Cosa succede se lascio Bluecar scollegata per una giornata?

[LucaElettrico]

Ciao Forum,
mi sono iscritto perchè mi sono candidato all'acquisto di una Bluecar. Durante la presentazione del mezzo mi hanno spiegato che caratteristica di queste vetture è quella di dover essere tenute, il più possibile, sottocarica quando ferme.
Ovvero, che possono benissimo stare qualche ora in strada scollegate, ma non di più di qualche ora.

Cioè, che è bene che la notte siano stabilmente collegate e che, preferibilmente, quando parcheggiate vengano collegate al punto di ricarica.

Questo approccio limita il campo di utilizzo a scenari in cui sia disponibile il più spesso possibile il pto di ricarica.

Vi scrivo per capire come quantificare questo limite (lo chiederò ovviamente anche alla organizzazione di vendita).
Cosa succede se per una giornata, debbo lasciare la vettura scollegata? Quanti km avrò disponibili ancora per raggiungere il pto di ricarica?
E' normale, nell'ordine delle cose, che possa accadere di lasciare la vettura scollegata per ore, senza saperle o doverle quantificare in anticipo.

Ecco i dettagli che ho ricevuto:
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Energia 30 kWh
Potenza di picco 45 kW (30 s)
Tensione nominale 410 V
Batteria allo stato solido

MOTORIZZAZIONE E BATTERIA
Potenza massima: 50 kW
Potenza nominale 35 kW
Batteria ai polimeri metallici di litio: 30 kWh

CARATTERISTICHE TERMICHE DELLA BATTERIA
Temperatura interna: + 60° C/+80°C
Temperatura di funzionamento: da -20° C a + 60°C

TRAZIONE
Motore a magneti permanenti
Potenza massima 50 kW
Potenza nominale 35 kW
Velocità di rotazione massima 12.000 giri / min
Coppia massima 140 Nm
Trasmissione a velocità singola
Tecnologia della batteria di trazione ai ai polimeri metallici di litio (LMP)
Voltaggio della batteria di trazione 410 volt
Capacità energetica della batteria di trazione 30 kWh
Caricabatterie di bordo da 16 A / 220 Volt / 3,3 kW

AUTONOMIA
Ciclo urbano: 250 km
Ciclo extra urbano: 150 Km
PERFORMANCE
Velocità massima 110 km/h limitati elettronicamente
Accelerazione da 0 a 60 km/h in 6,3 s

Grazie per l'attenzione che vorrete dare al tread, Ciao, Luca.
ps
Personalmente ho fatto uno stress-test empirico.Ne ho noleggiata una e l'ho condotta al massimo della sua velocità (tra i 100 e i 110km/h) per 70km su autostrada e ne ho fatto una guida urbana per altri 20km. In una serata molto fredda, partendo dal 100% di carica ho chiuso poco sotto il 40%.

[giabon]

Non sapevo che fossero state messe in vendita le Bluecar, immagino siano quelle usate derivanti dal car sharing di Blue Torino. Riesci a capire lo stato di salute della batteria? Dalla prova sembra buono. Certo che il fatto di dover tenere sempre attaccate le auto alla corrente è una limitazione non da poco... Comunque se il prezzo è molto basso e si ha a disposizione un box con una wallbox installata, come auto cittadina potrebbe essere una buona scelta.
Edit: ho visto ora la discussione in questa stessa sezione e riporto anche qui il link alla notizia, non consigliano una wallbox ma dicono che basta una shucko o euivalente, anche in un giardino...

[pIONiere]

Io non ho ancora capito che tipo di batteria montano le Bluecar, pure i dati citati da Luca sembra che si contraddicono.
Una batteria ai polimeri metallici di litio non avrebbe bisogno di essere sempre collegata alla rete, una al sodio invece si.
Ma quelle al sodio hanno bisogno di una temperatura interna di 300°C, non di 60-80°C, mentre una ai polimeri metallici di litio per quello che so' non ha affatto bisogno di temperature particolari. Non ho mai sentito parlare di una batteria ai polimeri metallici di litio che ha bisogno di una temperatura interna di 60-80°C.

Insomma, sarebbe utile sapere con esattezza di che tipo di batteria si tratta.

[selidori]

Purtroppo non ho esperienza diretta, mi è capitato però di avere per le mani per qualche giorno una Punto elettrificata da ALPINA TRANSPORTATION con batterie al sale marca ZEBRA.
Se la si lasciava completamene scollegata per più di 24 ore (così mi hanno detto, non ho provato), l'auto era FERMA. Non si muoveva più, neppure di un metro. Quello che potevi fare era solo caricarla, e per tornare utilizzabile doveva starci una vita (se non ricordo male almeno 48 ore) e (unica cosa interessante) la batteria tornava sana al 100%.
Questa tutta teoria.

Ora ti dico la sola esperienza pratica che ho avuto: E' UN SALASSO!
Se non hai esubero di corrente, LASCIA PERDERE!
Ti consuma un casino (purtroppo non ho saputo i dettagli, caricavo in associazione dove però si sono accorti solo due mesi dopo del salasso, alla prima fattura, ma non avevo appunto modo di controllare i consumi) e la cosa rende di per se un vero grattacapo, anche perchè, come detto, una volta che ce l'hai deve sempre CONSUMARE, anche se non la usi....

