Si, effettivamente sono stato fin troppo ottimista, facciamo 40-50 anni?BananaJoe ha scritto:Un tantino ottimista sui tempi, ma concordo e spero!
Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Ma no, se tutto procede come dicono (stop tra 14 anni alla vendita delle termiche) tra 30 anni di ICE (che la più nuova avrà 16 anni!) Ne rimarranno davvero poche (quante ICE venderanno dal 2030 al 2035? Pochissime con lo stop a breve secondo me).mpeluc ha scritto:Si, effettivamente sono stato fin troppo ottimistaBananaJoe ha scritto:Un tantino ottimista sui tempi
Con poche ICE i distributori saranno chiusi (riconvertiti) e chissà se ce ne saranno ancora a riuscire a sostenere il costo, o la benzina si comprerà a taniche...Non dovremo per me alcun giovane a fare rifornimento per questo motivo
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Non se la Lidl ha la FAST… anche se la maggior parte del tempo lo perdono tra il 90 e il 100% (utile)Replay ha scritto:E no per ora no, mi sarei potuto permettere solo la Bianca e non volevo metterci 7h a ricaricare alla Lidl!red69 ha scritto:Ma la Tesla non ce l'haiReplay ha scritto:
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
In realtà guardando i numeri degli Italiani non ne sono molto convinto. In Italia il parco auto ringiovanisce in media ogni 12-13 anni, oggi ci sono 40M di autovetture con predominanza di Euro 4 (ca. 10M cioè il 25%), altri 12M sono veicoli sotto tale categoria di inquinamento. Questo significa che per avere una predoninanza di Euro6 serviranno in media altri 25 anni (2045). Praticamente 10 anni dopo il termine della vendita di auto a combustione ancora si avrà un parco circolante probabilmente non inferiore ai 20-25M di autoveicoli.mirko2016 ha scritto: Ma no, se tutto procede come dicono (stop tra 14 anni alla vendita delle termiche) tra 30 anni di ICE (che la più nuova avrà 16 anni!) Ne rimarranno davvero poche (quante ICE venderanno dal 2030 al 2035? Pochissime con lo stop a breve secondo me).
Con poche ICE i distributori saranno chiusi (riconvertiti) e chissà se ce ne saranno ancora a riuscire a sostenere il costo, o la benzina si comprerà a taniche...Non dovremo per me alcun giovane a fare rifornimento per questo motivo
A questi devi aggiungere che comunque vi sono 4,3M di veicoli industriali leggeri (es Ducato), 0,7M di mezzi Pesanti, 0,2M di mezzi agricoli e 0,1M di autobus che difficilmente saranno riconvertiti e quindi comunque questa popolazione porterà avanti i distributori di benzina. Riconosco che sicuramente la rete di distributori si contrarrà e sarà necessario riconvertirli e fornire nuovi servizi di mobilità, ma lo scenario che descrivi probabilmente è più plausibile tra poco meno di un secolo!
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Io da una parte guardo le statistiche, i numeri, dall’altra mi scontro con la realtà.
Questi veicoli molto vecchi quanti km fanno? Non é che sono veicoli che stanno in posti sperduti, che fanno pochi km o non ne fanno proprio?
É facile che i nuovi veicoli facciano più km, oppure siano concentrati in zone più urbanizzate e quindi, alla fine, qualcosa cambia prima in alcuni luoghi mentre in altri c’è una sorta di lunga coda.
Questi veicoli molto vecchi quanti km fanno? Non é che sono veicoli che stanno in posti sperduti, che fanno pochi km o non ne fanno proprio?
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
di esserci ci sono, e credo siano più presenti al sud che al nord (per ovvie ragioni economiche).
il punto semmai è che non sembra correttissimo usare le statistiche e i trend di oggi proiettandoli tra 20-30 anni perchè nel mentre tra naturale aumento del petrolio e sicure politiche di incentivo/disincentivo il trend cambierà.
banalmente: se analizzassimo il trend delle elettriche fotografando la situazione di 10-12 anni fa che numeri avremmo? molto inferiori a quelli realmente attuali.
il punto semmai è che non sembra correttissimo usare le statistiche e i trend di oggi proiettandoli tra 20-30 anni perchè nel mentre tra naturale aumento del petrolio e sicure politiche di incentivo/disincentivo il trend cambierà.
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Molto spesso è così. Chi fa tanta strada e/o frequenta zone soggette a blocchi del traffico come le grandi città tende ad avere auto recenti e a cambiarle ogni qualche anno, Chi abita in zone non soggette a particolari limitazioni e ha percorrenze annue limitate è più probabile abbia un'auto meno recente e la tenga più a lungo.pepo154 ha scritto:Io da una parte guardo le statistiche, i numeri, dall’altra mi scontro con la realtà.
Questi veicoli molto vecchi quanti km fanno? Non é che sono veicoli che stanno in posti sperduti, che fanno pochi km o non ne fanno proprio?
É facile che i nuovi veicoli facciano più km, oppure siano concentrati in zone più urbanizzate e quindi, alla fine, qualcosa cambia prima in alcuni luoghi mentre in altri c’è una sorta di lunga coda.
Dal punto di vista dell'ambiente è ovviamente più utile che abbiano vetture meno impattanti coloro che fanno tanta strada piuttosto che chi ha percorrenze annue limitate.
