![Rolling Eyes :roll:](https://www.forumelettrico.it/forum/images/smilies/icon_rolleyes.gif)
https://www.ansa.it/sito/videogallery/e ... eabbe.html
sl45h
l'industrializzazione per la costruzione in serie e grazie al concetto di modularità verranno abbattuti i costi in modo significativo e come dice D'Urso, a ragione, l'Italia non deve sempre essere alla mercè delle politiche altrui... questo governo sta facendo quello che (si) promette e fino ad ora lo hanno dimostrato... loro procedono con un "me ne frego" dei pareri degli altri ... in nome degli interessi nazionali passeranno la palla al ministro delle infrastrutture et voilà
i siti identificati ci sono già (dove esistono quelle dimesse... quindi iter molto più semplice) ed inoltre per tutta la burocrazia il ponte sullo stretto "insegna"...Kermit ha scritto: ↑26/05/2024, 9:01 Se sono chiacchiere o no non ci vorrà molto a capirlo: per costruire una centrale devi identificare il sito e chiedere ed ottenere una VIA (Valutazione di Impatto Ambientale tale) a cui deve seguire una AU (autorizzazione unica), prima non sposti manco un cespuglio di alloro se presente sull'ipotetico sito.
Non ti sto a raccontare tempi ed autorità coinvolte nei due processi, ne voglio considerare l'impatto sui cittadini del sito ipotetico che di norma sono contro pure ad un parco solare.
Mi limita sedermi su ciglio del fiume ed aspettare. Vediamo quanta acqua passerà e cosa porterà giù.![]()
Francamente penso sia decisamente piu imminente l'eruzione della caldera di Pozzuoli piuttosto che la COD di un impianto nucleare in Italia. Per dire eh ....![]()