[Southgate]

La batteria e' stata sviluppata da Bolloré, sembra essere robusta (dichiarono almeno 400.000 km..) ma effettivamente non supporta di essere scollegata a lungo. Ne avevo gia' parlato in un altro thread qui: bluecar-bollore-qualcuno-l-ha-provata-t9251.html
Cito qui un paragrafo preso da questo articolo: https://www.capital.fr/auto/le-fiasco-d ... re-1322427
"..Perché la batteria LMP soffre di un grosso vincolo: deve essere mantenuta ad una temperatura di 60 gradi, il che significa che deve essere ricaricata continuamente quando non è in circolazione. Altrimenti si scarica. Possibile in un sistema di car sharing con terminali dove l'auto rimane collegata per tre quarti del tempo, ma inconcepibile per l'auto usato privatamente .."
Personalmente non so se la prenderei: forse soltanto se si e' certi di poterla utilizzare in condizioni simili a un car sharing.. (e a prezzo contenuto)

[pIONiere]

Ma allora questa deve essere una batteria LMP diversa da quelle solite, le LMP che conosco non hanno bisogno di essere mantenute a 60 gradi.
LMP=LiFePo4, o e' tutt'altra cosa?

[Southgate]

da Wikipedia: "..Le batterie LMP [di Bolloré] sono costituite da un laminato di quattro materiali ultrasottili: (1) anodo metallico a lamina di litio che funge sia da sorgente di litio che da collettore di corrente; (2) elettrolita polimerico solido creato sciogliendo un sale di litio in un copolimero solvatante (poliossietilene); (3) catodo composto da ossido di vanadio, carbonio e polimero per formare un composito plastico; e (4) collettore di corrente in foglio di alluminio..."

[LucaElettrico]

Southgate, grazie per la risposta e per il riferimento all'articolo di Capital (che mi ero perso di leggere nell'altro thread).
Le tue informazioni e quelle che mi hai permesso di raccogliere sono sufficenti per prendere una decisione, ovvero se acquistare o meno la vettura.

Vorrei però chiederti una cortesia, magari con l'aiuto di altri qui nel Forum, se cioè mi aiuti a comporre una domanda da porre alla società venditrice della Bluecar che sia utile ad ottenere una informazione chiara e non equivoca sulle prestazioni della batteria LMP Bollorè.
Lo dico perchè pur avendo un garage a disposizione per il ricovero notturno, è nell'ordine del naturale utilizzo di una vettura il fatto che essa per il 90% del tempo sia ferma, non necessariamente sotto casa, ma sotto l'ufficio, davanti alla sede dei Clienti o in un parcheggio non presidiato ovunque sia.

Per cui forse puoi aiutarmi, magari corredandola da riferimenti tecnici o link esterni, a redarre una domanda del tipo:
- Qualè il l'andamento della carica della batteria e dell'autonomia kilometrica residua, in relazione al tempo in cui la vettura rimane scollegata dalla rete.
Andamento espresso in un grafico che riporti tre curve per tre temperature esterne medie, una invernale, una estiva e una di media stagione.

Giusto per aver più chiaro il contesto di impiego che quel tipo di batterie impongono e poter fare un corretto acquisto informato.

Grazie comunque ancora per le tue info,a presto Luca.

[giabon]

Io gli chiederei anche quanto è l'assorbimento alla presa quando la batteria è carica, così ti fai due conti sul consumo anno "a vuoto" che dovresti sostenere perchè ipotizzando 10 ore al giorno (in garage collegata dopo aver caricato al 100% la batteria) per 365 giorni abbiamo 3650 ore e se per tenere calda la batteria servono x W in un anno arai un consumo di 3,65 kWh moltiplicato il valore di x... ipotizziamo 100W? 365 kWh/anno di consumo (55-60€) se l'assorbimento fosse di 300W o 500W i costi aumentano in proporzione...
Inoltre sarebbe utile provare prima se l'impianto del garage è compatibile con la carica (a volte per problemi di terra si interrompono le cariche), ma questo forse lo hai già provato nei giorni in cui hai avuto a disposizione l'auto.

[vortex]

Se ricordo bene la Citroen E-Mehari era dotata di un pacco batteria simile e quella perdeva circa 0.5kWh ogni ora di sosta.

Era dotata di batteria da 30kWh, l'ultima versione aveva 50kW di potenza, la prima probabilmente meno e insomma la tecnologia era derivata da quella di Bolloré.

Visto che era distribuita anche da noi forse può essere d'aiuto, magari trovi delle prove o del materiale in più su cui ragionare.

Personalmente sto con Selidori, almeno che non sia super conventiente (magari hai esigenze particolari o riesci a strappare un ottimo prezzo) eviterei.

EDIT: il dato sul consumo "a vuoto" è relativo a delle prove del mezzo fatte in estate, questa è una variabile che non può essere tralasciata.