Costruire cavo di ricarica 16 A tipo 1 lato veicolo e tipo 3A stazione?

[claudio.amadori]

Allora, come è stato detto, sia la presa tipo 3A, sia il modo 3 semplificato, di fatto si usano solo in Italia. Tra l'altro la direttiva AFID, recepita anche in Italia, prevede obbligatoria la presenza della tipo 2 per ogni punto di ricarica pubblico, senza nulla dire della 3A che non è né obbligatoria né proibita.

Lato stazione di ricarica, non esiste alcuna differenza tra modo 3 e modo 3 semplificato (in ogni caso la colonnina dovrebbe generare il PWM). Quindi si potrebbe in teoria fare un cavo da presa tipo 2 a 3A, o da 3A a tipo 1, senza limiti e senza alcuna elettronica sul cavo.

Tuttavia sappiamo che le colonnine non sempre sono a norma. Di fatto, quindi, la presa tipo 3A si comporta come una presa comune.

Inoltre, il veicolo che carica in modo 3 semplificato, non effettua la commutazione del resistore, cioè il passaggio dello stato da collegato e pronto per la ricarica. Diverse stazioni di ricarica, soprattutto se non pensate per il mercato italiano, interpretano questa condizione come un errore e non danno tensione.

[Carlo]

Riprendo questo topic per chiedere se qualcuno è riuscito a fare delle prove con le colonnine ENEl di recente installazione per valutare la situazione.
Io rimango dell'idea che per la mia Leaf, che ha il caricatore da 3.7 Kw, è la soluzione più agile, soprattutto per lasciare libere le tipo 2 a chi può sfruttare maggior carico di erogazione

[marco]

Se uno quel cavo ce l'ha per altri motivi, può essere una buona motivazione per usarlo, ma comprarlo apposta per lasciare libero una presa ad un altro "eventuale" utente, per consentirgli poi solo di caricare "eventualmente" più veloce... non so se valga la pena impegnarsi nell'acquisto.

Tornando al test, mi pare che quel cavo ce l'abbiano sicuramente Antonio e Cesare, e forse qualcun altro: bisognerebbe che qualcuno di loro provasse alle colonnine che dici, ammesso di avercele vicine.
Io non posso provare, perchè alla fine ho deciso di farne senza (almeno per il momento).

[Carlo]

Sinceramente, Marco, se avessi la certezza che funziona su tutte le colonnine, lo comprerei.
Comunque capisco la tua posizione, ci mancherebbe!

[selidori]

Quindi mi pare di capire che non ricarica sulle Enel ma invece funziona sulle Scame e le Class Onlus: e se invece uno vuole caricare sulle 3A Enel...

Per le colonnine ENEL dipende dalla versione: su qualcuna va su qualcuna no.
Ecco una tabella che ho cercato di stilare:


S&H: funziona (CC Fiordaliso)
ENEL:
2010: non trovate (ma sicuramente sarà un NO)
2011: KO (provato Lainate, McDonalds) – base nera
2012: KO (via Amoretti, Milano) – base nera
2013: KO (Viale Europa (posta), Rho (MI)) – base nera
2014: KO (via Roma, Assago/Ikea Corsico) – base nera
2015: KO (Esselunga viale Libertà, Monza) – colore unico
2016: OK (Esselunga Cusano Milanino) – colore unico, nuovo logo enel
Da provare le wallbox…
A2A Isola digitale/rastrelliere VECCHIE (ducati energia, display colore azzurro, un display e lettore per coppia di presa): NON FUNZIONA (MI ISOLA, Hoepli)
A2A Isola digitale/rastrelliere NUOVE (scame, display colore verde, un display e lettore per ogni presa): FUNZIONA (MI SEGRINO/BANDENERE/IMBONATI, ecc)
A2A E-Moving colonnine AC: KO (Pagano, Sarfatti, ecc) (nelle DC non presedente il conettore tipo 3A)
CC Metropolis, colonnina scame: OK
Ikea con colonnine scame: OK
e-Station: OK (non provato direttamente, test del produttore)
DA: https://problemidiricarica.wordpress.co ... e-station/

... se invece uno vuole caricare sulle 3A Enel basterebbe un altro cavo oppure è impossibile proprio?

