Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

I pannelli radianti sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni collocate dietro le superfici dell'ambiente da riscaldare.
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@lessandro
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da @lessandro »

marco ha scritto:
@lessandro ha scritto:Ho notato che se c'è il riscaldamento acceso e apro l'acqua calda, il riscaldamento si spenge...ma mica è normale?!
Sì che è normale, anche la mia lo fa: riparte poi dopo 30 secondi circa (o forse anche meno, non sono sicuro) da quando hai chiuso l'acqua.
Ma è "normale" che lo faccia perchè magari la caldaia non riesce a riscaldare tutta l'acqua per l'acs e per il riscaldamento, oppure perchè TUTTE le caldaie fanno così (tipo impostati di default di fabbrica)?

Cioè se mi faccio una doccia/bagno di mezz'ora, si spegne il riscaldamento per tutto questo tempo? :?



cagnulein
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da cagnulein »

io ho un sistema uguale al tuo, ma ho la casa su 2 piani e con una metratura doppia rispetto al tuo. Anche da me hanno messo i termo arredi (CAGATA PAZZESCA ovviamente).
Comunque ti dico in che modo ho tarato il tutto.
Io ho messo sulle valvole termostatiche degli switch comandati via zigbee. Questi li comando in base alle temperature delle varie stanze.
Inoltre, non contento, faccio variare la temperatura della mandata dell'acqua calda del riscaldamento in base alla temperatura esterna attraverso una sonda.
Il tutto mi permette di avere un perfetto comfort nel weekend ma risparmiare un sacco durante la settimana.
Considera che, durante la settimana passo in casa, 1h alla mattina, 30 minuti in pausa pranzo e 3-4h alla sera.
Alla mattina la temperatura del riscaldamento richiesta rimane a 19,5C tanto al massimo mia moglie si scalda in bagno con uno scaldabagno elettrico
A pranzo non c'è bisogno di aumentare le temperature, si sta bene così.
Di sera, avendo anche il camino, compenso eventuale "freddume della moglie" con il camino.
Nel weekend invece alzo la temperatura delle stanze a 20,5C

Spero di averti dato qualche idea. In caso chiedi pure
@lessandro
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da @lessandro »

luca PN ha scritto: I flussometri servono a bilanciare l'impianto per fare in modo che in ogni anello giri la corretta quantitá di acqua... Alla base di tutto ci "dovrebbe" essere un progetto dell'impianto con una tabella che dice quanti litri/min devono girare nei vari anelli
Il disegno dell'impianto ce l'ho, se vuoi ti posso postare anche quello quì (tanto non ci sono informazioni sensibili), però abbiamo provato anche ad aprire al max i flussometri ma oltre metà non vanno (invece che abbassarsi al minimo il galleggante, arriva a metà corsa).

Mi lascia perplesso che tu abbia un boiler solare e ti abbiano messo in abbinata una caldaia istantanea....

Se magari hai delle foto (anche in m.p.) vedo di capire qualcosa di più
Grazie per la spiegazione :mrgreen:

Ma infatti io inizialmente pensavo che il solare riscaldasse sia l'acs che l'acqua per il riscaldamento a pavimento, poi dopo aver visto la bolletta dello scorso anno ci sono rimasto di stucco :roll:

Le foto le posto volentieri quì, le ho fatte sabato scorso quando ho preso le misure del vano caldaia per vedere se ci stava la p.d.c. al posto della "bruciagas" :twisted:
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Grazie ancora! :mrgreen:
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marco
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da marco »

