L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da red69 »

Paul The Rock ha scritto: 21/04/2023, 9:06 Sul fatto che sia abbordabili rispetto al passato è vero, ma il prezzo non è ancora sceso abbastanza a parità di tipologia di auto/allestimento con una termica per rendere il prodotto di massa. Anche perché molti non vedono ancora un "vantaggio competitivo"
Parliamoci chiaro, senza girarci attorno.
Il 99% vede un clamoroso "svantaggio e pure non competitivo". E come scritto altrove, io non sono così stupido da pensare che una maggioranza così schiacciante possa essere in torto marcio su questo, pur appartendo io alla minoranza.


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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da pIONiere »

Replay ha scritto:Le auto di 10 anni fa non sono le BEV di oggi
E perché mai?

Sono tecnicamente sostanzialmente identiche alle elettriche di oggi (parlo del powertrain, non degli ADAS o dell'infotainment che non c'entrano nulla con la trazione elettrica).

La prima elettrica della generazione attuale (caratterizzata dalle batterie al litio e dal motore trifase e ricarica rapida DC) e' stata la iMiev, tutte le elettriche a partire dalla IMiev seguono lo stesso schema tecnico.

Le elettriche degli anni 80, 90 e 2000 invece erano tecnologicamente differenti visto che utilizzavano batterie al piombo o al NiCd e di solito motori a corrente continua (e di conseguenza pure l'elettronica di potenza era diversa).
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da red69 »

Replay ha scritto: 21/04/2023, 9:19
Le auto di 10 anni fa non sono le BEV di oggi, se guardate ai TV a schermo piatto i primi erano a tecnologia TFT costavano 10.000 euro e non superavano i 32", poi è diventata tecnologia per tutti, poi è arrivata la tecnologia al plasma, grandi dimensioni e maggiore e definizione e pur essendo sempre TV piatti costavano 20.000 euro i primi comparsi più di un lustro dopo l'introduzione dei TFT, poi sono diventati prodotto di consumo, ora c'è l'OLED con l'ultrasottile, schermi flessibili e ricurvi, etc. i primi costavano 30.000 euro, ma i prezzi sono nuovamente diventati umani dopo che il prodotto ha penetrato realmente il mercato e chi li produce ha potuto fare reale economia di scala.

Attenzione, quando sono usciti i primi TV piatti da 10k e più, il quasi100% dell'utenza riconosceva la superiorità in termini di tecnologia e utilità di questa innovazione. Poi ovviamente non se li poteva permettere quasi nessuno e restava un sogno.

Per la BEV oggi non è così. La maggioranza è comunque convinta che con la BEV si fa un passo indietro e non uno in avanti. Non è una differenza da poco. Per cui, rifiuta l'idea in partenza, a prescindere dal poterselo permettere.

Io per assurdo farei un test su un campione di utenti di questo tipo: saresti disposto a cambiare le tue termiche attuali, con BEV che ti vengono date a condizioni economiche migliori delle relative termiche (penso ad esempio ad utenti di NLT a cui si proponesse di cambiare l'auto pagando per la BEV metà della rata che paghi oggi per la termica)? Unica condizione, le BEV non devono essere in aggiunta, devi proprio rinunciare alla termica. In quanti accetterebeero secondo te? Un X ben minore del 100% e probabilmente minore anche di un 30-40%, temo.

Se invece tu avessi fatto lo stesos test con le TV del tuo confronto, avresti avuto X=100% (o quasi)
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da Replay »

@red69 come sempre non c'è una regola fissa ed una situazione completamente sovrapponibile ovviamente. L'esempio delle TV era legato al fatto che pur parlando sempre di TV Piatto c'è stato un percorso di evoluzione tecnologi che all'introduzione sul mercato ha portato la novità al pubblico che pochi si potevano permettere (Tema Novita = Prezzo Alto), poi per vari motivi c'è l'attecchimento del prodotto ed una conseguente decrescita del prezzo e più facilità di accesso delle masse. Poi ad ogni introduzione di novità (Plamsa, Oled, etc.) lo schema si ripete.

Concordo che ovviamente se non c'è poi l'esplosione di pubblico si può andare incontro ai flop, vedi i famosi TV 3D che sono stati una sorta di "meteora" nel firmamento delle TV.

Per il mondo BEV che vi sia ritrosia è risaputo e me lo aspetto, ma è stato così per anni anche per il cambio automatico parlando di un singolo componente. Io guidavo automatico riconoscendone la comodità nel traffico cittadino romano già quando avevo 25 anni (un quarto di secolo fa) ma la gente mi chiedeva "Perchè hai un auto da disabile? Qualcuno in famiglia ha problemi?". Di fatto il cambio automatico esisteva ma solo su modelli base ed era visto esclusivamente come opzione per chi aveva delle disabilità.

Poi il mondo è cambiato poco alla volta (un quarto di secolo), oggi c'è ancora TANTA ritrosia verso il cambio automatico in Italia, ma se quando ho inziato a guidare io avevi il 99,99% che pensava che fosse più bello cambiare le marce, oggi tale percentuale si è ridotto al 50%. Sto dicendo che in 25 anni, per il solo cambio automatico, il pensiero si è bilanciato ed è ancora elemento di discussione.

Ecco per le BEV è lo stesso, oggi il percepito è fortemente negativo, ma anche per un aspetto non trascurabile. La tanto odiata Europa comanda un passaggio obbligato verso le BEV. Non c'è cosa più deleteria che voler imporre con la forza un passaggio oneroso a chi non se lo può permettere e lo deve pianificare secondo i tempi e la testa di altri. Se 25 anni fa avessero detto fra 10 anni tutti devono avere il cambio automatico in auto, non credo che la differenza sarebbe stata così tanta rispetto alle BEV odierne.

