Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
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Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Un quesito molto 'teorico' che vorrei porvi prima di rivolgermi ad un elettricista per il rifacimento dell'impianto elettrico della mia abitazione è il seguente.
L'abitazione è disposta su tre livelli.
All'interno di alcuni piani, poi, ci sarebbero ulteriori carichi (che vorrei separare dal resto delle prese, elettrodomestici e luci del piano) come piano induzione e locale elettroniche.
Tenendo quindi conto dell'esistenza dei seguenti carichi (tutti da separare tra loro con MT e linee dedicate ed opportunamente dimensionate):
1) carichi piano 1
2) carichi piano 2
3) carichi piano 3
4) piano induzione (appartenente fisicamente al piano 2)
5) locale elettroniche (appartenente fisicamente al piano 3)
Secondo voi, quale sarebbe la 'strategia' migliore (o quella giusta, se ne esiste una):
A) Separare i piani con 3 MT e poi, in serie a ciascuno di questi, mettere i MT per i carichi del piano (in parallelo tra di loro)
B) Sotto al generale mettere in parallelo tutti i carichi 1) 2) 3) 4) e 5)?
A me piacerebbe (e forse sembrerebbe più lineare) la prima soluzione, in modo che, con un unico MT, possa staccare la luce ad ogni intero piano (ed automaticamente agli ambienti appartenenti al piano stesso).
Cosa ne pensate?
P.S.: nell'immagine, la soluzione A)
L'abitazione è disposta su tre livelli.
All'interno di alcuni piani, poi, ci sarebbero ulteriori carichi (che vorrei separare dal resto delle prese, elettrodomestici e luci del piano) come piano induzione e locale elettroniche.
Tenendo quindi conto dell'esistenza dei seguenti carichi (tutti da separare tra loro con MT e linee dedicate ed opportunamente dimensionate):
1) carichi piano 1
2) carichi piano 2
3) carichi piano 3
4) piano induzione (appartenente fisicamente al piano 2)
5) locale elettroniche (appartenente fisicamente al piano 3)
Secondo voi, quale sarebbe la 'strategia' migliore (o quella giusta, se ne esiste una):
A) Separare i piani con 3 MT e poi, in serie a ciascuno di questi, mettere i MT per i carichi del piano (in parallelo tra di loro)
B) Sotto al generale mettere in parallelo tutti i carichi 1) 2) 3) 4) e 5)?
A me piacerebbe (e forse sembrerebbe più lineare) la prima soluzione, in modo che, con un unico MT, possa staccare la luce ad ogni intero piano (ed automaticamente agli ambienti appartenenti al piano stesso).
Cosa ne pensate?
P.S.: nell'immagine, la soluzione A)
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Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Solitamente in casa c'è un MT generale da 25A a monte e 2 MT a valle uno per le prese da 16A e uno per illuminazione da 10A, io lo farei così per ogni piano, Ma hai in mente di fare un impianto trifase? Se si farei una fase per un MT a monte di ogni piano, altrimenti l'alimentazione è in parallelo come da schema a blocchi.
Separare ulteriormente secondo me non ha senso, alla fine sai già quello che ciuccia un apparecchio e prima che salta qualcosa di piccolo è più facile che scatti il differenziale che c'è sul generale di casa, a meno che non vuoi mettere dei differenziali selettivi su ogni piano.
Separare ulteriormente secondo me non ha senso, alla fine sai già quello che ciuccia un apparecchio e prima che salta qualcosa di piccolo è più facile che scatti il differenziale che c'è sul generale di casa, a meno che non vuoi mettere dei differenziali selettivi su ogni piano.
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
No, niente trifase.
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Mancano gli MTD. Il principio generale è quello di avere un MT generale dimensionato all'assorbimento massimo consentito dalla tua rete di casa, quindi non la somma dei dispositivi che hai ma il carico massimo che i tuoi cavi riescono a gestire in sicurezza.
A valle del MT generale sezionare le linee in funzione dell'assorbimento e della tipologia di funzionamento.
Anche io ho 3 piani di casa e avevo lo schema classico anni 80 MTD generale + MT 16A (industriale) + MT 10A (luci + prese 10A).
Non ho rifatto da zero l'impianto e quindi alcune sezioni non sono riuscito a crearle, causa impossibilità di passare i fili, ma sono riuscito a creare il seguente schema.
+ MT 40A Generale Abitazione
A valle del MT generale sezionare le linee in funzione dell'assorbimento e della tipologia di funzionamento.
Anche io ho 3 piani di casa e avevo lo schema classico anni 80 MTD generale + MT 16A (industriale) + MT 10A (luci + prese 10A).
Non ho rifatto da zero l'impianto e quindi alcune sezioni non sono riuscito a crearle, causa impossibilità di passare i fili, ma sono riuscito a creare il seguente schema.
+ MT 40A Generale Abitazione
- MTD 32A Induzione
- MTD 20A Forno
- MTD 25A Industriale (frigorifero, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, condizionatori 2 x dual split)
- MTD 20A Luci + prese
- MTD 10A Luci giardino + cancello
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Quindi non hai nessuna distinzione per piano, ma solo per tipologia di carico.
Lo schema che avevo allegato seguiva un po' la situazione già esistente nella quale non è prevista la distinzione tra tipologia di carichi ma solo su quella dei piani.
Volevo far mantenere quella e mettere in cascata una separazione tra carichi 'importanti' (piano induzione e sala elettroniche) ed il resto.
Ovviamente nello schema non è indicato, ma ogni blocco sarà un MTD a cui verranno collegati i relativi carichi.
Lo schema che avevo allegato seguiva un po' la situazione già esistente nella quale non è prevista la distinzione tra tipologia di carichi ma solo su quella dei piani.
Volevo far mantenere quella e mettere in cascata una separazione tra carichi 'importanti' (piano induzione e sala elettroniche) ed il resto.
Ovviamente nello schema non è indicato, ma ogni blocco sarà un MTD a cui verranno collegati i relativi carichi.
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Puoi anche sezionare i piani, nessuno te lo vieta.
In linea di massima si sezionano la tipologia di carichi per la tipologia di assorbimento. Questo sopratutto per mettere in sicurezza bene l'impianto e dividere bene le dispersioni tra i vari MTD.
Quindi puoi anche creare 3 linee generali per ogni piano, ma poi su ogni piano è caldamente consigliato di andare a suddividere i carichi per tipologia di assorbimento.
In linea di massima si sezionano la tipologia di carichi per la tipologia di assorbimento. Questo sopratutto per mettere in sicurezza bene l'impianto e dividere bene le dispersioni tra i vari MTD.
Quindi puoi anche creare 3 linee generali per ogni piano, ma poi su ogni piano è caldamente consigliato di andare a suddividere i carichi per tipologia di assorbimento.
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Perfetto, è la soluzione che al momento mi piace di più (probabilmente, però, perché è simile a quella che ho avuto sotto gli occhi per tutti questi anni).
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
io alcune utenze le deriverei direttamente dal generale impianto (questo senza conoscere però le distanze, che influiscono sia sulla lunghezza dei cavi che sulla sezione e quindi sugli € di spesa), ad esempio il frigorifero o la domotica/antifurto, protetti con il proprio MTD derivato dal generale impianto. questo perchè in caso di scatto del MTD a monte del singolo piano non perdi le utenze più delicate, oppure prima di partire per le ferie puoi abbassare i generali dei 3 piani sapendo che ciò che deve restare alimentato non avrà problemi
Re: Come organizzare linee elettriche in abitazione civile?
Sì, questa è una motivazione interessante per derogare a quella 'mia regola'.