Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
I conti forse e' meglio farli are ad un commercialista e non alla serva. A parte che i 100.000 sono l'ipotesi della sola i stallazione e visto che si parla di aziende sono oltre iva ma perche' sottrai ires e irap da un costo?
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 4799
- Iscritto il: 02/11/2020, 16:09
- Località: milano e sicilia
- Veicolo: tesla M3LR Twingo
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Eh eh. Le colonnine costano da mantenere (una volta installate a spese della collettività)
Auto elettriche ce ne sono poche
Ergo i prezzi salgono.
Mi sembra che il discorso non faccia una grinza
Così come non fa una grinza il fatto che l'elettrico non vuol dire automaticamente risparmio, eppure mi sa che la maggioranza di chi l'ha preso aveva in testa proprio questo (vi sieti dimenticati di certe scene al LIDL?)
Tesla M3 LR - Twingo Ze Intens - E-bike Lapierre - Ducati Peg Perego - Pista Polistil - Spazzolino Oral B- Electric addicted not obsessed - Guido solo elettrico, ma non sono fissato e ne riconosco gli attuali limiti
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Tanto per dire , qui accanto a me c'è una colonnina estra installata estate 2021 , per 6 mesi gratis, tutti i giorni 2 auto attaccate fisse, Tesla, ID3 , Spring, etc .... da gennaio 2022 diventata a pagamento ,ci sarà un auto 1 volta a settimana , dove vgliamo andare in questa maniera, il castello di carte fà alla svelta a cadere....
Renault Zoe ZE40 R110 - impianto FV da 3kW SSP dal 2010 - impianto 20kW RID dal 2011
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 6838
- Iscritto il: 19/10/2019, 19:20
- Località: Prov di Milano
- Veicolo: Corsa-e MY21
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Però aspettate: io avevo metano e ora ho elettrico e mi aspettavo di risparmiare perché avrei potuto caricare a casa e eventualmente con il fotovoltaico (o meglio non spendere di più pur avendo un mezzo migliore, più moderno, più bello da guidare e senza tubo di scappamento).
Quindi si, mi aspettavo di risparmiare con l’elettrico e ancora ora sto continuando a risparmiare ma NON mi aspettavo di risparmiare durante i viaggi (che comunque sono una quota minoritaria dei miei spostamenti). Non ho mai puntato 1 euro sull’economicità delle colonnine.
Certo é che ho sempre pensato alla forte discriminazione verso chi non ha un box e l’ho sempre vista come un’ingiustizia “sociale” (guardandola dal lato sociale e non economico).
Di sicuro invece le tariffe domestiche non possono assumere tariffe del genere altrimenti tutto il discorso dell’elettrificazione dei consumi va a rotoli.
Comunque A2A, o meglio il suo AD, disse che non era ancora il momento di abbassare i costi alle colonnine sottointendendo che avrebbero potuto quindi farlo senza perderci.
Ricordiamoci però che durante il 2021 si caricava a meno fuori che a casa. I più potrebbero pensare che vogliono recuperare, io penso invece che fanno questo gioco per via delle tariffe di roaming da strozzini, probabilmente sarà un mix di più cose e ogni società aspetta le mosse delle altre.
Quindi si, mi aspettavo di risparmiare con l’elettrico e ancora ora sto continuando a risparmiare ma NON mi aspettavo di risparmiare durante i viaggi (che comunque sono una quota minoritaria dei miei spostamenti). Non ho mai puntato 1 euro sull’economicità delle colonnine.
Certo é che ho sempre pensato alla forte discriminazione verso chi non ha un box e l’ho sempre vista come un’ingiustizia “sociale” (guardandola dal lato sociale e non economico).
Di sicuro invece le tariffe domestiche non possono assumere tariffe del genere altrimenti tutto il discorso dell’elettrificazione dei consumi va a rotoli.
Comunque A2A, o meglio il suo AD, disse che non era ancora il momento di abbassare i costi alle colonnine sottointendendo che avrebbero potuto quindi farlo senza perderci.