luca PN ha scritto:ovvero al minimo puó arrivare a 24:6= 4 Kw, che potrebbero essere la potenza richiesta da un'abitazione in classe A3 di circa 70/80 mq. Quindi direi che ci siamo.... ovviamente in riscaldamento tenderá ad andare sempre al minimo... (Abbassare la potenza di più non conviene perchè di abbassa il rendimento)
Ma c'è una scaletta che dice la corrispondenza di kW con la temperatura di mandata? Perché io ho una 26 kW ed ora sto andando a 40°C ma poteri abbassarla ancora visto che fa on-off, ma qual è la soglia minima per non abbassare il rendimento? Lo chiedo qui perché ipotizzo sia una risposta semplice, altrimenti se la cosa è complessa divido e possiamo approfondire meglio in un nuovo argomento. Grazie
cagnulein ha scritto: faccio variare la temperatura della mandata dell'acqua calda del riscaldamento in base alla temperatura esterna attraverso una sonda.
Infatti io l'avevo come optional, ma scoperto dopo che mi hanno installato la caldaia e nessuno me ne aveva parlato prima: ormai vado in manuale perché un anno o l'altro la cestino per una pompa di calore, attendo solo il momento giusto (perché fra l'altro mi sa che la stiamo ancora detraendo)
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da cagnulein »

marco ha scritto: Infatti io l'avevo come optional, ma scoperto dopo che mi hanno installato la caldaia e nessuno me ne aveva parlato prima: ormai vado in manuale perché un anno o l'altro la cestino per una pompa di calore, attendo solo il momento giusto (perché fra l'altro mi sa che la stiamo ancora detraendo)
se mi fossi iscritto a questo forum 4 anni fa sicuramente anche io avrei montato PdC e non mi sarei mai collegato al gas :) ma questa è un'altra storia....Ora ho una Viessman che sicuramente camperà più di me :)

@lessandro
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da @lessandro »

cagnulein ha scritto:io ho un sistema uguale al tuo, ma ho la casa su 2 piani e con una metratura doppia rispetto al tuo. Anche da me hanno messo i termo arredi (CAGATA PAZZESCA ovviamente).
Comunque ti dico in che modo ho tarato il tutto...
Io onestamente la mattina la casa la "vivo" per mezz'ora, il tempo di prepararmi ed uscire (dalle 7:30 alle 8) e sono da solo, quindi sono quasi più le ore quando è vuota, rispetto a quando ci sono io :D

Per il resto non ho capito bene dove hai le valvole termostatiche: Direttamente ai collettori dell'impianto radiante? Perchè io nelle varie stanze non ho niente ovviamente...

La sera torno alle 19 circa, quindi come "uso" potrei pianificarlo molto regolarmente ma...non saprei da dove iniziare :?
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da cagnulein »

@lessandro ha scritto: Io onestamente la mattina la casa la "vivo" per mezz'ora, il tempo di prepararmi ed uscire (dalle 7:30 alle 8) e sono da solo, quindi sono quasi più le ore quando è vuota, rispetto a quando ci sono io :D
a maggior ragione :) con un paio di ventilatori elettrici da 20€ su ebay per chi ha freddo e sei a posto! e sicuramente risparmi!
@lessandro ha scritto: Per il resto non ho capito bene dove hai le valvole termostatiche: Direttamente ai collettori dell'impianto radiante? Perchè io nelle varie stanze non ho niente ovviamente...
io ho le valvoline come le tue sul quale, lì proprio dalle valvole, ho collegato degli switch comandati. Semplicemente se in una camera c'è freddo lo switch chiude il contatto e viceversa. Quindi non devi fare opere murarie. Semplicemente ti servono tanti switch quante sono le camere e tanti termometri zigbee per quante sono le camere.
@lessandro ha scritto: La sera torno alle 19 circa, quindi come "uso" potrei pianificarlo molto regolarmente ma...non saprei da dove iniziare :?
la tua caldaia ha qualche tipo di connessione? normalmente può darsi che sia BridgeNET nel tuo caso. Dai un occhio qui https://www.ariston.com/s3/tbd-agency-a ... %20uso.pdf
@lessandro
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da @lessandro »

