demov ha scritto: ↑
Ecco che torna il discorso di avere una linea con perdite contenute, connessioni fatte a regola d'arte mettendo anche pasta di rame o grassi idonei nei contatti tale da ridurre la resistenza di contatto e allo stesso tempo non aver ossidazioni (vantaggi principali).
Secondo me questo è imprescindibile quando vuoi caricare sistematicamente un'auto, ma chi ha fatto la richiesta voleva iniziare solo con il carichino.
Mi sembra una spesa un po' azzardata acquistarne uno da 32A, perché non è riutilizzabile altrove in modo semplice (devi farti un adattatore) e in sicurezza (devi ricordati di limitarlo a 16A). Un acquisto che poi forse andrà sprecato perché prenderai molto probabilmente una WallBox. A questo punto prendi un carichino "standard", che puoi usare ovunque anche in emergenza.
demov ha scritto: ↑
Il problema del contatore con relativa potenza impegnata wallbox o meno c'è sempre... Con le utenze in casa etc i periodi in cui la WB va oltre i 24 A sono pochi e comunque dipende dal carico in casa...
Qui devo correggerti: con una WallBox "smart"
puoi gestire le 3 ore di potenza maggiorata a 8kW (o a 4kW se hai un 3kW di contratto), cosa che sicuramente non puoi fare né con il carichino e credo nemmeno in modo automatico nel caso in cui la tua auto possa ridurre l'amperaggio. La WallBox ti gestisce inoltre ovviamente eventuali "picchi" che dovessero presentarsi nell'utilizzo delle utenze in casa, riducendo automaticamente l'amperaggio di ricarica per non superare i limiti del contatore.
La WallBox (o il server OCPP che la comanda) "conta" cioè i 180 minuti in cui sei oltre i 6,6 kW, trascorsi i quali riduce automaticamente l'amperaggio per stare sotto i 6,6 kW per almeno 15 minuti (tempo necessario per far scomparire dal contatore OpenMeter 2.0 la scritta "RIDURRE CARICO"), e poi ricomincia il ciclo. In sostanza, la WallBox è in grado di "aumentare" la potenza disponibile del 33% per circa il 90% del tempo.
demov ha scritto: ↑
Non so di preciso di che auto si parla e quindi anche impostazioni interne di ricarica...
Non lo so nemmeno io, ma non farei affidamento su eventuali possibilità di ridurre la potenza di ricarica dall'auto (la mia Ioniq 5 ad esempio non ti permette di regolare l'amperaggio...). L'auto la puoi cambiare o acquistarne un modello diverso,
la WallBox ti rimane ed è compatibile con qualsiasi auto.
demov ha scritto: ↑
PS: Guardando solo il costo della manodopera e WB trifase 11 kW installata, riusciresti a stare dentro a 250€? Non credo, men che meno senza incentivi (che li recuperi in x anni e quindi bisognerebbe tener conto di inflazione etc).
Qui la WallBox sarebbe monofase, quindi credo costi un pochino meno. Io ho installato da poco una ABB Terra AC: con meter, cavo e installazione è venuta a costare
1586 Euro, di cui mi hanno rimborsato dopo circa un mese con il "bonus colonnine" (tramite bonifico, quindi niente inflazione ecc.) 1040 Euro. La WallBox finita è venuta cioè a costare
546 Euro.
demov ha scritto: ↑
La linea per ovvi motivi va sempre fatta; tanto vale farla subito come si deve senza doverci mettere mano in un secondo momento così non si avranno mai limitazioni.
Se la fai in contemporanea con l'installazione della WallBox,
hai il rimborso non appena riaprono la possibilità di richiederlo per il 2024 (l'80% del costo materiale/installazione senza IVA, quindi il 66% di quanto paghi in fattura se sei un privato, fino a un massimo di 1.500 Euro), altrimenti tutta l'installazione del cavo è completamente a tuo carico. Senza poi contare la possibilità di
aderire alla sperimentazione Area e quindi ulteriore risparmio per
l'aumento gratuito della potenza contrattuale in F3.
Insomma, io lo farei senza pensarci due volte (opps... l'ho già fatto
)