Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

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VPP
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da VPP »

Può non vuol dire "lo farà sicuramente al 100% garantito" come molti qui stanno sostenendo.

Come già fatto notare da altri fra le motivazioni delle accise (superati dal 1995 i discorsi dei vari contributi per guerre e calamità assortite) vi sono il disincentivo all'uso di prodotti petroliferi e il contributo alle spese sanitarie sostenute per i danni alla salute derivanti dall'inquinamento. Visti gli eventi degli ultimi tempi potremmo metterci anche il contributo alle spese per le calamità naturali di tipo climatico sempre più frequenti...

Mettendo le accise specifiche sulla mobilità elettrica come le giustificherebbero? "Disincentivo a non inquinare e usare preferibilmente fonti rinnovabili per la mobilità"? "Disincentivo ad ammalarsi di meno e pesare di meno sulla già diastrata sanità pubblica?" :roll:



DarkAngel00
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da DarkAngel00 »

x rispondere alla domanda:
"Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?"
no, xke i vantaggi li ho già ora e non possono essermi tolti.

premesso che l'auto elettrica l'ho comprata principalmente per inquinare meno (localmente) e godere di salute migliore (se lo facessero tutti sarebbe perfetto), per un discorso di salvaguardia futura dell'ambiente (principalmente per mia figlia) e in ultimo xke con sconti e incentivi l'ho pagata esattamente quello che ho pagato la mia ultima auto ICE (economicamente nn mi variava lo stile di vita)

a conti fatti oggi ho 15.500km fatti in quasi 1 anno che ho l'auto, non ho il FV e ricarico principalmente a casa, con un contratto con 100% garantito da fonti rinnovabili (da contratto, se poi la fanno bruciando copertoni di vecchie auto non è colpa mia)
escluso il prezzo di acquisto dell'auto che è il medesimo che avrei messo in cantiere x un'altra auto ICE, e che per 4 mesi ho pagato la corrente 9cent/kWh e ora la pago 28cent/kWh, facendo una media di 1300km/mese con un consumo di 16kWh/100km ho una spesa di circa 40€ al mese, contro il (16km/l) 140€/mese della mia vecchia ICE, già qui il VANTAGGIO è di 1200€ l'anno di benzina non acquistata (tolto l'equivalente in corrente) e dubito fortemente che nei prossimi anni la corrente aumenti del 400% (aumento minimo per annullare il vantaggio con il costo di 1.7€ attuale della benzina) a cui va aggiunto il bollo che costa 1/4 e l'assicurazione che costa nel mio caso metà dell'equivalente mokka ICE.

tra Modena, Carpi, Reggio Emilia (luoghi dove vivo) c'è già un bel via vai di BEV (soprattutto tesla) quindi assieme nel nostro "piccolo" compartecipiamo a migliorare la qualità dell'aria nella zona, siamo pochi e l'impatto è minimo, ma meglio poco che un calcio nei denti... e questo è un'altro vantaggio che non potrà essere tolto

il discorso parcheggi, ztl, ecc non mi interessa ma è talmente "locale" che non lo considero un vantaggio.

l'unico vantaggio che finirà per certo è quello relativo agli incentivi, si sapeva già che erano per 5 o 6 anni e che cmq man mano andrà scemando fino a scomparire. in un mondo ideale la maggior vendita di auto BEV ripaga l'investimento iniziale delle case produttrici e dovrebbe calare il prezzo... vedremo ma dubito
reidinanto
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da reidinanto »

La qualità dell'aria è così importante e per molta gente sembra inutile.
Quando vado fuori a buttare l'immondizia, e passano delle auto (c'è una bella salita, quindi devono dare gas) mi sembra quasi di essere dentro una camera a gas. Una puzza incredibile che mi fa veramante pensare a quanto faccia male per la salute (specialmente di animali e bambini per via dell'altezza).
Aggiungendo poi che qui è (per fortuna) ancora veramente incontaminato (riserva naturale) vedere dei fumi e sentire puzze del genere fa ancora più girare le b... :)
Il giorno in cui il 90% delle auto sarà elettrica mi sembrerà incredibile.
Replay
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da Replay »

paskyu ha scritto: 23/08/2023, 12:25 I tuoi dati sono sbagliati:
una Tesla model eì3 SR+, con batteria da poco più di 50kWh, se alimentata con energia 100% green, recupera lo svantaggio iniziale dopo 13500km.
Ho parlato di media perchè i modelli in circolazione non sono tutte Tesla Standard Range guidate in Norvegia che possono arrivare ad ottenere tale impronta ecologica.

