albenex ha scritto:considera che sono stato a Enna fino tarda sera.. a 1000m SLM e con 10°C di temperatura dell'aria
A maggior ragione!
Dato che all'andata avevi dislivello sfavorevole ma, temperature che aiutavano a consumare meno (20°C), il ritorno avevi temperature leggermente più basse ma per poco tempo (solo in cima) e comunque è da considerare tutta la tratta interamente in discesa quindi anche se 10°C, ma pendenze completamente favorevole.
E poi, sopratutto quando si lascia una cima di una montagna, le temperature "più basse" fanno in fretta a tornare a quelle di pianura dato che il tratto in discesa dura poco.
Insomma, nulla di anomalo
Un software non potrebbe mai migliorare i consumi talmente in modo evidente che adirittura sarebbero misurabili.
L'efficienza (o l'inefficienza) di un powertrain dipendono sopratutto (se non totalmente) dall'efficienza dell'inverter/converter, dal motore elettrico, dai BMS dell'accumulo, dal regolatore di tensione e dalla bontà degli ingranaggi di trasmissione.
Pensa che i migliori accumulatori al litio, fatti a regola d'arte, perdono solo l'1% o comunque meno dell'energia quando questa si trasferisce dalle celle al litio al gruppo propulsore (inverter/converter e motore, in genere è considerato una sola cosa), ma è già circa 1% perso.
L'inverter/converter ha un'efficienza media del 90% o poco superiore (i migliori al 98%) che comunque cambia al cambiare del carico mentre, il motore elettrico, beh, anche lui "viaggia" (è il caso di dirlo
) su un 90% di efficienza anche se, esistono in commercio quelli che arrivano a 95% di efficienza con punte di 97% come gli ultimissimi modelli (alcuni utilizzati in formula-E) ma parliamo di eccezioni.
Quindi, in media abbiamo una dispersione di
1% dai BMS
10% dell'inverter/converter
10% dal motore
Capirai che in queste conversioni elettriche è tutto puramente elettronico/elettrotecnica e, dalla trasmissione meccanica in cui si concentrano tutte le perdite del powertrain e qui in mezzo, c'è davvero poco di software (si limitano ai firmware di gestione).
A volte in gergo, qualcuno si confonde e ci infila nel powertrain anche il sistema di climatizzazione (PDC) ma questa di perdite ne ha di ben maggiori e capirai che anche qui le perdite sono rilevanti e per nulla di natura software.
Per esempio: La peggiore PDC è quella che Volkswagen utilizza per le sue vetture elettriche.
Questa consuma di più rispetto alle altre no perché sia sbagliato il progetto ma, per il gas di utilizzo (CO2) che rende il sistema molto meno efficiente.
Gas, quindi nulla che sia di natura software.
P.s. Infatti prodotti come quelli di Tesla (Model 3) e Hyundai (Ioniq 28kWh) hanno calcolato che godonodi un'efficienza del powertrain che si aggiri intorno al 93-95% circa, contro gli 80% delle elettriche generiche.
E queste efficienze le hanno raggiunto grazie alla bontà dei componenti elettrici e dal tipo di uso dei conduttori (alcuni anche in oro e non in rame).
Insomma, è una questione di hardware
