Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

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Hdi
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Hdi »

@Gnanda Supponendo, per stare un po' larghi, che la percorrenza cresca a 12-13 mila km anno con un consumo di 15 kWh per 100 km, farebbero circa 2 mila kWh annui (considerando una efficienza di ricarica attorno al 90%). Ipotizziamo 40-45 centesimi al kWh tutto compreso, sono 8-900 euro annui. Meglio rispetto alle colonnine, visti i prezzi medi attuali della ricarica pubblica, più comodo e con la certezza di poter ricaricare ogni volta che serve. I 3 kW sono adeguati per le tue percorrenze anche perché, essendo un contatore dedicato, puoi sfruttarli tutti.
Sul discorso wallbox sì/no: sarebbe la soluzione più completa, tuttavia per le tue esigenze può bastare un carichino (ic-cpd) da 16A max, ovviamente regolabile, con spina industriale blu e relativa presa a muro di buona qualità, da far montare all'elettricista quando viene fatto l'impianto.



gianry
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da gianry »

Gnanda ha scritto: 01/05/2024, 11:06 mi chiedevo se conveniva un secondo contatore oppure cercare di convincere i condomini ad aumentare la potenza di quello condominiale e mettere un conta kWh.
Con l'auto attuale spendo circa 1200 euro/ anno in benzina per circa 10k km e non ho in previsione di aumentare i km se non di poco.
Con una percorrenza cosi bassa conviene mettere un meter ed usare un cosiddetto " carichino " Quando l'ammortizzi la spesa per allaccio ed adeguamento impianto ?
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caccolone
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da caccolone »

Imho se installi il tuo contatore ti risparmi discussioni e menate che imho valgono la spesa in piu' ma ognuno giudica per se
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Kermit
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Kermit »

Secondo me, sul lungo (o anche medio) periodo, la domanda non è se mettere il contatore dedicato ma quando metterlo.

Nel mio caso ci sono 25 box collegati ad un contatore con 6kW. Finché ho solo io una EV si poteva anche ipotizzare di non mettere una utenza dedicata e caricare a 3kW (con o senza wallbox, non è quello che fa la differenza in questo caso).
Ma basta che un altro si compri una EV o una plugin e di colpo la potenza non basta più, neanche limitandosi a 3 kW.

Non dico che è certo che chi usa un contatore condominiale si troverà con questo problema, ma non è nemmeno da escludere, per quanto poche sua le BEV che le PHEV si vendono....

Quando feci fare il sopralluogo dal distributore per il preventivo di posa contatore mi disse che il primo che arrivava pagava di meno perché c'era ancora posto nelle loro canaline, chi arrivava dopo avrebbe pagato anche lo scavo e la posa di una nuova linea. Anche questo è da tenere conto.

Mettici poi che a Roma i box sono degli assegni circolari e un box per EV ha un valore maggiore di mercato ed ecco perché ho fatto fare il lavoro.

Poi non è detto che il ragionamento sua valido per tutti, ma a mio avviso oltre il puro costo della corrente va fatta una analisi un filo più a campo largo.
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ginorosi
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da ginorosi »

Kermit ha scritto: 01/05/2024, 16:19 Come detto, con 3 kW invece di 6 risparmi circa 150 euro quindi i fissi passerebbero a 350 euro/anno. Nei fissi però io ci considero anche la componente di commercializzazione e vendita delle energia che con engie sono 10 euro mese ovvero 120 anno.
C'è qualcosa che non mi torna , a quota potenza sono 2€ al kW , quindi passare da 3 a 6 , sono 6€ al mese compreso iva, quindi 72€ , non 150 , questo nel domestico, ma non mi sembra ci siano differenze nel non domestico è una quota del distributore , nel tuo caso mi sembra che paghi parecchio di commercializzazione , non c'è più tutela per altri usi altrimenti si vedeva un riferimento , un domestico non residente 6kW arriverà a pagare circa 320€ di fisso
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Kermit
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Kermit »

@ginorosi

Da ultima bolletta Engie (prezzi già ivati al 10%):
- Commercializzazione e vendita: 10,5 euro/mese
- Trasporto e gestione contatore: 18,50 euro/mese (per 6kW)
- Oneri di sistema: 14,00 euro/mese (per 6kW)
Totale 43 euro/mese ovvero 516 euro/anno

Con 3 kW sarebbe venuto 26,75 euro mese ovvero 321 euro/anno (195 euro in meno).