Un ottimo strumento per dare un idea dell'impronta al carbonio in Europa è quello messo a disposizione dal Touring Club Svizzero che permette di comparare moltissimi modelli di auto a questo link

Una Model3 SR equiparata ad una Opel Insigna 2.0 CDI e ad una Panda 0,9 Air ci mostra che il punto di pareggio CO2eq sulla Opel si raggiunge poco sotto i 40.000 km, mentre con la Panda è impostato a poco sopra i 60.000 km.

Ritengo comunque un ottimo risultato questo confronto con l'attuale produzione di BEV che può solo migliorare nel futuro come scrivevo in precedenza. E' anche vero che in Italia si è più propensi a modelli LongRange ed al crescere della batteria l'impronta ecologica cresce proporzionalmente.

Secondo TCS una Tesla SR alla produzione ha un impronta di 18,7 Tons Co2eq contro la sorella maggiore LR che totalizza 20,4 Tons Co2eq.

Chi di noi acquista auto con formule Maxirata o NLT che di norma hanno percorrenze contrattuali vincolate be al di sotto della soglia di pareggio rischia di non avere un comportamento GREEN.
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da Replay »

VPP ha scritto: 23/08/2023, 17:10 Può non vuol dire "lo farà sicuramente al 100% garantito" come molti qui stanno sostenendo.
Come faranno lo scopriremo con gli anni se saremo ancora vivi, il processo di transizione è lento, lentissimo e probabilmente richiederà più tempo di quanto la vita mi concederà (ho già passato il mezzo secolo), però se un domani vi sarà una maggiore preponderanza di auto elettriche rispetto alle termiche è matematico che lo Stato qualcosa si inventerà, la "coperta" è quella e sta di fatto che nel 2022 i carburanti hanno contribuito all'erario con IVA per 13 miliardi ed accise per 26 miliardi (totale 39 miliardi) e se i carburanti saranno meno consumati questi soldi lo stato li perde al 100% e li vorrà recuperare in altro modo.

Io se fossi lo stato metterei l'obbligo del Plug&Charge ed autorizzerei la ricarica solo a fronte di corretta autenticazione ed applicherei l'accisa per autotrazione alla corrente prelevata, chi non può o usa vie alternative applicazione di una Accisa Forfettaria annuale sul bollo auto ed un conguaglio in sede biennale di revisione sulla base di km percorsi.

Roba così non è che sia tanto fuori dai canoni della nostra Italia che è arrivata anche a prelevare tasse tramite società private elettriche per il canone tv. (Volere e Potere... o forse il contrario :lol: )
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da fornaiokona64 »

E come si dovrebbe tassare chi possiede fv?
Perché se mi obblighi a certificare che uso la corrente di casa per ricaricare e mi ci vuoi far pagare accise...
Beh... Allora o fai la stessa cosa per chi ha fv oppure niente...
Mica è giusto che io che non ho possibilità di avere una casa indipendente per installazione di fv debba pagare perché ricarico a casa e chi invece possiede un impianto fv no
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da marco »

reidinanto ha scritto: 23/08/2023, 17:52 qui è (per fortuna) ancora veramente incontaminato (riserva naturale) vedere dei fumi e sentire puzze del genere fa ancora più girare le b...
È anche per quello che te ne accorgi di più: qui da me, nel mezzo della pianura padana, lo senti bene un mezzo puzzolente solo quando piove che l'aria è un po' più pulita. Quando non piove da tempo invece, come capita sempre più spesso negli ultimi anni, l'aria è talmente inquinata che ormai siamo assuefatti ed anche quando passa di fianco un auto supera inquinante fa poca differenza.
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da paskyu »

Replay ha scritto: 24/08/2023, 0:04 Ho parlato di media perchè i modelli in circolazione non sono tutte Tesla Standard Range guidate in Norvegia che possono arrivare ad ottenere tale impronta ecologica.
Se scrivi 70000km ricaricata con energia 100% green, l'impronta ecologica quella è, ovunque la ricarichi.