Ricordiamoci però che durante il 2021 si caricava a meno fuori che a casa. I più potrebbero pensare che vogliono recuperare, io penso invece che fanno questo gioco per via delle tariffe di roaming da strozzini, probabilmente sarà un mix di più cose e ogni società aspetta le mosse delle altre.
Corsa-e Orange - Kia e-Niro 64 kWh Gravity Blue - e-Up White - Indice tratte autostradali coperte da Free To X
- pwtProjects
- ★★ Apprendista
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 30/11/2023, 22:26
- Località: Modena
- Veicolo: Peugeor e-208
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
La ricarica delle auto elettriche e' una cosa relativamente nuova e sta crescendo in modo lento, in alcuni comuni (come il mio) non esiste colonnina alcuna, infatti sapevo dall'inizio che avrei caricato in garage. La parte oscena e' che una volta si e una no, un roaming non funziona e non si sa perche', oppure funziona ma non eroga corrente, allora trovi nelle vicinanze un'alternativa super-lenta in AC e passi un'ora in strada a camminare avanti-indietro aspettando di ripristinare qualche Km per tornare a casa....
La questione costi e' altresi' importante, caricare 0.36 o 0.65+ c'e' una differenza ESAGERATA, e quindi mi viene in mente il fenomeno Iliad, all'epoca chiamato effetto Iliad, che ora racconto per chi non ha approfondito l'argomento, e' successo questo: in Italia, i venditori di servizi di connessione, telefonia ed energia, sono autorizzati a XXXXX ed a vivere senza propositi di trasparenza, quando arrivo' Iliad (compagnia FRANCESE) con contratti semplici a costi fissi e bassi, gli operatori come TIM e Vodafone persero piu' o meno il 50% della clientela in poche settimane, ovviamente se la sono fatta sotto ed hanno ISTANTANEAMENTE creato societa' satellite o nuovi loghi per camuffarsi da nuove compagnie Italiane offrendo tariffe basse e senza sorprese nel tempo (su quest'ultima ci credo poco) per mettersi in concorrenza con Iliad e recuperare parte della clientela persa. Quindi il problema in parte e' la mancanza o poverta' di compagnie estere che volgiono investire nel nostro territorio, le quali creano giustamente dei piccoli terremoti obbligando i XXXXX ad adattarsi ad un mercato veramente in competizione. No ho fatto ricerche approfondite in merito pero' so che per i contratti privati e business di elettricita' stanno sbucando nuovi nomi, tipo Octopus Energy che e' Britannica ma e' da poco entrata in Italia, se cercate su facile-it la trovate in concorrenza con le altre. Dal punto di vista della concorrenza nel libero mercato non trovo altre risposte, il costo reale della corrente elettrica e' molto piu' basso di quello che e' poi la rivendita, quindi se il problema non e' la manutenzione allora e' la scarista' di soste per ricarica, quindi il governo ed Europa devono intervenire altrimenti non si vendono auto elettriche, la gente guarda le proprie tasche piu' che il green ed i costruttori stanno investendo sempre di piu' sull'elettrico, credo siamo in una situaZione quindi momentanea.
Nota di mod: evitare gli insulti, grazie.
