La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

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Efffeesse
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da Efffeesse »

Vedo che grazie a Dio le farneticazioni dell'"Avvocato dell'Atomo" sono già state confutate e derubricate a semplice propaganda e porcherie varie lobbystiche come è normale e sacrosanto che sia.

Aggiungo solo che l'unica vera ragione per la quale Cina India e altri continuano nel programma nucleare è il "segreto di pulcinella" che tali centrali servono a continuare l'approvvigionamento di materiale fissile per le armi atomiche, altro che "energia".


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paskyu
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da paskyu »

JacobLocke ha scritto: 08/06/2023, 17:41 Vabbè una centrale in 20 anni :roll: mi fai capire che non sai di cosa parli e come fanno sempre i detrattori del nucleare.. invece di prendere i programmi seri e fatti bene mi tiri fuori i casi peggiori.. :roll:
No, tiro fuori gli ultimi 2 reattori costruiti in Europa, Olkiluoto e Flamanville.
Forse dovresti informarti meglio.
JacobLocke ha scritto: 08/06/2023, 17:41 Poi il nucleare non rientra mai? Su cosa ti basi per dirlo?
Te l'ho già spiegato.
Se rientrasse ci sarebbe la fila per costruirle e tutte con fondi privati al 100%.
Invece i capitali svengono dirottati su impianti rinnovabili, eolici e fotovoltaici in primis.
Chissà perché.
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da daniele_1 »

Efffeesse ha scritto: 08/06/2023, 17:54 Vedo che grazie a Dio le farneticazioni dell'"Avvocato dell'Atomo" sono già state confutate e derubricate a semplice propaganda e porcherie varie lobbystiche come è normale e sacrosanto che sia.

Aggiungo solo che l'unica vera ragione per la quale Cina India e altri continuano nel programma nucleare è il "segreto di pulcinella" che tali centrali servono a continuare l'approvvigionamento di materiale fissile per le armi atomiche, altro che "energia".
Meno male che non tutti i paesi la pensano come noi! Quasi ovunque si pensa di costruire nuove centrali!

Mi spiace ma le lobby sono quelle delle rinnovabili.. e ne se sono un sacco, più di quanto si pensi, coperte dal "green"
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JacobLocke
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da JacobLocke »

Te l'ho già spiegato.
Se rientrasse ci sarebbe la fila per costruirle e tutte con fondi privati al 100%.
Invece i capitali svengono dirottati su impianti rinnovabili, eolici e fotovoltaici in primis.
Chissà perché.

Sei tu che non ti informi, spesso chi costruisce si trova di fronte a un terrore burocratico, quando viene cambiata una regola in corso di costruzione devono riprogettare e poi ricominciare da capo o fare pesanti modifiche.

Ciò chiaramente scoraggia i privati a buttarsi su qualcosa che potrebbe per un cavillo burocratico slittare di tantissimo o costare di più, ma è una questione di regolamento che cambia troppo velocemente, non un difetto del nucleare di perse. Con le giuste politiche aggirabile.


Sulla manutenzione “straordinaria” si chiama così per un motivo, cioè che non è che la fai spesso, ma ogni tanto.

Pensala come vuoi, saranno i fatti a smentirti.
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FrancoVecchi
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da FrancoVecchi »

La diffusione delle EV favorisce le rinnovabili perchè sta cominciando a rendere disponibili batterie ad alta capacità ed economiche per l'accumulo. nei prossimi anni vedremo un fiorire di questo mercato, già la richiesta di batterie dismesse dalle auto elettriche è molto elevata...
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paskyu
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da paskyu »

JacobLocke ha scritto: 08/06/2023, 21:00 Sulla manutenzione “straordinaria” si chiama così per un motivo, cioè che non è che la fai spesso, ma ogni tanto.

Pensala come vuoi, saranno i fatti a smentirti.
Sul resto non mi esprimo nemmeno, visto che io sono quello che non si informa mentre tu ti informi dell’avvocato dell’atomo.

La manutenzione straordinaria di chiama cosi perché non era prevista.
E quando la metà delle centrali è spenta per manutenzione straordinaria, è un fatto grave.
Poi, puoi pensare quello che vuoi, ma i fatti sono altri.
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JacobLocke
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da JacobLocke »

La manutenzione straordinaria di chiama cosi perché non era prevista.
E quando la metà delle centrali è spenta per manutenzione straordinaria, è un fatto grave
Fatto grave che hanno dovuto in molte centrali correggere alcune “crepe” che non erano neanche nel sistema di raffreddamento primario, ma in quello secondario che manco serve se non per emergenze che in 40 anni di attività in Francia non si son quasi mai verificati.

Perché il nucleare almeno nei paesi avanzati come i nostri è sicuro perché ci son regole molto stringenti che obbligano a cercare il pelo nell’uovo e ad essere rigidissimi su tutto e ciò in parte è un arma a doppio taglio perché questo chiaramente costa di più di un controllo meno attento, ma come rovescio nella medaglia fa si che un disastro tipo Chernobyl sia impossibile o una possibilità remotissima.

