È possibile sostituire batteria UPS domestico con una al litio?
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Re: È possibile sostituire batteria UPS domestico con una al litio?
Non sò se alla fine hai desistito, ma io avrei installato un bms dimensionato così da limitare la corrente di ricarica per tutelare le batterie stesse. Un pò quello che avviene nei portatili.
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Oigres
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Re: È possibile sostituire batteria UPS domestico con una al litio?
I problemi sono diversi ma risolvibili.
- Amperaggio: una batteria al piombo ha una capacità di scarica immediata di picco notevole, tanto che gli UPS normalmente montano delle batterie di piccolo amperaggio, tipicamente dai 7A in su, ma con 7A posso prelevare anche 400W istantaneamente nel momento in cui non vi è più tensione di rete, e 400W sono ben 33A a 12V ciò significa che prelevo dalla batterie molta corrente, quasi 5 (5C) volte la sua capacità reale (7A X 5), quelle al litio, possono gestire degli spunti, se controllate in temperatura al massimo a 2,5 C, normalmente vengono date per 1C quindi se deve servire per un gruppo, l'amperaggio dovrà essere adeguato e se sostituisci una piombo con una al litio per prelevare la stessa corrente dovrai avere una batteria ben più capace, almeno il doppio se non il triplo, quindi per una 7A piombo dovrai montare una 14 o 21A al litio per garantire il funzionamento corretto nel tempo.
- Voltaggio: le litio lavorano tipicamente a 3,6V quindi per raggiungere i 12V occorre collegarne minimo 3 in serie ed ottieni 10,8V. Nella realtà le piombo lavorano fino a 14,4 ed il carica bulk fino a 14,8 o addirittura 15,2V mentre le litio lavorano fino a 4,2V e se superi i 4,25V le puoi buttare (ci torno dopo * ) quindi anche 3 batterie a 4,25V arrivano a 12,75V ecco perchè si usano per i 12V ma.... se le carichi a 14,4 le butti *.
La soluzione è realizzare un pacco di 4 in serie ed ottieni i fatidici 14,4 V (3,4X4) anzi puoi raggiungere i 16,8V (4,2X4) in tranquillità.
- BMS *: TUTTE le litio di qualsiasi natura necessitano di un sistema di controllo detto appunto BMS questo perchè se superano o scendono al di sopra o sotto valori specifici le puoi buttare, il BMS esegue questo controllo ed interrompe la carica o la scarica se anche solo uno degli elementi collegati in serie presenta questi stati.
Inoltre preserva da corto circuiti, da cariche o scariche eccessive, e spesso è dotato di un sistema di bilanciamento delle celle per 'tentare' di portarle tutte allo stesso voltaggio al fine di ottimizzare l'accumulo.
Le piombo non soffrono, o almeno fino ad un certo limite, le sovra cariche, si riscaldano e dissipano in calore l'energia immessa, e se sotto scariche le puoi spesso riesumare senza grandi problemi.
- Quindi la risposta è SI puoi montare delle litio al posto delle piombo, ma devi avere molte accortezze sia nei collegamenti che nella loro gestione BMS buono.
Inoltre si tende a non caricare le celle al litio oltre l'80% e di non farle scendere sotto il 20% della loro carica ecco perchè meglio un pacco 4S che non un 3S lavori con dei regimi di tolleranza migliori
- Amperaggio: una batteria al piombo ha una capacità di scarica immediata di picco notevole, tanto che gli UPS normalmente montano delle batterie di piccolo amperaggio, tipicamente dai 7A in su, ma con 7A posso prelevare anche 400W istantaneamente nel momento in cui non vi è più tensione di rete, e 400W sono ben 33A a 12V ciò significa che prelevo dalla batterie molta corrente, quasi 5 (5C) volte la sua capacità reale (7A X 5), quelle al litio, possono gestire degli spunti, se controllate in temperatura al massimo a 2,5 C, normalmente vengono date per 1C quindi se deve servire per un gruppo, l'amperaggio dovrà essere adeguato e se sostituisci una piombo con una al litio per prelevare la stessa corrente dovrai avere una batteria ben più capace, almeno il doppio se non il triplo, quindi per una 7A piombo dovrai montare una 14 o 21A al litio per garantire il funzionamento corretto nel tempo.
- Voltaggio: le litio lavorano tipicamente a 3,6V quindi per raggiungere i 12V occorre collegarne minimo 3 in serie ed ottieni 10,8V. Nella realtà le piombo lavorano fino a 14,4 ed il carica bulk fino a 14,8 o addirittura 15,2V mentre le litio lavorano fino a 4,2V e se superi i 4,25V le puoi buttare (ci torno dopo * ) quindi anche 3 batterie a 4,25V arrivano a 12,75V ecco perchè si usano per i 12V ma.... se le carichi a 14,4 le butti *.
La soluzione è realizzare un pacco di 4 in serie ed ottieni i fatidici 14,4 V (3,4X4) anzi puoi raggiungere i 16,8V (4,2X4) in tranquillità.
- BMS *: TUTTE le litio di qualsiasi natura necessitano di un sistema di controllo detto appunto BMS questo perchè se superano o scendono al di sopra o sotto valori specifici le puoi buttare, il BMS esegue questo controllo ed interrompe la carica o la scarica se anche solo uno degli elementi collegati in serie presenta questi stati.
Inoltre preserva da corto circuiti, da cariche o scariche eccessive, e spesso è dotato di un sistema di bilanciamento delle celle per 'tentare' di portarle tutte allo stesso voltaggio al fine di ottimizzare l'accumulo.
Le piombo non soffrono, o almeno fino ad un certo limite, le sovra cariche, si riscaldano e dissipano in calore l'energia immessa, e se sotto scariche le puoi spesso riesumare senza grandi problemi.
- Quindi la risposta è SI puoi montare delle litio al posto delle piombo, ma devi avere molte accortezze sia nei collegamenti che nella loro gestione BMS buono.
Inoltre si tende a non caricare le celle al litio oltre l'80% e di non farle scendere sotto il 20% della loro carica ecco perchè meglio un pacco 4S che non un 3S lavori con dei regimi di tolleranza migliori
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Re: È possibile sostituire batteria UPS domestico con una al litio?
L'avevo semplificato al massimo perché tali ragionamenti li avevo già presi in considerazione. Un buon bms limita la corrente di carica. Solitamente non è consigliabile in nessuno dei casi collegare troppi carichi al gruppo di continuità perché le batterie sorbiscono l'effetto gravoso a cui sono sottoposte. Nemmeno con le Pb tenevo troppi carichi ma solo il computer.desktop. nemmeno il monitor collegavo. Però dipende se la corrente manca spesso e per lunghi periodi ovvero 10-15 min il monitor servirà collegarlo. Anche perché quelli attuali non sono come i vecchi crt.