Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

[porf]

Se stanno così le cose allora l'errore non è che c'è la tariffa di occupazione ma che le colonnine sono state messe nel posto sbagliato.

Da un lato non avrebbe senso consentire l'occupazione prolungata (anche per più giorni) di una risorsa disponibile in numero così limitato, dall'altro non ha senso metterle in un parcheggio di lunga sosta. Andrebbero chiaramente messe in un parcheggio di breve sosta o eventualmente in strada anche se in questo caso poi il problema abusivi sarebbe probabilmente ingestibile se non con dissuasori fisici.

Al momento comunque non è una risorsa poi così limitata, solo in quel parcheggio ci sono 8 colonnine enelx e 8 becharge, quindi 32 posti e poi ce ne sono altrettanti nell'altro piano che è ancora chiuso.
Nel parcheggio di scambio di mediopadana hanno semplicemente messo delle colonnine senza costo di fine carica, paghi solo la sosta e la ricarica.

[porf]

Si vede che non prendi spesso il terno (ritardi...).

Quando accompagno qualcuno alla stazione lo lascio lì, non è che rimango fino a quando il treno non parte, anche perchè i varchi può superarli solo chi ha il biglietto.

[porf]

Il problema è che i provider diciamo "pubblici" non hanno previsto una colonnina lenta per lunghissima sosta.
Intendo dire che ENELX, BeCharge, EVWAY, Duferco, Emoving, ecc ecc non hanno neppure a catalogo colonnine/spine da 3 kW (od addirittura meno) dove starci tutto il giorno (od addirittura diversi giorni) nelle loro proposte commerciali, quindi non possono proporle ai parcheggi. Con tali infrastrutture si potrebbe creare ad hoc tariffa senza tariffa fine sosta, appunto perchè l'auto paga già al gestore un costo orario o giornaliero di occupazione.

In teoria hanno le 3a, a Roma sono su tutte le colonnine pubbliche.
Inoltre basterebbe comunque la solita tipo2, ce ne sono di enelx da 3kw in giro. Vanno bene le colonnine che ci sono adesso, è un problema solo di tariffazione.

[michele.tonetto]

Non so se sono in tema, dato che ho la fortuna di caricare soprattutto a casa, risparmiando. Pagare un parcheggio salato e caricare a costi alti purtroppo è da mettere in conto. Non per tutti i giorni però. Ma in decenni di esperienza ho notato che non mi posso fidare dello slogan "... con le nostre auto tutto è rose e fiori, gratis e dovuto"

Multe prese entrando in ZTL che dovevano essere aperte a "me che non inquino" ne ho prese troppe, pur facendo attenzione, e anche se quando sconfino dal mio territorio di solito mi informo su usi e costumi locali, diversi dai miei, le trappole sono sempre pronte, come la colonnina messa apposta su strade vietate, per attirare, come falene sulle lampade per zanzare, i gonzi come me che ci cascano!! Poi se vado con EV nuova posso per una volta l'anno pagare parcheggio e carica, risparmierò il giorno dopo a casa! Quindi per concludere in tema: pagare anche l'occupazione una volta finito di caricare il serbatoio dell'energia? Cavolo no! Io ho potuto staccare e spostare l'auto, in un posto dove non credo ci fosse applicata la penale, ma mi avrebbe dato fastidio

[Worksares]

Più o meno OT: tempo fa avevo pensato di comprare un terreno da adibire a parcheggio per auto in sosta, per contattare poi i vari provider. Poi però ho pensato che quella spesa avrebbe dovuto fruttarmi qualcosa, quindi avrei dovuto recintarlo e farlo a pagamento. Ma questo non è un problema del provider, che quindi avrebbe comunque applicato le sue tariffe di carica e di occupazione. Giustamente, direi. Quindi ho capito che il gioco non sarebbe stato in piedi. Al più avrei dovuto comprare ed installare a spese mie le colonnine e far pagare il parcheggio includendo il costo della ricarica

Con becharge è possibile installare colonnine in revenue sharing. Cioè te paghi hardware e installazione, e ti prendi una percentuale degli incassi di quelle colonnine. Al momento però è una pazzia perché pagano mi sembra 0.20-0.25 a kWh e la corrente è 100% a carico del proprietario, quindi coi prezzi di ora è una perdita economica

Riguardo ai parcheggi a lungo termine a fiere, stazioni e aeroporti dovrebbero fare una soluzione "park+charge" dove te paghi 5-10 euro in più e hai carica illimitata. Da implementare così: a ogni parcheggio c'è una wallbox base senza tessere, display o pulsanti, plug e play. Le wallbox comunicano con il server del parcheggio e modulano le ricariche per ottimizzare i costi. Esempio: se mettessero 10 juicepole AC, dovrebbero avere un contratto con almeno 20*22 = 450 kW di potenza trifase impegnata. La spesa fissa è stratosferica e richiede un investimento colossale per soli 20 stalli che in un parcheggio lungo termine non userà nessuno per via delle tariffe fine ricarica. Impegnando la stessa potenza sarebbe possibile mettere 200 stalli con una wallbox custom che va a modulare la potenza: se tanto uno parcheggia un giorno intero può anche caricare a 3 kW, il server va a diminuire l'utilizzo dell'intero parco di ricarica. Quindi potrebbe impegnare anche molta meno potenza, mettendo in pausa durante i picchi. Queste wallbox le fai il più semplice possibile, niente pulsanti o display, attacca la spina e via e siccome non c'è bisogno di farle trifase 32a il costo dei componenti interni è minore