Quando il freddo è cominciato a farsi sentire ed essere continuo, la PdC da sola non riusciva più a garantirmi il confort adeguato ed ho cominciato a dare delle scaldatine con i termosifoni. Accensioni di 30-60 minuti, nelle giornate sottozero non più di 4 ore in totale. Ho quindi consumato circa 1040 kWh del contatore dell'impianto condominiale.
Ho però la sensazione che l'impianto fornisca meno calore di punta rispetto all'inizio, come se ad un certo punto, quando ha fatto la nevicata, si fosse starato qualcosa.
Fino ad allora (fine dicembre), quando fuori pioveva avevo anche dei problemi ogni tanto con ghiacciature e improvvise "scariche" di condensa fuori dal tubo di raccolta.
Da allora questi fenomeni sono scomparsi totalmente, forse perché non ha più fatto le giornate di pioggia di inizio dicembre, però anche il calore prodotto mi sembra inferiore.
Adesso, misurando con un termometro a infrarossi, rilevo che all'uscita delle bocchette ho sempre circa 40-45 gradi.
Purtroppo non ho fatto prima questo tipo di misurazione per poterla confrontare e magari si tratta solo del fatto che a gennaio tutta la casa ha i muri più freddi e semplicemente non riuscirebbe a scaldare di più.
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