EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
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Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
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EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
La mia famiglia possiede una vecchia casa in Valtellina che utilizziamo come seconda casa soprattutto nei w.e invernali.
Alcuni anni fa l’ho attrezzata per la ricarica dell’auto installando vicino al posto auto una presa industriale.
In verità finché avevo solo la Eppa andavo su con l’altra auto a gasolio, tra sci, bagagli e scarsa autonomia ho sempre dovuto rinunciare a viaggiare in elettrico nei w.e. invernali.
Negli ultimi 2 inverni siamo andati su con la Mokkae ed ho utilizzato per ricaricare la presa predisposta utilizzando il carichino in dotazione.
Ha sempre funzionato bene e ricaricato a sufficienza, non ho mai rischiato di rimanere a piedi ma con due aspetti da migliorare.
La gestione dei carichi: di solito andiamo su il venerdì sera per poi andare a sciare il sabato mattina; quando si arriva alla sera c’è sempre bisogno di corrente, sia per cucinare con la piastra elettrica, sia per scaldare più velocemente le stanze con una stufetta elettrica, per cui è un continuo accendi questo, e spegni quello.
Per la presa di ricarica ho messo un interruttore dedicato nel quadro elettrico per cui è facilissimo interrompere la ricarica abbassando l’interruttore e poi farla ripartire (sempre ripartita in automatico una volta ridata corrente), ma si deve fare attenzione a cosa si accende e cosa si spegne.
Velocità di ricarica: partendo carichi o quasi da Milano arriviamo, in inverno, con un 35%-38% di ricarica residua. La ricarica aggiuntiva con il carichino fornito da Opel nella notte tra venerdì sera tardi e sabato mattina presto basta per andare a sciare nei posti più vicini, ma se volessimo andare più lontano (tipo Livigno o Santa Caterina) potrebbe essere un problema, o per lo meno con la scocciatura di doversi fermare a fare un rabbocco ad una fast.
Tutto ciò solo per arrivare a dire che mi sono autoconvinto della necessità di aumentare la potenza di ricarica mettendo una wallbox con controllo carichi, ma non essendo una spesa necessaria ho cercato di spendere il meno possibile.
Ho temporeggiato un po' in attesa degli incentivi anche pensando alla possibilità dell’aumento gratuito notturno del contatore a 6kW, poi mi sono stancato di aspettare ed ho proceduto.
La easywallbox l’ho presa nuova ma di seconda mano su Subito.it, per cui è marchiata jeep (evabbè, amen) e l’ho pagata sui 350€, mettendoci 2 settimane per averla.
Appena arrivata l’ho provata con la presa nel box, e poi l’ho aperta per vedere com’era fatta dentro. Poi o smontato il lunghissimo cavo con la shuko... ... e ne ho fatto uno molto più corto con presa industriale blu. Per collegare il DPM mi sono procurato il cavetto con doppino ritorto e schermato e soprattutto dei connettori a due poli.
Dopo aver smoccolato per più di un’ora per far passare il tirafili nei tubi sono riuscito a tirare il doppino e montare il connettore sul fianco della presa industriale. Ed ecco la wall box montata e pronta per entrare in funzione.
Ciao a tutti Antonio
Alcuni anni fa l’ho attrezzata per la ricarica dell’auto installando vicino al posto auto una presa industriale.
In verità finché avevo solo la Eppa andavo su con l’altra auto a gasolio, tra sci, bagagli e scarsa autonomia ho sempre dovuto rinunciare a viaggiare in elettrico nei w.e. invernali.
Negli ultimi 2 inverni siamo andati su con la Mokkae ed ho utilizzato per ricaricare la presa predisposta utilizzando il carichino in dotazione.
Ha sempre funzionato bene e ricaricato a sufficienza, non ho mai rischiato di rimanere a piedi ma con due aspetti da migliorare.
La gestione dei carichi: di solito andiamo su il venerdì sera per poi andare a sciare il sabato mattina; quando si arriva alla sera c’è sempre bisogno di corrente, sia per cucinare con la piastra elettrica, sia per scaldare più velocemente le stanze con una stufetta elettrica, per cui è un continuo accendi questo, e spegni quello.
Per la presa di ricarica ho messo un interruttore dedicato nel quadro elettrico per cui è facilissimo interrompere la ricarica abbassando l’interruttore e poi farla ripartire (sempre ripartita in automatico una volta ridata corrente), ma si deve fare attenzione a cosa si accende e cosa si spegne.
Velocità di ricarica: partendo carichi o quasi da Milano arriviamo, in inverno, con un 35%-38% di ricarica residua. La ricarica aggiuntiva con il carichino fornito da Opel nella notte tra venerdì sera tardi e sabato mattina presto basta per andare a sciare nei posti più vicini, ma se volessimo andare più lontano (tipo Livigno o Santa Caterina) potrebbe essere un problema, o per lo meno con la scocciatura di doversi fermare a fare un rabbocco ad una fast.
Tutto ciò solo per arrivare a dire che mi sono autoconvinto della necessità di aumentare la potenza di ricarica mettendo una wallbox con controllo carichi, ma non essendo una spesa necessaria ho cercato di spendere il meno possibile.
