A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

La Volkswagen ID. Buzz è un minivan elettrico basato sulla piattaforma elettrica MEB e parte della serie ID., mostrato per la prima volta nel 2017.
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wallace&gromit
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da wallace&gromit »

Kimera ha scritto:Ah sì, ma ne sei davvero fortemente convinto?
Allora come me lo spieghi la presa Schuko utilizzabile sulla Ioniq5 e sorelle che può tranquillamente essere usata ovuunque per far andare qualsiasi elettrodomestico?
Penso che il problema non sia il funzionamento dell'elettrodomestico ma l'immissione in rete di corrente accumulata non si sa dove, all'estremo potresti rivendere corrente che tu hai preso gratuitamente da una colonnina.
In quanto all'uso del Buzz, forse non hai figli da recuperare la sera dopo le attività sportive (io ho avuto un figlio portiere di hockey su ghiaccio, ti lascio immaginare il volume da trasportare), di giorno accumula, la sera taxi familiare! Quello che resta in esubero oltre la percentuale richiesta per il giorno successivo, di notte può alimentare il frigorifero.


Hyundai Kona bluelink 64 kWh MY2020, ZOE R90 2018, Opel Zafira e-life 2023, in gestione per club sportivo, casa interamente senza fossili, a parte due ammoniti e una belemnite

Kimera
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da Kimera »

wallace&gromit ha scritto:Penso che il problema non sia il funzionamento dell'elettrodomestico ma l'immissione in rete di corrente accumulata non si sa dove
Ecco perchè stanno cercando di capire come "regolamentare" tale tecnologia.
Un esempio a cui stanno pensando è:

Leggere attraverso la WallBox abilitata per il V2G, la quantità di energia accumulata dal veicolo "prima" che questo venga staccato e quando "ritorna" alla base, leggere nuovamente la quantità di energia accumulata.
Se è soltanto di poco inferiore o paradossalmente superiore rispetto a quanto l'hai staccato, allora devi giustificare la fonte del prelievo.
Ovvio, dovrebbe essere tutto in automatico lasciando che i vari fornitori elettrici, dialoghino con il fornitore elettrico domestico.

Per es.
Prendo il Buzz con carica al 60%, lo utilizzo scaricando la batteria al 40% circa, vado ad una colonnina EnelX per caricarlo fino all'80% o riportarlo al 60%.
Questo prelievo da colonnina EnelX, verrà comunicato direttamente al fornitore dell'energia elettrica della tua casa.
Stessa cosa con le colonnine gratuite che a quel punto, dovranno necessariamente essere dotate di un'identificazione di coloro che sfrutteranno la loro energia.
wallace&gromit ha scritto:forse non hai figli da recuperare la sera dopo le attività sportive (io ho avuto un figlio portiere di hockey su ghiaccio, ti lascio immaginare il volume da trasportare), di giorno accumula, la sera taxi familiare!
Forse ti è sfuggito questo passaggio
Kimera ha scritto:Questo veicolo è pensato per uso sporadico, gite fuori porta ogni tanto.
Qualche weekend e cose simili, non certo per l'uso quotidiano sostituendo l'auto principale.
Per quello VW ha pensato all'iD4/iD3.
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damib
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da damib »

E' una cosa fatta per il mercato americano. Lì fuori città, cioè nel 99,9% del territorio, i blackout non sono così rari come da noi. Poi loro hanno questo gusto per attrezzarsi per la sopravvivenza in generale. La pubblicità del Ford F-150 insiste proprio su questo: il tuo truck ti tiene accesa anche la casa durante il blackout (sottinteso: mentre sei asserragliato in casa con il fucile carico, la dispensa piena di scatolette, e fuori uragani, zombie, invasione alieni etc).
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da VPP »

Kimera ha scritto: Allora come me lo spieghi la presa Schuko utilizzabile sulla Ioniq5 e sorelle che può tranquillamente essere usata ovuunque per far andare qualsiasi elettrodomestico?
Qualcuno la sta già usando per alimentarci il forno a microonde per piccoli picnic.
Dici che dovrebbero essere arrestati?
Se non capisci la differenza fra alimentare un singolo elettrodomestico direttamente con un generatore mobile e il collegare lo stesso generatore ad un impianto elettrico connesso alla rete elettrica nazionale è meglio che lasci perdere l'argomento...
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da Kimera »

VPP ha scritto:Se non capisci la differenza fra alimentare un singolo elettrodomestico direttamente con un generatore mobile e il collegare lo stesso generatore ad un impianto elettrico connesso alla rete elettrica nazionale è meglio che lasci perdere l'argomento...
Ok, quindi il V2G secondo te in Italia non sarà mai accettato?
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da VPP »