Replay ha scritto: 24/08/2023, 0:04 Una Model3 SR equiparata ad una Opel Insigna 2.0 CDI e ad una Panda 0,9 Air
A parte che la panda 0.9 non è più in produzione, il confronto si fa tra auto pari categoria, altrimenti possiamo anche confrontare la Twingo ZE con un bel pullman gran turismo.
La M3 SR era presa a riferimento perché una delle auto più vendute ed una batteria media come capacità.
Replay ha scritto: 24/08/2023, 0:04 Chi di noi acquista auto con formule Maxirata o NLT che di norma hanno percorrenze contrattuali vincolate be al di sotto della soglia di pareggio rischia di non avere un comportamento GREEN.
Anche qua ti sbagli, non mi risulta che alla termine del NLT l'auto venga rottamata, bensì trattata come usato, quindi il risparmio in termini di CO2 ed inquinamento in generale ci sta comunque, soprattutto perché lo si calcola in km percorsi e non in anni di possesso.
Anzi, a ben vedere è ancora più green, visto che si alimenta un mercato dell'usato a cui possono attingere coloro che non si possono permettere un'auto nuova, che quindi hanno la scelta tra EV usata o termica usata.q
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da Replay »

paskyu ha scritto: 23/08/2023, 12:25 Se scrivi 70000km ricaricata con energia 100% green, l'impronta ecologica quella è, ovunque la ricarichi.
Come sicuramente saprai l'impronta ecologica dei veicoli tiene conto delle emissioni complessive di gas effetto serra rilasciate durante la fabbricazione, l’uso e lo smaltimento dei veicoli. Focalizzandoci sulla prima fase anche il luogo di produzione e quello di vendita determinano un fattore di inquinamento come anche la presenza o no di materie prime nel luogo di fabbricazione.

Ad esempio le Tesla vendute in Europa prima della messa in esercizio della Giga Factory Europea a Berlino, scontavano il costo d'inquinamento anche del trasporto dal luogo di produzione a quello di vendita. Una Tesla Model3 SR prodotta in Cina e venduta in Europa aveva un costo di ca. 4 Tons CO2eq in più rispetto a quelle odierne.

E' uno dei tanti modelli approntati per individuare un punto di pareggio, ma è anche vero che il valore di 13.500 km si ottiene facendo marciare una Tesla SR in Norvegia con la quasi totalità del mix energetico Green (tutto FV potrebbe fare ancora meglio) rispetto ad una Toyota Corolla alimentata a Benzina estratta da pozzi USA. Il valore reale del confronto su territorio americano è di 21725 km che rimane indiscutibilmente un ottimo risultato. I modelli applicati al mercato Europeo che vedono in testa il Gruppo VW per auto BEV vendute nel 2022, con il mix energetico EU a confronto con l'alimentazione Ibrida/Gasolio preponderande in Europa alza il valore medio a livelli meno strabilianti di quelli di Tesla.

Detto ciò è comunque un affermazione che la BEV da il suo contributo al pianeta anche se non dal minuto 0 da cui ci si mette alla guida, chi più chi meno.
paskyu ha scritto: 23/08/2023, 12:25 A parte che la panda 0.9 non è più in produzione, il confronto si fa tra auto pari categoria, altrimenti possiamo anche confrontare la Twingo ZE con un bel pullman gran turismo.
Sono concorde che i confronti vadano fatti a parità di categoria, ma il confronto sbilanciato che avevo fatto era mirato proprio a mostrare come al variare del modello di confronto si spostassero i numeri e comunque mostrava come una Tesla SR di categoria superiore e molto più onerosa ed inquinante da produrre rispetto ad una Panda Air (Fuori produzione ma stradiffusa) continuasse a raggiungere un punto di pareggio in tempi relativamente brevi.
paskyu ha scritto: 23/08/2023, 12:25 Anche qua ti sbagli, non mi risulta che alla termine del NLT l'auto venga rottamata, bensì trattata come usato, quindi il risparmio in termini di CO2 ed inquinamento in generale ci sta comunque
Mi spiace ma non concordo con questa visione "consumistica", troppo comodo comprare auto nuove ogni 3 anni, tanto so che non andrà demolita e a raggiungere il punto di pareggio ci penserà qualcun altro. Cambiare auto prima del suo punto di pareggio rimane inequivocabilmente un comportamento non virtuso dal punto di vista dell'inquinamento.
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Re: Avete timori che i vantaggi dell'elettrico finiscano presto?

Messaggio da paskyu »

L'inquinamento provocato dalla costruzione di un'auto si calcola sulla sua vita, non solo sul periodo di possesso del primo proprietario.
Per cui che costui la tenga 3 mesi o 20 anni, il conto finale non cambia, a parità di vita del veicolo.
Una delle tesi più diffuse sulla non proliferazione delle EV è proprio che costano troppo e non c'è mercato dell'usato perché ancora troppo poche.
Ben venga l'usato fresco dei NLT, con i loro prezzi più bassi possono ampliare la platea,
E, come ho specificato prima, non spostano l'inquinamento da produzione.
Anzi, evitano di acquistare una termica con cui inquineranno ancora per anni.
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