Tu mi continui a dire che sei contrario senza spiegare le tue alternative alla domanda sempre più crescente di energia che ti piaccia o no, ci sarà in futuro, anche per l’elettrico se diventeranno molte di più le ev servirà più energia e se non hai il nucleare ti servirà una quantità tale di rinnovabili che sarà impossibile starci dentro senza spingere su Gas e Carbone, ma sembra che sta cosa tu non la capisca.


Le RINNOVABILI NON BASTANO ORA E NON BASTERANNO IN FUTURO, solo col nucleare c’è là si farà e gli scenari son stati fatti da scienziati veri, non lobby o fan del nucleare..

Quindi se tu vuoi continuare a dar contro al nucleare per partito preso senza proporre alternative fattibili insisti ma poi vedrai che nel lungo periodo le nazioni che non hanno il nucleare sforeranno gli obbiettivi e gli mancheranno mentre quelle che lo hanno forse c’è la faranno e non si metteranno sotto scopa della Cina che gli vende il pannello solare o la Russia che gli vende il gas e alle prime avvisaglie te lo tagliano o non te lo vendono e se lo si ha in quel posto.

Questi sono fatti; un esempio di nazione che da decenni ottempera a una grossa fetta del suo fabbisogno del nucleare c’è già ed è la FRANCIA…
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Che 24 ore al giorno sa che non avrà problemi e avrà sempre buona parte di ciò che gli serve, è così da decenni.

Tu insisti su ste manutenzioni straordinarie che però son rare, non è che ogni anno ne fanno alla metà dei reattori…

Cioè io non so come fai a sostenere che una tecnologia che va quasi ininterrottamente 24 ore al giorno 365 giorni l’anno e produce energia stabile e a emissioni nulle, che ha nelle bollette che son fra le più basse d’Europa già dentro i costi di smaltimento delle centrali che per 60 anni produrranno una caterva di energia rispetto a qualunque rinnovabile equivalente…

No tu mi tiri fuori che non torni in pari che la manutenzione, che no qui, no la, no su, no giù…

Applica la stessa rigidità alle rinnovabili, il pubblico ci ha spesso centinaia di miliardi e ha dato sovvenzioni ai privati per entrare nel gioco.

Forse se fosse fatto anche per il nucleare dove infatti viene fatto si prende l’accordo scritto ad esempio che io costruisco la centrale però tu per 20/40 anni mi firmi che mi compri l’energia a un prezzo fisso e che non mi lasci a piedi una volta che la centrale è ultimata.

Ecco perché i privati difficilmente si avvicinano, perché purtroppo questa tecnologia Francia a pochi paesi piccolini a parte è stata per partito preso accantonata dopo Chernobyl, senza andare a vedere i dati e senza spiegare alla gente che oggi non è più come ai tempi di Chernobyl, ci son molti più sistemi di sicurezza e edifici di contenimento..

Ci son reattori più piccoli che richiedono meno spazio e meno acqua e strutture meno grandi..

Tu purtroppo sei rimasto fermo a Chernobyl e le sue conseguenze perché in famiglia hai chi magari in maniera indiretta si è beccato le conseguenze di quei fatti senza pensare alle milioni di morti l’anno per il carbone e il gas..

Solo che quelle morti non vengono registrate come effetti diretti di fonti del genere, e quelle fonti che senza far il rumore mediatico del nucleare e senza gli effetti alla Chernobyl che son orribili ma numericamente sono nulla rispetto ai morti per inquinamento degli ultimi 100 anni…

Se pensassi e prendessi ciò in considerazione e accetti il fatto che o ste fonti oppure IL NUCLEARE TI SERVE PER FORZA PERCHÉ LE SOLE RINNOVABILI NON POSSONO FARCELA PER I GRANDI PAESI CON GRANDI CONSUMI, e consumi IN CRESCITA OVUNQUE, DOVE LA VUOI ANDARE A PRENDERE TUTTA QUESTA ENERGIA?

spiegamelo.
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JacobLocke
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da JacobLocke »

Perché la Germania che ha speso centinaia di miliardi in rinnovabili se vai a vedere
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IMG_1666.png (267.91 KiB) Visto 334 volte
Va col carbone e il gas come carico base, che a parte un po’ di vento che e intermittente, quindi in un momento che ti serve c’è bene ti capita il contrario e son guai se non sei durante il giorno con il solare che però ti fa quelle 6/7 ore “buone” e le altre 18/17 ore senza il nucleare se non hai molto idroelettrico o il geotermico che non son discontinue ti servono carbone e gas se no spegni la luce, la stufa in inverno la spegni.