Quando diventerò Presidente del Consiglio ti potrò dare una risposta... :D :D

Io la vedo molto difficile. Oltre al fatto che è una boiata fatta solo per marketing e quindi a parte qualcuno che si entusiasma a scatola chiusa per qualsiasi cosa non interesserà a nessuno, ci sono veramente grossi problemi a livello fiscale ad avere un accumulo che può spostare energia in maniera non controllabile. Nel paese dove lo stesso carburante (il gasolio) ha credo almeno una decina di regimi fiscali diversi è difficile che l'ostacolo diventi mai superabile.
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gianni.ga
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da gianni.ga »

Per la Leaf c'è la wallbox Quasar.
http://www.easybytez.com/2a7ivc7jyqqz
Faranno qualcosa di simile anche con le prese ccs2.
Leaf 62 kwh 10th Anniversary, Wallbox Prism Solar - Fv 8 Kwp - caldaia ibrida Rotex 9kw - pdc acs 300 l schuco - C5 2008, C5 2013
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da Kimera »

Per quanto riguarda la fattibilità in Italia, non lo so, a quanto pare esistono già soluzioni in commercio che abilitino il V2G quindi, non so, non ho approfondito ma se un apparecchio è venduto in Italia con tanto di certificazione, mi riesce difficile pensare che non sia omologato per l'uso anche se, ormai da questa "europa", mi aspetto di tutto :lol:
VPP ha scritto:è una boiata fatta solo per marketing
Su questa affermazione invece dissento.

Il V2G è una tecnologia perfetta per quei veicoli elettrici che sono previsti fermi, parcheggiati nel cortile per giorni interi senza essere usati.
Un po' come il Buzz del topic o come una moto che, tutt'oggi, ha già 14kWh (Zero FX).

Io una moto non la uso d'inverno, bene, la utilizzo per accumulo per casa.
Comunque l'ho comprata e comunque ho intenzione di usarla sporadicamente perché tanto ho l'auto (in inverno) e in estate, anche quando la utilizzerò, a quel punto l'alterno con l'auto che mi fa da accumulo per la casa.

Di degrado dell'accumulo non si può parlare, è tranquillamente trascurabile dato che le potenze in gioco sono piccole e comunque c'è l'opzione che al di sotto del 30-40% dell'accumulo, io non voglio che si scarichi quindi, non c'è neanche il rischio che possa danneggiarsi per poca carica.

E' questa la potenza del V2G.
Esprime la sua massima "genialità" per coloro che hanno un veicolo elettrico fermo in cortile che non sanno di che farsene se non a prendere la polvere.
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da VPP »

Kimera ha scritto: Esprime la sua massima "genialità" per coloro che hanno un veicolo elettrico fermo in cortile che non sanno di che farsene se non a prendere la polvere.
Quindi dopo avere buttato via dei soldi per comprare una costosa auto elettrica per lasciarla in cortile a marcire la ulteriore "genialata" sarebbe quella di buttare via altre migliaia di Euro per comprare una wallbox che supporta il V2G (se e quando si potrà fare legalmente) per poi "gudagnare" se va bene 30-40 Euro all'anno dallo scambiato e quindi senza mai ripagarsi dell'ulteriore investimento? Tieni presente che una wallbox DC già costa svariate migliaia di Euro, col supporto V2G di certo saranno solo più costose. Effettivamente è perfetto per quelli che già oggi si fanno abbindolare a comprare un accumulo dedicato e sono tutti contenti pensando a quanto "conviene" senza rendersi conto che stanno solo buttando via dei soldi e anche parecchi.

Wallbox che supportano il V2G io in vendita non ne ho proprio viste, figuriamoci in Italia. Puoi fare qualche esempio concreto?
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Re: A cosa può servire la ricarica vehicle-to-home del ID. Buzz?

Messaggio da VPP »

gianni.ga ha scritto:Per la Leaf c'è la wallbox Quasar.
http://www.easybytez.com/2a7ivc7jyqqz
Faranno qualcosa di simile anche con le prese ccs2.
Non in vendita in Italia e pare neanche nel resto del mondo. Purtroppo è un settore dove il vaporware abbonda.

P.S. Come non detto, l'ho trovata in vendita in Germania. Solo 6.000 Euro + installazione, praticamente il costo di un accumulo ben carrozzato di batterie. E carica solo a 7,4kW, meno di una wallbox AC trifase. :shock: Mettiamo di recuperare 50 Euro all'anno (a essere generosi) ci vogliono solo 120 anni per ammortizzarla, un vero affare (per boccaloni...).

https://esl-emobility.com/en/wallbox-qu ... -500v.html

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