selidori ha scritto:Sinceramente non ho capito.
A parte che sono già fisiologicamenete messi in punti strategici e di passaggio, alcuni hanno anche servizi aggiuntivi automatici o non, ma non ho capito: allora dei vecchi benzinai che ne facciamo?
Mi sembra l'ideale e perfetto trasformarli in aree di ricarica, altrimenti -visto che giustamente le colonnine le vogliamo tutte- cosa facciamo? Erodiamo altro spazio per fare distese di parcheggi con ricarica? Abbiamo già asfaltato e creato isole dove ci sono i benzinai, visto che vanno a morire, riconvertiamo quelle.
Perchè tanto (speriamo) in un decennio vanno per loro stessa natura a morire, e quindi si che avremo aree non solo schifose e puzzolenti ma vive come oggi, ma persino abbandonate, deturpate, fatiscenti, pericolose per barboni, drogati, animali randagi. Certo, di fianco avremo i nostri 5 parcheggi fatti da zero con 5 colonine, avendo appunto rubato altri 40 metriquadrati di terra.
https://www.gestoricarburanti.it/2019/1 ... bandonate/
https://www.ilsecoloxix.it/genova/2016/ ... 1.31068760
https://bergamo.corriere.it/notizie/cro ... 767d.shtml
ecc
Quoto tutto quanto detto!
Di solito (anche se non è sempre così), la maggior parte dei distributori vengono piazzati in aree "strategiche", quindi già in posti dove c''è passaggio; purtroppo molti sono ormai abbandonati e fonte di degrado; se qualcuno riuscisse a riconvertire quelli attuali, intanto eviteremmo ulteriori disoccupati, poi recupereremmo spazio già cementato senza usarne di nuovo e quindi penso sia una soluzione win-win per tutti: unico "nodo" è il prezzo... per convertire totalmente un ex distributore di carburanti è anche necessario rimuovere e bonificare le aree nel sottosuolo dove erano/sono stoccati i serbatoi di carburante ed è un'operazione molto costosa; penso che un'operazione del genere possa essere di interesse solo per dei giganti tipo Shell, altrimenti le piccole-medie reti di distribuzione di carburante riuscirebbero a riconvertire rapidamente solo pochissime location.
Staremo a vedere!