cagnulein ha scritto: io ho le valvoline come le tue sul quale, lì proprio dalle valvole, ho collegato degli switch comandati. Semplicemente se in una camera c'è freddo lo switch chiude il contatto e viceversa. Quindi non devi fare opere murarie. Semplicemente ti servono tanti switch quante sono le camere e tanti termometri zigbee per quante sono le camere.
Ok forse ho capito: Gli switch sono in camera e sono collegati via WL alle valvole termostatiche messe direttamente sui collettori, in questa maniera è come se ci fossero dei "termostati" in ogni stanza che comandano in automatico le valvole sui collettori... ;)
la tua caldaia ha qualche tipo di connessione? normalmente può darsi che sia BridgeNET nel tuo caso
Si, sarebbe predisposta ma non credo di aver il modulo wifi (avevo anche scaricato l'app ma non sapevo come farla comunicare con la caldaia/termostato :roll: )

Se fosse una sciocchezza (e se non fosse fattibile fisicamente montare la p.d.c. nel vano caldaia) potrei anche valutare l'acquisto del modulo wifi per la caldaia, sennò la cambio in toto e via :D
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da cagnulein »

@lessandro ha scritto: Ok forse ho capito: Gli switch sono in camera e sono collegati via WL alle valvole termostatiche messe direttamente sui collettori, in questa maniera è come se ci fossero dei "termostati" in ogni stanza che comandano in automatico le valvole sui collettori... ;)
no gli switch sono dalle valvole direttamente. I termometri sono nelle camere :)
@lessandro ha scritto: Si, sarebbe predisposta ma non credo di aver il modulo wifi (avevo anche scaricato l'app ma non sapevo come farla comunicare con la caldaia/termostato :roll: )

Se fosse una sciocchezza (e se non fosse fattibile fisicamente montare la p.d.c. nel vano caldaia) potrei anche valutare l'acquisto del modulo wifi per la caldaia, sennò la cambio in toto e via :D
per la mia è un modulo che ho acquistato a parte al costo di 250€ (mortacci loro!)
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Rovert
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Re: Come tarare riscaldamento a pavimento con caldaia e termostato?

Messaggio da Rovert »

Seguo.
Ho un impianto pressapoco come il tuo, con solo 2 scaldasalviette nei 2 bagni.
Impianto "stupido", fatto con la ristrutturazione del 2912 quando ho comprato questo appartamento (se non ricordo male, 87mq calpestabili). Lo stabile però è del 1980 o poco prima, e
Se ti può interessare per statistica, spendo tra i 1300 e i 1600 all'anno, per quello che può valere dato che i prezzi del gas salgono e scendono come la benza.
All'inizio anch'io accendevo e spegnevo ed era un delirio. Quando ho capito ho abbassato la T a max 35 gradi, lasciando acceso h24 per 5 o 6 mesi continuativi.
Tengo l'acqua sanitaria tra i 45 gradi dell'autunno e i 50 in inverno, e la mandata del riscaldamento a 45 gradi: quella è la temperatura dell'acqua agli scaldasalviette.. Al pavimento però regolo il termostato tra i 28/30 attuali ai 35 dell'inverno. O comunque quando avverto il freddo.
"Stupido" perché analogico, completamente manuale, quindi devo regolato io aumentando la temperatura dal termostato dell'hub al cambiare delle temperature, ma quando l'ho fatto avevo pochi soldi (non che ne abbia molti di più adesso anzi....) e ho dovuto fare delle scelte.
Ad ogni modo la temperatura dell'acqua dovrebbe essere quella del manopolone bianco qua sotto
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Questa è la visione dell'insieme
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Potrei e vorrei spendere di meno presumo, ma alla fine il comfort di cui godiamo giorno e notte non mi fanno rimpiangere i soldi spesi. So che la pdc sarebbe la morte sua, ma arriverà se arriverà con il cappotto e la ristrutturazione del 110%
Non subito almeno.
Gianluca. :geek:

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