La questione costi e' altresi' importante, caricare 0.36 o 0.65+ c'e' una differenza ESAGERATA, e quindi mi viene in mente il fenomeno Iliad, all'epoca chiamato effetto Iliad, che ora racconto per chi non ha approfondito l'argomento, e' successo questo: in Italia, i venditori di servizi di connessione, telefonia ed energia, sono autorizzati a XXXXX ed a vivere senza propositi di trasparenza, quando arrivo' Iliad (compagnia FRANCESE) con contratti semplici a costi fissi e bassi, gli operatori come TIM e Vodafone persero piu' o meno il 50% della clientela in poche settimane, ovviamente se la sono fatta sotto ed hanno ISTANTANEAMENTE creato societa' satellite o nuovi loghi per camuffarsi da nuove compagnie Italiane offrendo tariffe basse e senza sorprese nel tempo (su quest'ultima ci credo poco) per mettersi in concorrenza con Iliad e recuperare parte della clientela persa. Quindi il problema in parte e' la mancanza o poverta' di compagnie estere che volgiono investire nel nostro territorio, le quali creano giustamente dei piccoli terremoti obbligando i XXXXX ad adattarsi ad un mercato veramente in competizione. No ho fatto ricerche approfondite in merito pero' so che per i contratti privati e business di elettricita' stanno sbucando nuovi nomi, tipo Octopus Energy che e' Britannica ma e' da poco entrata in Italia, se cercate su facile-it la trovate in concorrenza con le altre. Dal punto di vista della concorrenza nel libero mercato non trovo altre risposte, il costo reale della corrente elettrica e' molto piu' basso di quello che e' poi la rivendita, quindi se il problema non e' la manutenzione allora e' la scarista' di soste per ricarica, quindi il governo ed Europa devono intervenire altrimenti non si vendono auto elettriche, la gente guarda le proprie tasche piu' che il green ed i costruttori stanno investendo sempre di piu' sull'elettrico, credo siamo in una situaZione quindi momentanea.
Nota di mod: evitare gli insulti, grazie.
Peugeot e-208 GT Line Giallo Faro
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 1059
- Iscritto il: 08/11/2020, 20:46
- Località: Castelli Romani
- Veicolo: Tesla MY Twingo Zen
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
leggo spesso paragoni con la telefonia, in parte sono anche condivisibili però l'elettricità ha costi di produzione, infrastrutture, amministrazione. le compagnie telefoniche non hanno la prima.
Impianto fotovoltaico 2,94 kWp e 3 PDC 13 kWt dal 2007 - Twingo Electric Zen bianca da febbraio 2021, Tesla Model Y RWD bianca da marzo 2024
- selidori
- ★★★★★ Ambasciatore
- Messaggi: 20771
- Iscritto il: 14/02/2016, 11:17
- Località: Milano
- Veicolo: EC4...
- Contatta:
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Comunque iliad ha fatto esattamente quanto hanno fatto i nostri CPO: tariffe promozionali all'avvio per fare subito tanti clienti, poi le tariffe sono aumentate.
E come detto è un mercato che è già ben rodato ed ottimizzato, non è come le "colonnine" (e tutto quello che c'e' dietro) che deve essere ancora costruito, con tentativi ed errori.
Per il roaming.... sinceramente io non ho alcun problema da anni. Quando non vanno le colonnine è problema di colonnine, non di quale eMSP si usa, tuttavia grazie sopratutto a Alpitronic, anche sull'affidabilità delle fast non ho niente da ridire (ma lo ammetto: se posso scegliere faccio 1 km in più e vado dalla alpitronic, invece di usare una supernova od una delta od una bitron od una circontrol).
E come detto è un mercato che è già ben rodato ed ottimizzato, non è come le "colonnine" (e tutto quello che c'e' dietro) che deve essere ancora costruito, con tentativi ed errori.
Per il roaming.... sinceramente io non ho alcun problema da anni. Quando non vanno le colonnine è problema di colonnine, non di quale eMSP si usa, tuttavia grazie sopratutto a Alpitronic, anche sull'affidabilità delle fast non ho niente da ridire (ma lo ammetto: se posso scegliere faccio 1 km in più e vado dalla alpitronic, invece di usare una supernova od una delta od una bitron od una circontrol).
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 4799
- Iscritto il: 02/11/2020, 16:09
- Località: milano e sicilia
- Veicolo: tesla M3LR Twingo
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Concordo, anch'io la penso allo stesso modo.pepo154 ha scritto: ↑30/11/2023, 22:55
Quindi si, mi aspettavo di risparmiare con l’elettrico e ancora ora sto continuando a risparmiare ma NON mi aspettavo di risparmiare durante i viaggi (che comunque sono una quota minoritaria dei miei spostamenti). Non ho mai puntato 1 euro sull’economicità delle colonnine.