Concordo che non sia un aspetto da sottovalutare, ma comunque oggi il prodotto c'è ed è abbordabile da una certa fetta di popolazione anche se non è per tutti per prezzo e modo di utilizzo, su questo lo sai perfettamente che siamo d'accordo.

A questo aggiungi che l'auto è sempre stata vista come una spesa "necessaria" ed un pozzo di san patrizio che porta via soldi al budget familiare, quindi è normale che chi compra un auto parla di "tenuta del mercato", "Costi di mantenimento", "spesa del carburante", etc., se parliamo di TV nessuno si è quasi mai interessato della classe energetica delle TV ma piuttosto dei pollici o della definizione!!!
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da Replay »

pIONiere ha scritto: 21/04/2023, 9:31 Sono tecnicamente sostanzialmente identiche alle elettriche di oggi (parlo del powertrain, non degli ADAS o dell'infotainment che non c'entrano nulla con la trazione elettrica).
Beh mi sembra un estrema banalizzazione, io stesso riconosco che la mia Leaf e+ anche se uscita dalla catena di montaggio nel 2020 nasce sulla base di un progetto di rinnovo del 2018 che messa a confronto con la produzione di progetti nuovi 2023 è decisamente più indietro anche se assolve egregiamente a quelle che sono le mie necessità.

Probabilmente tiene l'età perché è un progetto su cui Nissan investi molto all'origine ed ha delle basi solide come appartenente alla prima rosa di auto BEV a larga diffusione.

Un po' come se volessi paragonare la mia prima auto una ford Fiesta del '91 (quarta serie), con quella del mio vicino di casa di 7° generazione. Entrambe hanno un motore che metti benzina, va in camera di combustione, detona e provoca il movimento dei meccanismi che poi si tramutano in movimento sull'asse motrice. Il principio di funzionamento è lo stesso! :?
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da Hdi »

Concordo con Replay. Aggiungo che sul cambio automatico vi è una quota di automobilisti a cui piacerebbe ma tuttora non lo sceglie semplicemente per una questione economica. Maggior costo all'acquisto, manutenzione periodica (un cambio olio costa qualche centinaio di euro, fortuna che si fa a intervalli molto lunghi), costi di riparazione in caso di guasto fuori garanzia, poche officine ci sanno mettere le mani. Diciamo che, tolta la manutenzione periodica, sono concetti applicabili anche alle BEV, ma guarda che strano...
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da ampera-e »

red69 ha scritto: 21/04/2023, 9:42
Io per assurdo farei un test su un campione di utenti di questo tipo: saresti disposto a cambiare le tue termiche attuali, con BEV che ti vengono date a condizioni economiche migliori delle relative termiche (penso ad esempio ad utenti di NLT a cui si proponesse di cambiare l'auto pagando per la BEV metà della rata che paghi oggi per la termica)? Unica condizione, le BEV non devono essere in aggiunta, devi proprio rinunciare alla termica. In quanti accetterebeero secondo te? Un X ben minore del 100% e probabilmente minore anche di un 30-40%, temo.
Stai dicendo che per un 60/70% è il prezzo iniziale che fa la differenza.
In pratica potremmo essere quasi gjà alla sostituzione totale, altre che dopo il 2035.
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da pIONiere »

Replay ha scritto: 21/04/2023, 13:40 Beh mi sembra un estrema banalizzazione
E allora secondo te in cosa differiscono i powertrain delle prime elettriche da quelle attuali al punto da renderle una tecnologia differente (ti ricordo che il tuo ragionamento era che le elettriche attuali sono una tecnologia nuova e per questo costano tanto)?
L'unica differenza che mi risulta e' che sono aumentate le capacita' delle batterie e di conseguenza le potenze di ricarica DC, ma questo e' normale evoluzione, non tecnologia differente (anzi i prezzi al kWh delle celle negli ultimi 10-12 anni sono diminuiti di tanto).
è decisamente più indietro
In cosa? Non dire Chademo (che e' piu' che altro una scelta "politica") o la mancanza di raffreddamento della batteria visto che questa era una scelta precisa da parte di Nissan per quel modello (la eNV200 per esempio aveva la batteria raffreddata), tante altre elettriche di 10-12 anni fa avevano già la batteria raffreddata, pure al liquido come per esempio la i3.
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da red69 »

ampera-e ha scritto: 21/04/2023, 13:58
Stai dicendo che per un 60/70% è il prezzo iniziale che fa la differenza.
In pratica potremmo essere quasi gjà alla sostituzione totale, altre che dopo il 2035.
Sto dicendo l'esatto opposto. Ovvero che se offri una BEV a un prezzo dimezzato a quello della corrispettiva termica, il 70% ti direbbe di no. Un no con le più disparate declinazioni che vanno da - no grazie, mi piacerebbe ma non posso gestirla (no box, no ricarica, faccio troppa strada, etc) a - no nemmeno se tu paghi me (le BEV sono truffe imposte da Europa/Soros/KuKluxKlan/gliArabi/etc)
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Re: L'evoluzione del comparto BEV in Italia negli ultimi 6 mesi

Messaggio da red69 »

Replay ha scritto: 21/04/2023, 13:30 @red69 come sempre ....
Vediamo @Replay ,

C'è addirittura chi pensa che le BEV sono come il MiniDisk della Sony e non faranno a tempo a diffondersi che arriverà una tecnologia terza che le supererà.

O magari invece ci penserà il progresso tecnologico a facilitare il tutto e spazzare i dubbi

Continuo però a non essere del tutto daccordo con l'esempio del CA, a cui anch'io sono personalmente legato in quanto lo adottai nel 99, quindi 24 anni fa.
Non foss'altro che un'auto col cambio automatico è esattamente uguale a una manuale in termini di utilizzo e relativa libertà
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