Direi di no: a parte che Arera non ti chiede la targa dell'auto (quindi tu e tuo padre potreste avere due auto uguali), ma poi - rileggendo le note nella domanda - i dati richiesti relativi all'auto e ad altre informazioni degli impianti di casa sono solo a fini statistici*, quindi volendo si potrebbe anche "barare" (sono dati aggiunti DOPO la firma della domanda, quindi non ti assumi la responsabilità della loro veridicità). In ogni caso, è comunque lecito avere due WallBox in due edifici diversi per ricaricare la stessa auto, ad esempio se tuo padre viene spesso a casa tua (che so, per curare i nipoti...), e quindi gli torna utile (o, se vuoi, è la sua "remunerazione" per curare i nipoti) poter ricaricare anche a casa tua la sua auto. L'importante è che il punto di ricarica non sia "pubblico", che cioè non possa accedervi chiunque.scrupolo improvviso, può essere un problema se la stessa auto figura in due wallbox in due case diverse? (nello specifico mio padre e me )
Quindi, @Paco66, metti pure la data di immatricolazione di oggi per la tua nuova futura auto e procedi con la richiesta in modo da recuperare tempo.
* E - INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - La compilazione del presente riquadro consente al GSE, in
linea con l’art. 3.3 della delibera Arera del15 Dicembre 2020 541/2020/R/EEL, di acquisire
elementi informativi sufficientemente completi e attendibili riguardo alle caratteristiche
relative dell’unità immobiliare che ospita l’installazione e agli impianti e apparecchiature
elettriche in essa contenuti, al fine di monitorare lo sviluppo delle installazioni medesime e di
procedere alle rilevazioni statistiche in ordine all’incremento della mobilità elettrica sul
territorio nazionale.
In allegato un esempio della sezione E.