Purtroppo si tratta di un "dare per scontato" inevitabilmente ottimistico.red69 ha scritto: ... dando per scontato che prima o poi i limiti tecnici attuali verranno superati
E anche in caso di ottimismo fondato, il "poi" potrebbe rivelarsi molto più... consistente di quanto si spera.
L'idea, oggi molto diffusa, che qualsiasi ostacolo tecnico possa essere superato con la giusta dose di volontà e denaro è relativamente recente; ed è anche parecchio insidiosa.
Un indizio abbastanza significativo si trova proprio, mi pare, nell'ambito degli impieghi mobili dell'energia elettrica; forse la memoria mi inganna, ma io ricordo molto bene che già 10-15 anni fa molti, anche "esperti", davano per scontato un imminente massiccio avvento delle auto elettriche, grazie a imminenti drastiche evoluzioni tecnologiche (che ci sono state senz'altro, ma non a tutto tondo). E parlavano anche di telefonini con autonomie sconfinate e batterie minuscole.
Ma la ricerca scientifica, per quanto motivata e finanziata, può garantire solo... sé stessa, non i suoi traguardi né i tempi necessari a raggiungerli. Quindi l'idea che si tratti solo di aspettare è, appunto, insidiosa.
Certi traguardi scientifici vengono raggiunti (o persino superati) in tempi molto più brevi del previsto, mentre per altri accade l'esatto contrario; senza bisogno di trucchi, sabotaggi, complotti o altro.
Io, che da molto tempo ho passione per la tecnologia e che già 30 anni conoscevo gli intrinseci potenziali pregi di una automobile elettrica e speravo che "prima o poi" ne avrei guidata una, mi auguro senz'altro che gli attuali limiti tecnici di cui qui parliamo, evidentemente assai rognosi (altrimenti ormai, con le prospettive di profitto che ci sono in gioco...), vengano ampiamente superati molto più prima che poi; anche perché devo fare i conti con i miei "prima o poi" personali...
Ma mi rendo anche conto che nessuno può oggettivamente quantificare.