Con le colonnine (come alcune enel) che non generano PWM ci vuole un EVSE, quindi il classico caricatore da casa (al quale andrebbe cambiata la schuko od industriale (se EVRx) con una 3A con resistenza).
Caricare così in modo pubblico sarebbe una mezza porcata e non ho capito bene come si definirebbe (sarebbe un reale modo 2, quindi vietato in Italia; ma siccome si entra in modo3 semplificato e si esce in modo3 completo, forse non è neppure vero siamo in modo2...).

[Carlo]

Che bordello... Mi sta passando l'ispirazione...

[Carlo]

Mi è ritornata l'ispirazione
A parte gli scherzi, a questo punto, l'unica soluzione per poter usufruire di TUTTE le prese 3A, quindi bypassare le varie incompatibilità, l'unica soluzione sarebbe questa:
Comprare un EVSE e sostituire la SCHUKO con la spina 3A modificata come indicato dal buon polianto in questo post http://www.forumelettrico.it/forum/cavo ... -t727.html
Ma in questo modo non vado incontro a nessuna sanzione, oltre ad essere più sicuro, dato che mi collego direttamente dalla vettura alla colonnina!
Con questo EVSE, una presa 3A e un paio di componenti, con meno di 200 euro si può caricare in serenità , MA SEMPRE A 2.2 kW, ATTENZIONE

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[marco]

MA SEMPRE A 2.2 kW, ATTENZIONE

Eh, infatti... e con l'alimentatore originale che ti puoi portare dietro nel baule dell'auto carichi a 2,3kw, e ti puoi attaccare a qualunque presa schuko, pettine o industriale monofase che sia.
Il punto è, ne vale la pena di spendere quei 200€ ? Tutto sta a quanto la devi usare, io alla fine ho deciso di farne senza (questo post l'avevo aperto io) perchè l'avrei usato forse una volta l'anno, "forse", quindi forse neanche .
Invece quando programmo dei viaggi esplorativi l'alimentatore ce l'ho sempre dietro, e mi potrei attaccare nei bar, ristoranti, campeggi, nelle colonnine dei mercati, benzinai ecc. (sempre e solo in caso di necessità ovviamente)

[selidori]

Io da sempre medito di comprare una evr1 (che è il top in fatto ad EVSE) usato di settima mano e pagarlo un 100 euro, quindi levargli l'industriale e metterci la 3A.
Ma devo trovarlo di settima mano sui 100 euro...
Per ora uso l'EVSE INVASATO, una cosa veramente orrenda che è semplicemente l'evse originale di opel, giuntato ad un cavo 3a via shuko (di tagliare il cavo originale non me la sono sentito) e messo in due vasi montati in opposizione ed avvitato il tutto. Lo uso in casi estremi, anche perchè l'ho bloccato alla minima velocità (1.2kW) e la carica così ottenuta dura anche 12 ore, ma in alcuni casi è meglio di niente.
Poi l'INVASATO lo butto sotto l'auto perchè non dia nell'occhio.
E' e rimane una porcata, non a norma, ma è reversibile.

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[Carlo]

Io da sempre medito di comprare una evr1 (che è il top in fatto ad EVSE) usato di settima mano e pagarlo un 100 euro, quindi levargli l'industriale e metterci la 3A.
Ma devo trovarlo di settima mano sui 100 euro...
Per ora uso l'EVSE INVASATO, una cosa veramente orrenda che è semplicemente l'evse originale di opel, giuntato ad un cavo 3a via shuko (di tagliare il cavo originale non me la sono sentito) e messo in due vasi montati in opposizione ed avvitato il tutto. Lo uso in casi estremi, anche perchè l'ho bloccato alla minima velocità (1.2kW) e la carica così ottenuta dura anche 12 ore, ma in alcuni casi è meglio di niente.
Poi l'INVASATO lo butto sotto l'auto perchè non dia nell'occhio.
E' e rimane una porcata, non a norma, ma è reversibile.

Allora non sono l'unico che ci ha pensato! Avevo appunto pensato la stessa cosa, ma non "osavo" confessarla perché poteva essere giudicata un po' "borderline"
Comunque il tuo INVASATO è stupendo!
L'EVR1 è davvero un gran bell'oggetto, ma (per le mie tasche) costa troppo, 660 euro sono davvero tanti....
Ma se ti capita di trovarne due a cento euro l'uno, fammi un fischio!