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Il sito ufficiale per le statistiche di questo tipo è ANFIA. Se parliamo solo di Euro0 e Euro1 la maggiore incidenza in Italia rispetto al parco circolante per Regione può essere così definiti: Campania, Calabria, Sicilia come ci si poteva attendere.pepo154 ha scritto:Io da una parte guardo le statistiche, i numeri, dall’altra mi scontro con la realtà.
Questi veicoli molto vecchi quanti km fanno? Non é che sono veicoli che stanno in posti sperduti, che fanno pochi km o non ne fanno proprio?
É facile che i nuovi veicoli facciano più km, oppure siano concentrati in zone più urbanizzate e quindi, alla fine, qualcosa cambia prima in alcuni luoghi mentre in altri c’è una sorta di lunga coda.
Ovviamente regioni che hanno offerto maggiormente incentivi o adottano forti politiche di limitazione del traffico hanno spinto i residenti a rendere il proprio mezzo più ecosostenibile.
Da osservare come nel mondo dell'elettrificazione tutte le regioni si attestano tra lo 0,1-0,2% del parco circolante con la super eccezione del Trentino Alto Adige che ad oggi ha 1,1% di parco circolante, cioè è riuscito a portare la propria popolazione residente ad avere una risposta quasi 10 volte superiore al resto delle altre regioni. Forse sarebbe il caso di rivolgere lo sguardo verso quanto fatto da questa amministrazione!
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Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
mirko2016 ha scritto: se tutto procede come dicono (stop tra 14 anni alla vendita delle termiche) tra 30 anni di ICE (che la più nuova avrà 16 anni!) Ne rimarranno davvero poche (quante ICE venderanno dal 2030 al 2035? Pochissime con lo stop a breve secondo me)
Replay ha scritto:guardando i numeri degli Italiani non ne sono molto convinto. In Italia il parco auto ringiovanisce in media ogni 12-13 anni, oggi ci sono 40M di autovetture con predominanza di Euro 4 (ca. 10M cioè il 25%), altri 12M sono veicoli sotto tale categoria di inquinamento. Questo significa che per avere una predoninanza di Euro6 serviranno in media altri 25 anni (2045). Praticamente 10 anni dopo il termine della vendita di auto a combustione ancora si avrà un parco circolante probabilmente non inferiore ai 20-25M di autoveicoli.
OT clamoroso, ma interessante, avrebbe bisogno di una nuova discussione... Se @Mirko o @paskiu tagliano e aprono.mpeluc ha scritto:effettivamente sono stato fin troppo ottimista, facciamo 40-50 anni?
Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
Anche io penso che sta benedetta transizione sarà una transizione lenta... Nel senso non in secolo come pronostico di @Replay , ma realisticamente fra 30 anni penso che il parco auto sarà ancora 50% ice e 50% EV. Quindi la predominanza delle elettriche la avremo ancora dopo.
OT per OT, giusto ieri ne ho parlato con un caro amico, romantico sostenitore delle ice (tiene ancora un'alfa 33 come reliquia, col suo telo e le cure necessarie ad auto di 40 anni) con i quali facevamo i rally di auto storiche.
Mi ha detto di essere contrario, e ti pareva, ma ha ascoltato e si è fatto due conti. In sostanza lo impauriva un suo vicino con EV, che in mancanza di colonnina, garage e altro posto auto è costretto a tirare fuori una prolunga anche di 20m per potersi caricare l'auto ogni giorno... Acquisto sbagliato per troppa foga? Chissà.
Entrambi abbiamo concluso che le auto costano TROPPO: lui era interessato alla c5, perché già l'aveva avuta, ed è scappato dalla concessionaria. Stesaa cosa per la Formentor. È impressionante dover pagare quanto una o più stanze di casa....
È vero che soprattutto sarà il nord a trainare, causa potere di acquisto non allineato al sud. Ci ritroveremo a diventare la discarica delle ice....
Vedremo.
Gianluca.
Re: Dialoghi surreali alla colonnina: aiutare si o aiutare no?
OT x OT x OT
A mio parere per aumentare le vendite di auto elettriche è necessaria la combinazione di alcuni fattori:
- dirottare gli incentivi al potenziamento delle infrastrutture;
- obbligare le Case a quote di vendita, ad esempio nei prossimi tre anni il 10%, poi il 33%... poi di più.
- aumento del prezzo dei carburanti, se il metano ad esempio rimanesse su questi (incredibili) valori... addio auto a metano
- il prezzo deve calare e tanto tanto e non grazie agli incentivi, perchè ormai il prodotto è conosciuto e può funzionare per una rilevantissima fetta della popolazione mondiale.
Insomma qua c'è da capire se la transizione ecologica (che non riguarda solo le auto precisiamolo che non si sa mai...) è una necessità oppure no.
Se lo è il resto sono chiacchiere inutili.
A mio parere per aumentare le vendite di auto elettriche è necessaria la combinazione di alcuni fattori:
- dirottare gli incentivi al potenziamento delle infrastrutture;
- obbligare le Case a quote di vendita, ad esempio nei prossimi tre anni il 10%, poi il 33%... poi di più.
- aumento del prezzo dei carburanti, se il metano ad esempio rimanesse su questi (incredibili) valori... addio auto a metano
- il prezzo deve calare e tanto tanto e non grazie agli incentivi, perchè ormai il prodotto è conosciuto e può funzionare per una rilevantissima fetta della popolazione mondiale.
Insomma qua c'è da capire se la transizione ecologica (che non riguarda solo le auto precisiamolo che non si sa mai...) è una necessità oppure no.
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