L'ondata di freddo estremo in Norvegia ha paralizzato gli autobus elettrici?

[frank]

E quando scendi dal bus il volatile non lo trovi più

[Angelo71]

Però -30 devono dare ben fastidio anche alle termiche: l'olio diventerà..burro!!!

Nei posti dove fa molto freddo hanno le coppe dell'olio riscaldate con una resistenza elettrica e dove ti fermi c'è sempre una presa di corrente per tenere caldo il motore.

[mandaro]

... sarà stata drammatizzata oltre misura da loro innanzitutto, trovando poi facile sponda tra gli oppositori dell'elettrico.

Senza dubbio enfatizzare e drammatizzare (se non addirittura inventare) le notizie è pratica molto diffusa, specie nelle lande virtuali in cui spopola il copia+incolla+ritocca+pubblica e l'attendibilità è probabilmente ancora più rara che altrove. Vi fanno sistematico ricorso in varie misure un po' tutti, soprattutto tra gli oppositori e i loro oppositori (in ogni contesto).

Comunque, per quanto riguarda l'elettrico, eviterei di confondere gli oppositori "a priori", categorici e irremovibili, sicuramente esistenti, con coloro (a mio avviso molto più numerosi) che, ben consapevoli dei numerosi lampanti pregi dell'auto elettrica, non si oppongono affatto a priori ma semplicemente ritengono che per varie ragioni soprattutto pratiche i tempi, per loro, non siano ancora maturi per passare dall'intenzione all'azione.

Purtroppo quando si va sottozero l'autonomia di una EV (a riscaldamento acceso) si dimezza ... E' un problema intrinseco della tecnologia e c'è poco da fare.

Questo cade a pennello, direi. Ricordo svariate circostanze in cui, specie nei commenti ad articoli o nei forum, affermazioni del genere venivano (e vengono) bollate come disfattiste, retrograde, fasulle e via elencando. Mentre invece sono semplicemente delle constatazioni, non astiose o compiaciute o chissà che (e magari un po' sinceramente... dispiaciute), di una persistente e persino "antica" palpabile realtà, non entusiasmante ma purtroppo concreta; contro la quale, appunto, "c'è poco da fare" (per ora e, speriamo, per poco).

questo dovrebbero saperlo tutti

Già. Invece molti a quanto pare non lo sanno o, per meglio dire, lo sanno in maniera esagerata o distorta (in un senso o nell'altro).

[mandaro]

... i forti consumi extra dovuti alla necessità di provvedere al riscaldamento

Questo è probabilmente l'unico e solo fronte sul quale (batterie a parte) i motori a scoppio possono essere (o, meglio, apparire) vincenti.

Essi infatti sprecano talmente tanta energia (convertendola in calore anziché in movimento) da aver bisogno, per non fondere se stessi (!!), di appositi e complessi impianti esclusivamente finalizzati a sottrarre e allontanare gran parte di quel calore, disperdendolo nell'ambiente.
Di conseguenza con i motori (appunto) termici il riscaldamento invernale degli abitacoli è in un certo senso "ecologico", perché permette di recuperare almeno una parte di tutta quell'energia destinandola ad un impiego oggettivamente utile, che quindi appare come "gratuito", per nulla gravante sui consumi di carburante.

Siccome ciò viene considerato normale e ovvio da moltissimo tempo, è inevitabile che nelle auto elettriche il calo di autonomia legato al riscaldamento appaia oggi come qualcosa di aggiuntivo, qualcosa in più, un costo supplementare. Una sorta di difetto, insomma, anche se derivante da un enorme pregio.

[iamback]

In Norvegia non sono stupidi, benché meno sprovveduti. Gli inconvenienti possono capitare, nell'ultimo anno ho passato due mesi in Norvegia (1 in estate, 1 in inverno) e ho viaggiato su diverse tipologie di veicoli pubblici: elettrici, a gasolio, con autista, a guida autonoma.
Ci sarà stato sicuramente qualche problema di cui non si sanno molti dettagli (devo dire che i norvegesi quando scrivono le cose le fanno veramente risparmiando caratteri, e talvolta tante notizie neanche vengono divulgate), comunque lo scorso inverno dove mi trovavo io i principali mezzi di locomozione pubblici erano tutti a gasolio, e non era sicuramente l'ultima cittadina sperduta, ma una delle prime, mentre d'estate giravano bus elettrici, quindi ci sta che fanno ancora il cambio estivo / invernale.

Vi consiglio, se avete modo, di andare in Norvegia, almeno per un paio di settimane, è una Paese avanti su tutto, può piacere o non piacere per carità, ma si respira un'aria di cura e di attenzione verso il prossimo eccezionale, dalle usanze alle leggi, il miglior Paese d'Europa secondo me (seguito da Finlandia, Svezia e Danimarca, nella mia personale classifica).

[fcorradini]

Ho letto una dichiarazione della ditta che gestisce gli autobus, che dice che non hanno avuto NESSUN PROBLEMA: semplicemente su una flotta di 2000 autobus (la maggior parte elettrici) ce ne sono stati solo 40 elettrici che non potevano fare il giro completo previsto dalla loro rotta, quindi hanno assegnato 40 autobus Diesel solo per quelle 40 rotte. Tutte le altre 1960 rotte hanno proseguito normalmente il servizio, la maggior parte con bus elettrici.

[pIONiere]

andare in Norvegia, almeno per un paio di settimane, è una Paese avanti su tutto

La Norvegia e' innanzitutto un paese ipocrita visto che la loro ricchezza e' basata sul petrolio perciò per finanziare l'acquisto di auto e autobus elettrici puliti esportano petrolio inquinando altre parti del mondo.

[msaitta]

Beh penso che un paese esportatore di petrolio che fa il possibile per andare elettrico sia meglio degli emiri che tengono il COP28 dicendo "il petrolio non fa male". Giusto un filo di onestà intellettuale.

[pIONiere]

C'è sempre di peggio, ma ciò non cambia il fatto che la Norvegia e' ipocrita.

[michele.tonetto]

OT: Adesso, dopo i BUS e dopo il video di uno scemo che inquadra vetture ferme in un'autostrada innevata - quasi tutte con il RADIATORE!!!!) hanno cambiato FAKE contro le BEV: a Chicago (de notte?!?) dicono che le TESLA sono tutte bloccate senza possibilità di caricare per guasti dovuti all'eccessivo freddo.
Però dalle foto si vedono le auto si ferme, ma a caricare, con le luci TESLA delle colonnine accese!