Sono state consegnate le prime e-bike ibride seriali

[Paul The Rock]

Sono state consegnate da Schaeffler e Heinzmann ai loro clienti le prime e-bike con ibrido seriale e non parallelo.
La differenza sostanziale sta tutta nel fatto che non c'è più connessione tra i pedali e le ruote in quanto la padelata, collegata direttamente al motore elettrico, genera energia elettrica che viene utilizzata direttamente dal motore per muovere le ruote. L'energia elettrica prodotta in eccesso rispetto alla potenza richiesta dal motore viene invece indirizzata nella batteria presente sul mezzo. Questa soluzione elimina totalmente tutta la meccanica tra pedali e ruote, quindi non c'è più bisogno di cambio né di organi di trasmissione, il tutto a beneficio di manutenzione e durabilità del sistema.

La soluzione potrebbe portare alla nascita di nuove soluzioni per la mobilità su bicicletta, oltre alla tradizione con ibrido parallelo dove i pedali agiscono sulla ruota in maniera parallela alla batteria, mentre qui è sempre e solo il motore elettrico a muovere le ruote.

FONTE: https://auto.hwupgrade.it/news/e-bike/s ... 14256.html

[Hdi]

Vista la complessità del sistema, non oso immaginare il prezzo.
A parte questo, mi sembra un sistema che può dare grossi vantaggi sia su Cargo-bike (o quelle specie di risciò per trasporto come si faceva l'esempio nell'articolo) ma anche per le bici reclinate dove la trasmissione a catena è ben più complessa da realizzare rispetto alla bici classica.
Su una bici elettrica classica la catena (o cinghia in qualche caso) avrà ancora vita lunga...

[laevus]

Una volta implementata la ricarica della batteria di bordo tramite generatore, il passo successivo sarebbe la ricarica da frenata rigenerativa. Non è cosa trascurabile: c'è in ballo almeno un 10% di range sui percorsi cittadini. Su percorsi ondulati poi ...

[luiriv]

Non nego i vantaggi di questo sistema in termini di manutenzione ma ho dei dubbi sull'efficienza della trasmissione, non so se la conversione energetica pedalata --> corrente abbia un rendimento paragonabile a quello della classica catena, soprattutto su ebike come quelle cargo piú pesanti di quelle "normali". Temo che, per funzionare al meglio, questa soluzione tecnica richieda batterie piú "prestanti" di quelle attualmente usate sotto vari punti di vista come capacitá e corrente di carica/scarica (visto che la forza muscolare nella pedalata, da quello che ho capito, funge piú da "dinamo" che da motore)

[FrancoVecchi]

@luiriv Corretto il tuo dubbio. Penso però che il rendimento del sisema di trasmisisone se studiato bene, possa essere superiore al 90-95%. Non so quanto questo possa essere penalizzante rispetto ai vantaggi che si pososno avere, tipo minore sforzo fisico in partenza ecc.
Per quanto riguarda le batterie non credo che le prestazioni delle moderne batterie al litio possano essere limitanti in questo uso.

[richiurci]

A me sembra una soluzione complessa e poco efficiente. L'articolo è scritto male perchè i pedali non azionano un motore ma un generatore, che avrà un rendimento, a essere ottimisti, del 90%.
Se poi, sempre a essere ottimisti, il motore di trazione ha un altro 90%, e così pure inverter e la batteria un 95% si arriva a questo dato di efficienza tra potenza fornita alla pedalata e quella che arriva alla ruota:
efficienza= 0,9(gen)*0,95(bat)*0,9(inv)*0,9(mot)=0,69 !!

Questo dato va confrontato con l'efficienza della catena, che non conosco ma credo sia ben superiore al 90%

I vantaggi ipotizzati (minor sforzo in partenza e frenata rigenerativa) sono entrambi già ottenuti o ottenibili con il sistema classico... e inoltre in Italia (e credo anche in altri paesi) questa soluzione ibrida non rientrerebbe nei requisiti delle bici a pedalata assistita, e quindi implicherebbe targa, assicurazione, casco ecc

[luiriv]

@richiurci
Credo che l'unico vantaggio del sistema ibrido (a parte quello relativo alla manutenzione "spicciola") consista nel rendere piú uniforme lo sforzo sui pedali in quanto meno dipendente dalla pendenza della strada.

Se ho capito bene la soluzione ibrida soddisfa i requisiti della pedalata assistita perché, nonostante le sue differenze con la trasmissione "classica", non fá avanzare il veicolo in mancanza di pedalata. Fra l'altro il costruttore dichiara una potenza che non supera i 250W ammessi dalla normativa https://www.schaeffler.de/en/news_media ... d=87901312

[Mark0]

C'è un video molto interessante dal canale Cycling About a proposito di digital drive & serial e-bike:

[richiurci]

Luiriv il CdS parla di motore ausiliario elettrico, e quindi un motore che sarebbe l'unica fonte di energia meccanica fornita alle ruote secondo me non rientra, i pedali devono, per come è scritta la legge oggi, fare girare la ruota ed eventualmente essere aiutati da un motore ausiliario. Però magari chiariranno, ammesso che questi oggetti vogliano rientrare nei limiti molto stringenti delle pedelec

[gigicar]

al minuto 10 è descritto il rendimento della cinematica tra il sistema a catena, comunque e-bike, e quello ibrido seriale.
Il rendimento è praticamente uguale, 78% vs 77%.