Ho temporeggiato un po' in attesa degli incentivi anche pensando alla possibilità dell’aumento gratuito notturno del contatore a 6kW, poi mi sono stancato di aspettare ed ho proceduto.
La easywallbox l’ho presa nuova ma di seconda mano su Subito.it, per cui è marchiata jeep (evabbè, amen) e l’ho pagata sui 350€, mettendoci 2 settimane per averla.
Appena arrivata l’ho provata con la presa nel box, e poi l’ho aperta per vedere com’era fatta dentro. Poi o smontato il lunghissimo cavo con la shuko... ... e ne ho fatto uno molto più corto con presa industriale blu. Per collegare il DPM mi sono procurato il cavetto con doppino ritorto e schermato e soprattutto dei connettori a due poli.
Dopo aver smoccolato per più di un’ora per far passare il tirafili nei tubi sono riuscito a tirare il doppino e montare il connettore sul fianco della presa industriale. Ed ecco la wall box montata e pronta per entrare in funzione.
Ciao a tutti Antonio
VW e-UP! detta EPPA & Opel Mokkae
Re: EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
Nel quadro elettrico, di fianco all’interruttore della presa di ricarica ho aggiunto un multimetro da 20€ per tener d’occhio il funzionamento della ricarica.
Ed ecco il collaudo della modulazione della potenza di ricarica.
L’OWL misura i consumi di tutta casa: 2,383kW nella situazione di partenza di cui 2,18kW per la ricarica in corso. Accendo la stufetta elettrica che aggiunge 1200W E nel giro di pochi secondi la wallbox riduce la potenza di ricarica per riportare il totale al di sotto dei 3kW. Collaudo riuscito.
Ciao a tutti Antonio
Ed ecco il collaudo della modulazione della potenza di ricarica.
L’OWL misura i consumi di tutta casa: 2,383kW nella situazione di partenza di cui 2,18kW per la ricarica in corso. Accendo la stufetta elettrica che aggiunge 1200W E nel giro di pochi secondi la wallbox riduce la potenza di ricarica per riportare il totale al di sotto dei 3kW. Collaudo riuscito.
Ciao a tutti Antonio
VW e-UP! detta EPPA & Opel Mokkae
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Re: EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
Stessa identica installazione che ho fatto nella casa al mare, uguale con la stessa Wallbox e il controllo dei carichi in modo che eventuali ospiti non debbano pensare a nulla.
In questo caso l’esigenza era di avere la possibilità di toglierla perché la salsedine si mangia tutto.
L’unica cosa che mi manca é avere uno spinotto per il controllo carichi che ad ora avevo collegato volante. Non ho capito la tua soluzione come funziona ma sembra ben fatta. Cosa hai usato?
In questo caso l’esigenza era di avere la possibilità di toglierla perché la salsedine si mangia tutto.
L’unica cosa che mi manca é avere uno spinotto per il controllo carichi che ad ora avevo collegato volante. Non ho capito la tua soluzione come funziona ma sembra ben fatta. Cosa hai usato?
Corsa-e Orange - Kia e-Niro 64 kWh Gravity Blue - e-Up White - Indice tratte autostradali coperte da Free To X
Re: EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
Il motivo per cui ho defiito l'installazione semi-fissa è che sia alimentazione che il doppino del DPM sono staccabli.
Inoltre la wallbox non è fissata al muro ma ad una tavoletta di legno, sul muro ho fissato una tavoletta uguale su cui ho messo quattro attaccaglie di quelle per appendere i pensili sui muri.
Per cui finito il weekend, tolgo il lucchetto di sicurezza... ... e stacco la wallbox e la ripongo in casa per la prossima volta, protetta dalle intemperie e dai malintenzionati. Per collegare il doppino del DPM ho utilizzato uno di quelli che su Amazon sono definiti "Connettore Aeronautico". I fili vanno saldati, non è molto agevole, io prima di riuscirci ne ho rovinato uno, ma mi sembra una soluzione valida visto che il connettore è fissato con una ghiera a vite e che c'è il cappuccio di gomma per proteggerlo quando non lo si usa. Ciao Antonio
Inoltre la wallbox non è fissata al muro ma ad una tavoletta di legno, sul muro ho fissato una tavoletta uguale su cui ho messo quattro attaccaglie di quelle per appendere i pensili sui muri.
Per cui finito il weekend, tolgo il lucchetto di sicurezza... ... e stacco la wallbox e la ripongo in casa per la prossima volta, protetta dalle intemperie e dai malintenzionati. Per collegare il doppino del DPM ho utilizzato uno di quelli che su Amazon sono definiti "Connettore Aeronautico". I fili vanno saldati, non è molto agevole, io prima di riuscirci ne ho rovinato uno, ma mi sembra una soluzione valida visto che il connettore è fissato con una ghiera a vite e che c'è il cappuccio di gomma per proteggerlo quando non lo si usa. Ciao Antonio
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Re: EasyWallbox con controllo carichi in installazione semi fissa
Molto interessante come soluzione grazie.
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