Ho problemi di ricarica Renault Twingo da oltre un anno

[ZEnova]

@gigicar boh, io l'ho fatto a casa... puntali su terra e neutro e vedi la resistenza

[gianry]

non mi risulta che puoi farlo con un semplice tester.

https://www.youtube.com/watch?v=e3mJlOaFsjk

[gigicar]

Innanzitutto la persona del video con il tester non sta misurando la resistenza di terra ma solo la differenza di tensione tra neutro e terra, un valore che ai fini di determinare la resistenza di terra è inutile.
Per misurare la resistenza di terra infatti usa lo strumento apposito.
Nel video dice che la presa a sinistra gli da <10 Ω invece è <di 10 kΩ, indice che la terra in quella presa non è proprio collegata.
Se uno sa come un tester misura la resistenza sa anche che se ai capi del punto di misura c'è una tensione riceve una misura come minimo errata oltre al fatto che potrebbe danneggiare il tester.

[red69]

@red69 una verifica del valore sul tuo impianto la puoi fare con un semplice tester misurando la resistenza terra-neutro

se sei sotto 50 Ohm non ci dovrebbero essere problemi, mentre tra 50 e 100 sei a rischio (lì come dici l'auto potrebbe leggere poco più o poco meno e inibire la carica) mi pare che il valore limite sia 100

Cvd la messa a terra non c'entra. Si tratta di guasto e come per tutti gli EV, se è un guasto a una componente ad alta tensione come inbquesto caso la riparazione (o sarebbe meglio dire la sostituzione) è costosa . Renault ha gia messo le mani avanti accollandosi una parte consistente del costo, ma diciamo che dopo 3 anni e 25k km, non dovrebbe proprio accadere. Al rientro ritiro lauto e sarò piu preciso

[ZEnova]

ok, facci sapere quale componente viene sostituito...

[red69]

Ho ritirato oggi l'auto dall'assistenza.
L'anomalia riscontrata è in un componente elettronico che Renault chiama modulo di filtraggio della carica.
Il modulo di suo costa già 1300 euro + iva, ma il bello deve ancora venire, nel senso che la sostituzione di questo modulo, stando alla lista di lavori in fattura è operazione tutt'altro che semplice, richiedendo la completa disattivazione e successiva riattivazione di filtro, convertitore e caricatore e la disattivazione e riattivazione del motore nonchè la sostituzione del liquido refrigerante, nonchè del riduttore della trazione elettrica (ebbene si anche le EV hanno olio, almeno così renault lo chiama in fattura "genuine trans oil" , con tanto di paraoli e guarnizioni).
Morale della favola, le circa 11 ore di lavoro necessarie e materiali vari portano il conto a circa 2500 euro ivati, di cui Renault "sponte sua" se ne è accollato il 70%

[red69]

Aggiungo alcune considerazioni a latere, tralasciando il tema più generale del fatto che le EV si rompono (ma questo lo sapevo già al punto da averci fatto il famoso post sui "falsi miti"...):
- questa problematica è tutt'altro che isolata, la conce sapeva bene cosa fare ed era attrezzata, il che lo ammetto, mi ha sorpreso in positivo, visto quello che si legge a proposito di altri marchi. Per il momento stanno gestendo questi casi proponendo sostanziali compartecipazioni, ma mi chiedo per quanto si possa andare avanti. Non sono così convinto che per auto con oltre 5 anni possano seguire la medesima strada e il costo di riparazione è importante per una segmento A
- ipotizzando un domani un mercato di parti di ricambio e di riciclo che possa abbattere il costo del ricambio, rimane estremamente oneroso il costo in termini di manutanzione necessaria poer questo tipo di interventi, in qudtso caso oltre 11 ore. Questa è una considerazione più generale, perchè immagino che qualsiasi anomalia in un componenete ad alta tensione possa comportare effort del genere. Questo vuol dire che interventi che potrebbero essere potenzialmente piccoli, non lo sono comunque in concreto. Nell'esempio in questione, l'intervento sul modulo di filtraggio per se ipotizzo sarebbe stato semplice, l'auto funzionava e falliva il controllo solo saltuariamente impedendo la carica, probabilmente era un semplice problema di contatti o di isolamento, vallo a sapere, ma ipotizzando anche di sistemare il modulo con 50 euro, poi se ne spendono 1500 per staccare e riattaccare i vari componenti ad alta tensione

[ZEnova]

un componente elettronico che Renault chiama modulo di filtraggio della carica.

Morale della favola, le circa 11 ore di lavoro necessarie e materiali vari portano il conto a

circa 2500 euro ivati, di cui Renault "sponte sua" se ne è accollato il 70%

grazie intanto del feedback e della spiegazione dettagliata

intanto mi stupisce come 11 ore di manodopera si trasformino in circa 900 € ma forse sono rimasto indietro io (non eravamo a 50€/h più iva in assistenza?)

secondariamente, al netto del mettere in sicurezza le parti in tensione, mi sembrano tempi esagerati: con 11 ore di tabellario probabilmente su una termica ci rifai una testa e ne avanzano anche, pur svuotando il liquido e staccando motore e riduttore per agire sul pezzo incriminato mi sembrano veramente tempi biblici

ottimo comunque che la casa si sia accollata buona parte del costo, ma purtroppo al momento mi risulta difficile immaginare una riparazione del genere da un meccanico generico per risparmiare nel caso il problema si presenti tra anni

già tra le officine della casa non tutte hanno tecnici formati e autorizzati a lavorare sulle parti in tensione... figuriamoci nel mondo dei "generici"...

però anche io ho la sensazione che in mano ad un esperto di elettronica magari sia possibile una riparazione del pezzo come accennavi

[red69]

La tariffa è 56+iva, quindi la manodopera è circa 700 euro, il resto sono i liquidi ed altri materiali vari.
Riguardo ai tempi io non sono affatto sorpreso, anche s eovviamente anch'io faccio fatica a giustificarli. Guardando la fattura, un paio d'ore sono per prove e diagnostica e il solo scollegamento/collegamento motore ne prende 4.
Il punto è che con una termica, una volta che fai raffreddare l'auto e stacchi la batteria dei servizi ci metti mano. Poi è chiaro che se devi smontare una testata, o l'albero motore o un cambio automatico sono ore anche la, ma per molte altre operazioni è più semplice.
Su una EV la questione è un tantino differente e questo conferma una mia vecchia tesi, ovvero che pur ipotizzando che in una EV i guasti possano essere minori numericamente parlando, il costo medio di riparazione di ciascuno è molto più alto.
Se questo sarà l'andazzo anche a regime, il mercato evolverà su soluzioni di vendita in qualche modo "all inclusive" a prescindere dall'età dell'auto. altrimenti il mercato dell'usato non recentissimo ne risentirà pesantemente

[Replay]

@red69 sai qual è il mio dubbio? Che lo stesso intervendo fatto il altra nazione europea abbia costi in termini di quantitativi di ore differente. Mi spiego meglio, in italia il Testo Unico sulla Sicurezza sullavoro legato alle legge 81/08 e tutte le integrazioni ed aggiornamenti successivi hanno reso la vita difficile in molti lavori. Basti pensarei che in Francia o Svizzera è ammesa l'autocostruzione o autoriparazione con lavori in economia. In Italia questo è reso molto complesso l'operatività e per adempiere a tale normativa si spendono molto ore rispetto a quanto succede all'estero.

Ad oggi tale complessità normativa quadruplica i costi in Italia a favore di un miglioramento degli incidenti sul lavoro di un margine esiguo.