Ho però dato un'occhiata al mio utilizzo e malgrado io non faccia quasi per niente utilizzo lavorativo, ma principalmente tempo libero, ho notato che su 25 mila km fatti in un anno con la Tesla, per oltre 10 mila ho usufruito di ricarica pubblica, quindi oltre il 40%. A occhio avrei detto molto meno, perchè pe lo più ricarico a casa, ma in viaggio fai più km. Questo per dire che la ricarica pubblica (e i relativi costi) è fondamentale anche per chi "di base carica a casa"
Ah ecco, finalmente qualcuno lo ammette. Evidentemente "senza ricarica casalinga si può" è solo uno slogan o poco più
Tesla M3 LR - Twingo Ze Intens - E-bike Lapierre - Ducati Peg Perego - Pista Polistil - Spazzolino Oral B- Electric addicted not obsessed - Guido solo elettrico, ma non sono fissato e ne riconosco gli attuali limiti
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 2900
- Iscritto il: 25/08/2021, 17:39
- Località: Vittorio Veneto (TV)
- Veicolo: 500e
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
Boh io faccio 25/30k km all'anno, e purtroppo al momento non ho possibilità di fare ricariche a casa
Certamente è meno vantaggioso economicamente (anche se lo è stato per un po' di mesi in realtà ), ma posso confermare che "senza ricarica casalinga si può" non è "solo uno slogan"
Ovviamente ci va l'asterisco vicino al si può, nel senso che se non si hanno colonnine comode rispetto a casa, luogo di lavoro o comunque luoghi che si frequentano spesso diventa veramente dura, non consiglierei a nessuno di valutare l'acquisto di un'auto elettrica senza possibilità di ricarica casalinga e con la colonnina più vicina a 20km
Certamente è meno vantaggioso economicamente (anche se lo è stato per un po' di mesi in realtà ), ma posso confermare che "senza ricarica casalinga si può" non è "solo uno slogan"
Ovviamente ci va l'asterisco vicino al si può, nel senso che se non si hanno colonnine comode rispetto a casa, luogo di lavoro o comunque luoghi che si frequentano spesso diventa veramente dura, non consiglierei a nessuno di valutare l'acquisto di un'auto elettrica senza possibilità di ricarica casalinga e con la colonnina più vicina a 20km
500e Passion - Codice amico BeCharge: 2SIYS1F - Codice amico Carge: CRG537171 - Referral code Bonnet: R34X8M
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 4799
- Iscritto il: 02/11/2020, 16:09
- Località: milano e sicilia
- Veicolo: tesla M3LR Twingo
Re: Sul rialzo tariffe di ricarica, l'antitrust non ha nulla da dire?
L'ho già scritto qui e altrove, ma io sono sempre più convinto che la rete di ricarica venga spostata sulle case automobilistiche in un'ottica di servizio post vendita. Come da modello Tesla.pwtProjects ha scritto: ↑30/11/2023, 23:30 La ricarica delle auto elettriche e' una cosa relativamente nuova ....[/color]
Le case (o sarebbe meglio consorzi di case automobilistiche) a quel punto faranno dei contratti con i provider di energia per alimentare le proprie reti . A quel punto mi aspetto che il prezzo veda a convergere al costo complessivo per gli utenti di quella casa automobilistica (costo energia+ costo infra/servizio), perchè ogni casa avrà interesse a non andare oltre il livello degli altri.
Oltre al prezzo, ne beneficerebbe la qualità del servizio e l'esperienza complessiva. Tesla ad es piazza le sue stazioni di ricarica in luoghi che offrono servizi aggiuntivi (hotel, centri commerciali, etc)
I generalisti (Enel, Eni) dovrammo a quel punto fare la scelta se rimanere sul mercato, adeguando il prezzo, o limitarsi a fare da sub-fornitori
Tesla M3 LR - Twingo Ze Intens - E-bike Lapierre - Ducati Peg Perego - Pista Polistil - Spazzolino Oral B- Electric addicted not obsessed - Guido solo elettrico, ma non sono fissato e ne riconosco gli attuali limiti