Quando nevica c’è nuvolo il fotovoltaico rende meno…

Io non dico che le rinnovabili siano il male, sia chiaro anzi devono esserci le rinnovabili, la differenza è che rispetto ad anni fa quando pensavo che con le rinnovabili si potesse fare il 100% del fabbisogno adesso non la penso più così.


Adesso penso che GENERALMENTE a parte casi particolari come dove c’è molto idroelettrico o altre fonti energetiche buone in certi ambiti… all equatore con caldo e sole tutto l’anno già una forte spinta di pannelli sarebbe buona per vai in zone che son il loro campo di forza.

Il NUCLEARE È IMPORTANTE PERCHE È UN JOLLY; TI FA IL CARICO BASE E NON E INTERMITTENTE e con un 30/35/40% di consumi coperti è soddisfatti dal nucleare, in sinergia con le altre rinnovabili si ottiene la perfezione.


Non parlo di fare il 70% come la Francia, la metà o poco più e il resto con le altre cose, una cosa non esclude l’altra… io son un convinto sostenitore delle rinnovabili e il nucleare come fonti che dovrebbero lavorare insieme sfruttando i punti forti di entrambe. E coprendo le debolezze di entrambe.

Altra cosa, le EV le milioni che ci saranno saranno in maggioranza caricate di notte a casa durante l’assenza del sole e quindi il fotovoltaico senza accumuli stratosferici che ad oggi sono utopistici in massa su grandi numeri, come si farà?

Con un terzo di Nucleare si risolve, la sua continuità aiuterà la notte a rifornire le milioni di ev che avremo nel parco circolante.

Quindi per rispondere alla domanda del post, si, ev favorirà la produzione di energia nucleare.

Questi son fatti e la realtà, tu se non vuoi vederla insisti e vedrai che quando paesi come là Germania con 600 miliardi in rinnovabili spesi e una dipendenza ancora marcata di carbone e gas, non riusciranno a farcela con le sole rinnovabili, andranno col cappello in mano e il capo chino dalla Francia a chiedergli di cedergli energia, come gli stava chiedendo 8% stamattina e il 3% adesso.

In futuro sarà costretta a chiedergliene ancora di più, la Francia invece non importa energia da nessuno ed è sempre in surplus. Chissà mai perché.
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da frank »

È un jolly in mano alla sfiga. Se succede qualcosa nella zona della centrale (e alluvioni, guerre e cretini non mancano ultimamente), ci sono conseguenze imprevedibili.
La sicurezza 100% non esiste
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JacobLocke
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Re: La diffusione delle EV favorisce la produzione di energia nucleare?

Messaggio da JacobLocke »

La sicurezza 100% non esiste
Certo che non esiste, se sparano missili sulle centrali nucleari chiaramente fai un casino :roll:

Ma visto che le hai a 2 passi oltre il confine allora che cosa cambia? Il vento tirerà anche dalla nostra parte :roll:

La Francia ha da DECENNI DECINE DI REATTORI E CENTRALI, non ho letto negli ultimi 30 anni della mia vita di catastrofi in Francia con centrali contaminate e devastazioni e plutonio rubato dalle centrali per fare bombe termonucleari per far escludere mezza Francia o mezza Italia.

Non è che il nucleare in Francia c’è da poco, c’è da tanto e di guai rilevanti in decenni non ne son mai successi.

Cioè noi abbiamo oltre confine un esempio perfetto di una nazione simile alla nostra che fa già “da laboratorio”; da “esempio reale” di massicciò utilizzo di Nucleare per il proprio fabbisogno (copre il 70% circa che è parecchio) e infatti ne ha talmente tanto che nonostante la metà dei reattori in manutenzione e controlli riesce ad avere le bollette più basse d’Europa e vendere energia a tutti i vicini.

Mentre Italia e Germania quando putin ha tagliato il gas son dovute correre dagli arabi a chiedere in ginocchio il loro gas. :roll: in Francia se ne son sbattuti del gas di putìn..

Se anche Italia e Germania avessero avuto non dico in 70% ma il 40% di fabbisogno coperto dal nucleare allora non ci saremo trovati nei guai che ci siamo trovati lo scorso anno.

O quanto meno avremmo subito gli effetti in maniera molto meno marcata.

Poi in Italia forse l’unica cosa su cui posso concordare è che con la mafia, il magna magna generico e l’inefficenza delle manutenzione in Italia in generale ci esporrebbe a rischi maggiori, anche se come ho già scritto in sti casi c’è anche l’agenzia internazionale del nucleare che fa ispezioni periodiche e tiene d’occhio, quindi.

Io penso che dovrebbe quanto meno essere seriamente preso in considerazione e studiarne la fattibilità e invece c’è una resistenza dell’opinione pubblica ancora molto forte che Uniti a tempi e costi e voti persi per i partiti che sostenesse sta linea che ad ora e nel medio periodo in Italia sicuramente non vedremo nulla.

Spero che oltre confine siano più lungimiranti.

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