fossili alle fonte rinnovabili, sarebbe anche curioso il "non" schierarsi contro questa tecnologia che invece rischia di annullare tutti i nostri sforzi.
My cent

[baxxx73]

inoltre i bitcoin sono la valuta più odiata da stati e finanza non essendo tracciabile...

sl45h

Attenzione che bitcoin non può essere "manipolato" da stati e finanza, ma è tracciabilissimo.