Toyota bZ4X monta un motore elettrico da 150 kW e una batteria da 71,4 kWh, che le consente di percorrere fino a 450 km in base al ciclo WLTP
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Il sentimento negativo verso quest'auto credo sia tutto legato alle aspettative del pubblico nei confronti di Toyota e non verso il prodotto stesso.
Fosse uscita ai tempi della ID3 sarebbe stata ai vertici della tecnologia di quel momento, adesso invece è un prodotto che suona "vecchio".
Per carità, risolti i problemi di ricarica in DC (dicevano a Maggio) è il classico suv che consuma tanto come tanti altri, ma da un colosso come Toyota che fa auto ibride da oltre 20 anni la gente probabilmente si aspetta molto di più.
Che poi milioni di persone possono utilizzarlo così com'è con soddisfazione nonostante i suoi limiti è assodato, è pur sempre una Toyota... speriamo si riprendano coi modelli futuri e di poter tutti tornare ad acquistare i loro prodotti elettrici a occhi chiusi come hai scritto tu
ID3 58kWh (ex Renault Zoe 41kWh | ex e-Up 18.7kWh)
@Fulgenzio Tu parli di "suona vecchio" e "i suoi limiti". Ma a cosa ti riferisci esattamente?
La velocità di ricarica DC?
Guarda che, premesso un raffreddamento a liquido come ormai ce l'hanno tutte le auto recenti (bz4X inclusa), la potenza di ricarica DC dipende unicamente dall'ottimismo dei costruttori riguardo al conseguente degrado a lungo termine delle celle, non c'è alcuna tecnologia segreta che permette a certe auto di caricare piu' velocemente di altre, si tratta unicamente di settaggi software del BMS.
Alcune case sono piu audaci con i loro settaggi rispetto ad altre. Toyota certamente e' piu' cauta.
Poi come dicevo nel thread sulla nuova Honda, se l'auto la prendi in NLT o leasing per 3 anni allora te ne puoi fregare e scegliere l'auto con la potenza di ricarica DC maggiore, ma se intendi acquistarla e tenerla per molti anni allora una Toyota o Honda con potenze di ricarica DC piu' caute sicuramente sarebbero la scelta migliore.
Peugeot iOn 2016->2020 - Da maggio 2020: Skoda Citigoe iV Style
Di principio sono d'accordissimo con te che limitare la velocità di carica ha dei benefici sulla salute della batteria, ma che nel 2023 una casa come Toyota adotti questa strategia sul suo modello di punta (unico) mi suona come la favoletta della volpe e dell'uva.
E comunque in questo caso gli ingegneri Toyota, che per sfiducia nelle batterie, in se stessi, o per estrema prudenza hanno deciso di limitare, hanno intrapreso una strada molto interessante, e cioè non limitare la velocità in assoluto, quanto le ricariche DC consecutive (se ti sei informato lo saprai già).
Peccato che la prima infornata di Toyota ha un BMS che, dopo la seconda DC, castra brutalmente la velocità e trasforma praticamente l'auto in una ZOE.
Adesso a quanto pare dovrebbero aver aumentato il numero, portandolo a qualcosa di più ragionevole (credo 5), nei prossimi giorni verifico.
Che poi io io scrivo come se stessi attaccato giorno e notte alla DC, ma nella pratica faccio 3 o 4 viaggi l'anno oltre i 1000km, e avere una carica 10-80% sistematicamente entro i 30 minuti mi permette di fare 1000km in poco più di 11 ore (con Toyota ce ne vogliono almeno 3 in più)
Poi per i rimanenti 360 giorni dell'anno carico a 8 o 16 amp, quindi la mia batteria se ne sta tranquilla e serena.
Perchè dovrei acquistare un prodotto nuovo con questa limitazione?
Se faccio 100000km l'anno sfascerò comunque prima la macchina della batteria, se invece ne faccio 10000 all'anno e per 20 volte su 300 carico in DC, mi aspetto che il prodotto sia all'altezza della tecnologia dell'anno in cui siamo.
Poi, per carità, questa è solo la mia opinione
ID3 58kWh (ex Renault Zoe 41kWh | ex e-Up 18.7kWh)
Ma perché castra la velocità dopo la seconda carica DC? C'è qualche motivazione?
Se ha il raffreddamento della batteria non dovrebbe soffrire di Rapid Gate...
@pepo154
Beh da quel che ho visto l'auto carica a 140kW circa (è passato un po' di tempo da quando ho visto la lunga prova), evidentemente Toyota ha "paura" delle ricariche DC ripetute a quella velocità e quindi dopo la seconda ti castra tra 40 e 60kW (quindi carica a meno di 1C)
Ovviamente c'era una specie di "timer", nel senso che il limite delle 2 cariche DC consecutive era entro un certo periodo (credo 24 ore), adesso devo vedere la prova aggiornata con il nuovo BMS e vedere com'è andata.
Ovviamente mi informo per puro "gusto" personale, è pur sempre l'ennesimo suv energivoro che non acquisterò mai (specie con questi limiti poi)
ID3 58kWh (ex Renault Zoe 41kWh | ex e-Up 18.7kWh)