Ricordati che è una BTA, non è un contratto residenziale, forse per quello non ti tornano i numeri. Comunque per i due anni precedenti avevo Enel Energia e i prezzi erano simili, poi sono impazziti sulla componente di commercializzazione e vendita e ciao ciao (mi avevano chiesto 40 euro più iva al mese .... ahahah, illusi)

In pratica con un consumo di 2500 kWh l'anno, i fissi pesano per poco più di 0,20 euro/kWh. Di contro però, caricando la notte, il kWh non lo paghi tanto e quindi il prezzo medio che esce sono appunto i 0,40 che riportavo nel primo post (media secondo semestre 2023 con PUN leggermente più alto di adesso).
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da ginorosi »

Stai guardando la bolletta sintetica e non la dettagliata immagino? dovresti guardare quella dettagliata e vedere esattamente quanto costa 1kW di potenza impegnata
ho anche io una BTA in STG , trovo in effetti 2,61 + iva , ma verrebbero 9.56€ al mese quindi 115€ di differenza compreso iva tra 3 e 6kW
tra l'altro ero in tutela e quindi passato di ufficio in STG altri usi , e mi trovo solo 15,22€ al mese per 3kW , quindi 182€ anno , non mi sono fatto "ammaliare" dal libero e ho fatto bene
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Kermit »

No, i numeri vengono dalla dettagliata: Engie è "strana", per i fissi mette i costi al giorno e poi moltiplica per i giorni del mese. Ti ho messo i totali (che ho ivato) dalla bolletta dettagliata già moltiplicati per i giorni del mese. Nella voce "Oneri di sistema" ho condensato i costi di due voci differenti. Ma i numeri quelli sono ....
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Gnanda
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Gnanda »

Intanto ringrazio tutti per le risposte.
Quello che però continua a non essermi molto chiaro sono i costi fissi.
Se parliamo ad esempio di bta2 e cercate su Google la tabella dei costi fissi per bta2 del 2024 viene fuori:

Quota fissa : 47,45 euro/ anno
Corrispettivo potenza impiegata: 52,66 euro al kW
Prezzo dell’energia utilizzata :0,054292 €/kWh

Che fa un totale ipotizzato appunto 3kw di potenza e 1500 di consumo di circa 290 euro /anno cioè 24 euro al mese. A parità di consumi ma com un 6kw avrei 200 euro in più all'anno.

Se però vado a vedere ora il domestico non residenziale trovo che l'unica differenza attualmente con uno da residente é un costo fisso di 135 euro / anno sugli oneri di sistema ma tutto il resto rimsne invariato.

Considerando quindi che i costi fissi per un contatore da 3kw residenziale normale sono 160 euro finisce che fare una bta2 risulta conveniente.

Ho sbagliato qualcosa nei conti ?

Quindi prendendo la bta2 da 3kw da 24 euro al mese di fisso, ci sommo i 10 euro di media di commercializzazione e mi trovo con 34 euro al mese di fisso a cui ci devo aggiungere il consumo e l'iva.
Quindi se consumo circa 120kw al mese ( 1500 anno ) mi aspetto bollette mensili da max 60 euro esagerando.

Questo significa 720 euro / anno di elettricità che sono circa 500 in meno della benzina che spendo ora.
Nym
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Re: Conviene un secondo contatore in box solo per la ricarica?

Messaggio da Nym »

Comunque vi posso assicurare che domestico non residente costa per caricare ev molto meno di un altri usi... ve lo assicuro perché mio fratello e mio papà sono in identica situazione e pure il box in montagna... ci abbiamo pestato molto la testa per trovare la soluzione più conveniente ed alla fine a conti fatti è domestico non residente... il costo leggermente maggiori dei fissi lo recupero con il costo al kwh molto inferiore

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