Cosa serve al settore EV per raggiungere il 20% delle vendite in Italia?

[reidinanto]

Anche secondo me è la gente.
Le statistiche dicono che gli italiani in media possiedono molte più auto degli altri stati d'europa, anche io solo considerando parenti vari, praticamente su 10 persone che possono guidare, 9 hanno la macchina.
Ora io dico, capisco essere restii e magari non voler usare una EV per lunghi viaggi. Ma una EV come seconda auto? per andare al lavoro tutti i giorni o usarla in città?
Già questo sarebbe sufficiente a raggiungere il 20% (intendo dire se ogni famiglia con 3-4 auto in totale si dotasse di ALMENO UNA EV da usare solo in certi casi).
Il resto è come hanno già detto altri, dettato da ignoranza e dal fatto che anche nei media mainstream non si perde occasione di attaccare le EV in tutti i modi, e gli italiani sono facilmente influenzabili e restii ai cambiamenti.

[lucabon]

Io credo che siano due i freni principali:
1. Un certo retaggio degli anni '90 (vedi il flop della Panda elettra) e l'uso massivo di dispositivi elettronici (cellulari, PC, ecc) che hanno fatto sì che si creasse un sentore comune sull'inaffidabilità di un oggetto a batteria. Si pensa cioè che l'investimento in una costosa auto elettrica possa non essere buono perché prima o poi (e generalmente si pensa più prima che poi) dovrai cambiare la batteria, che ti verrebbe a costare come un'auto nuova, e quindi si pensa l'auto elettrica non sia conveniente/affidabile.
2. La possibilità di ricarica "comoda" per chi ad esempio non può permettersi un box (e relativa WallBox) aggiuntivi, e quindi la diffusione capillare di colonnine di ricarica. Dove abito io, una cittadina di 30.000 abitanti nell'hinterland di Milano, ci sono attualmente funzionanti solo 2 colonnine doppie Quick (4 stalli da 22 kW): 7 altre colonnine (12 stalli Quick e 2 Fast CCS2/Combo-CHADEMO), che sono state installate ormai da più di un anno e mezzo, o sono spente o comunque non funzionano. Manca quindi secondo me una certa cura per un servizio che è fondamentale se si vuole aumentare la diffusione delle auto elettriche.

A2A ha appena inaugurato la prima serie di 22.000 colonnine "City plug" (colonnine monofase max 7kW), pensate per essere distribuite capillarmente nelle città di tutta Italia con sperimentazione a Brescia e Milano, in modo che chi non ha il box e parcheggia la notte in strada o durante il lavoro possa ricaricare comodamente la propria auto senza la preoccupazione di andare a spostarla perché la carica è terminata (i parcheggi non sono dedicati alle auto elettriche).

Secondo me non è quindi l'autonomia il fattore frenante: l'importante è poterla ricaricare ovunque e soprattutto quando l'auto non è utilizzata, cosa che attualmente può permettersi solo chi ha un box.

[Fringui]

Io direi cultura ma soprattutto disinformazione fatta a tavolino da molti media.
E' impossibile sentire ancora trasmissioni che parlano di cifre inventate e cose ridicole.. mettendo assieme tutte le chiacchiere da bar elevate all'ennesima potenza.

Io ne ho avuto la prova vicino.. io elettrica, in ufficio 3 elettriche.. fino a quando non è stata presa in mano ed utilizzata.. il semplice raccontarlo non rende.
Nel momento in cui la usi.. non torni più indietro neppure sotto minaccia.

Ma al momento mi godo il fatto che è una nicchia.. tante colonnine libere.. grossa espansione della rete di ricarica, più del necessario.. tanti incentivi e usato a basso costo..
Mi terrei stretto questo momento

[reidinanto]

Vi dico la mia: ho fatto un paio di chiamate per varie EV usate per sapere quanto potrebbe costarmi l'upgrade dando indietro la mia Leaf.
Andato di persona in un concessionario MG, chiaramente ricevuto e fatto preventivo, tutto OK.
Altre due concessionarie, prendono i dati, e già quando gli dici che hai già un'EV da dare in permuta, sembra che gli stia dando un calcio nelle palle, poi "vi richiamiamo noi in giornata". Secondo voi, in quanti mi hanno richiamato? ZERO.
Io non so se avessi voluto comprare un'auto normale se si sarebbero comportati allo stesso modo. Spero di sbagliarmi...

[Fringui]

Sono andato a comprare una EV usata.. furgone.. non io ma ho accompagnato.
L'avevano appena messa in vendita, il venditore era stupito che noi dessimo dentro un furgone di 2 anni diesel per un furgone elettrico.
Ci chiedeva il perchè come se fossimo pazzi.. e poi ci spiegava cose in modo errato, impreciso.. come se le avesse appena lette su un foglio in un'altra lingua.

L'assurdo sono le cifre in ballo.. furgone diesel di 2 anni con 75000km, pagato 35000 euro, ritirato per la stessa cifra.. ed era lontano dall'essere perfetto.
L'EV costava di listino 115000, 20000km, pagato meno della metà (quasi 1/3)!!

Speriamo continui così

[reidinanto]

Io di solito li zittisco con "ho i pannelli fotovoltaici per cui a me la EV conviene". Con quello, si ammutoliscono. Ma SEMPRE ci provano "ma solo elettrica?".
Comprare una EV in Italia è una fatica...!!!

[Efffeesse]

C'è da dire che le commissioni per i venditori sulle elettriche sono decisamente inferiori a quelle delle termiche.
E poi sulle concessionarie classiche c'è sempre i problema del confronto con il modello uguale termico, quindi anche se solo accenni all'elettrico ti dicono "eh ma quello costa 15.000 euro in piu', non si sa quando arriva, guardi, c'è lo stesso modello ibrido o termica qui pronta bellissima in pronta consegna"
Anche perchè sono terrorizzati che anche gli altri marchi adottino la "struttura Tesla" e li saltino a pie' pari.
E oltretutto con un market share del 3%, se su 100 acquirenti solo 3 vogliono (e a tutti i costi) l'elettrica, non è che gli cambi la vita piu' di tanto.
Se non ti intestardisci tu e chiedi espressamente VOGLIO SOLO ELETTRICHE ci proveranno sempre e comunque a rifilarti il bidone termico.

[pIONiere]

Anche perchè sono terrorizzati che anche gli altri marchi adottino la "struttura Tesla" e li saltino a pie' pari.

Secondo me invece sarà Tesla che prima o poi dovrà passare al modello classico delle concessionarie altrimenti non copriranno mai tutti i territori delle nazioni in cui vendono o vorranno vendere auto. La mancanza di concessionarie Tesla sparse su tutto il territorio limita le loro vendite.

[Fringui]

Beh in effetti, non usando il modello classico sta vendendo poche auto, i clienti non sono soddisfatti e fa fatica a penetrare nel mercato...

[Efffeesse]

Secondo me invece sarà Tesla che prima o poi dovrà passare al modello classico delle concessionarie altrimenti non copriranno mai tutti i territori delle nazioni in cui vendono o vorranno vendere auto. La mancanza di concessionarie Tesla sparse su tutto il territorio limita le loro vendite.

A mio avviso i dati di vendita delle Tesla smentiscono questo assunto.
E' un problema tutto italiano questo, e nonostante cio' la Tesla è la piu' venduta pure in Italia.
E non credo proprio che Elon Musk decida di cambiare modello di vendita per l'arretratezza italiana.