Meglio lana di roccia o di vetro per fare cappotto esterno?

[MaxVe]

Attento a fare il taglio termico delle piane dei serramenti, se hai le piane e le mantieni vedi di far afre il taglio termico correttamente...

suggerimento importante.

non so quanto sia profonda la ristrutturazione e se prevedi modifiche ai fori delle finestre, ma se è radicale potresti anche valutare di rifare piane e cambiare i controtelai con dei monoblocco isolanti.
Se non ricordo male nel complessivo della ristrutturazione il costo delle piane non ha inciso molto e i monoblocchi hanno ridotto un po' il costo del cappotto che ne ha ridotto l'incidenza nella spesa.

[ilratman]

In effetti servirebbe anche aumentare la luce dei serramenti perché con il cappotto se vuoi fare il risvolto e avere il cappotto in battuta serramento avresti le finestre più piccole per cui fare le nuove cassematte (controtelai) isolate non sarebbe male.

[pIONiere]

Il polistirolo e' la peggior schifezza, a parte il rischio incendio, e' impregnato di fungicidi e altre sostanze tossiche che col tempo finiscono nel sottosuolo intorno alla casa avvelenandolo. Inoltre il cappotto in polistirolo non e' affatto eterno, qui in Germania ho visto già diversi casi dove dopo 20 anni l'hanno dovuto sostituire perché orma si formavano le crepe o degli uccelli ci avevano fatto dei veri e propri buchi mentre la lana di roccia e di vetro non hanno questo problema.

L'unico vantaggio del polistirolo e' che e' economico (ma nonostante ciò per i produttori ha un margine di profitto altissimo, cioè lo vendono comunque a caro prezzo), per il resto e' una schifezza e certamente non e' una soluzione ecologica.

[fuoco6]

Assolutamente si cappotto+serramenti altrimenti quello che non passa per le pareti passa per gli infissi, ovviamente anche tetto isolato.

Attento a fare il taglio termico delle piane dei serramenti, se hai le piane e le mantieni vedi di far afre il taglio termico correttamente, io per casa mia ho scelto infissi a filo muro interno per avere le tapparelle e le zanzariere più comode come spazi e maggior spessore di cappotto sulla spalla dell'infissi.

esatto, gli infissi li facciamo di sicuro, per non vanificare l'effetto del cappotto. Ora le finestre non sono messe male, ma sono comunque vecchie e si sentono spifferi come se fossi in cima a una montagna.

Grazie per il suggerimento!

[fuoco6]

per il tetto dipende anche dalla costruzione dell'abitazione... nel mio caso avendo un sottotetto non ispezionabile/abitabile ed essendo una villetta pianoterra ho fatto fare l'insufflaggio (effettuato attraverso un passaggio dal tetto poi risigillato) con uno spessore di 40cm di flocculati di cellulosa dalla spesa veramente irrisoria (3500€ con recupero del 65% per 110mq) considerato i benefici che ho ottenuto il tutto chiaramente in abbinamento al cappotto ed ai serramenti triplo vetro... per garantire un corretto ricambio d'aria ho installato una vmc... abitazione passata da classe energetica F a B

sl45h

Anche noi abbiamo un sottotetto non ispezionabile/abitabile e in entrambi i progetti mi hanno suggerito insufflaggio con la lana di vetro in fiocchi (mi sembra Insuflate 33). Anche in questo caso procederei perché avere il cappotto e poi il tetto non isolato mi sembra un controsenso. Anche casa dei miei ora è in classe F... e l'ideale sarebbe arrivare a B. Vediamo cosa riusciamo a fare

Tutti mi stanno dicendo che la VMC è fondamentale, anche i tecnici a cui abbiamo chiesto il preventivo, quindi pensiamo di prevederla.
Doveva essere un "semplice" cappotto e alla fine è una ristrutturazione non banale. Ma pensiamo in prospettiva al valore che avrà poi la casa.

[fuoco6]

Io vado controcorrente e se fosse casa mia preferirei lana di roccia rispetto a EPS, primo perché è ignifuga secondo per lo sfasamento termico. Meglio ancora calcio silicato.
Ovviamente se si ha spazio per il maggior spessore richiesto

Grazie per la condivisione del tuo punto di vista.
Mi sto informando perché non esattamente il mio campo, ma non mi fa impazzire la scelta del polistirene. Sia per il materiale in sé, dato che alla fine è un materiale termoplastico, quindi con un determinato impatto ambientale sia di produzione sia di smaltimento. Mentre ho letto che i nuovi processi di produzione della lana di vetro includono una buona percentuale di materie prime riciclate. Sia perché non ignifugo. E io punterei al massimo della sicurezza, già che stiamo facendo un lavoro non da poco...

[fuoco6]

Attento a fare il taglio termico delle piane dei serramenti, se hai le piane e le mantieni vedi di far afre il taglio termico correttamente...

suggerimento importante.

non so quanto sia profonda la ristrutturazione e se prevedi modifiche ai fori delle finestre, ma se è radicale potresti anche valutare di rifare piane e cambiare i controtelai con dei monoblocco isolanti.
Se non ricordo male nel complessivo della ristrutturazione il costo delle piane non ha inciso molto e i monoblocchi hanno ridotto un po' il costo del cappotto che ne ha ridotto l'incidenza nella spesa.

grazie mille per il suggerimento!

[fuoco6]

In effetti servirebbe anche aumentare la luce dei serramenti perché con il cappotto se vuoi fare il risvolto e avere il cappotto in battuta serramento avresti le finestre più piccole per cui fare le nuove cassematte (controtelai) isolate non sarebbe male.

Una cosa che non mi è mai piaciuta del cappotto è proprio la sensazione di minore luce nelle stanze, mantenendo gli stessi serramenti.
Per "fortuna" casa dei miei ha di suo le finestre fuorimisura, un po' più grandi della media, quindi non dovremmo perdere luminosità... metto fortuna tra virgolette perché dobbiamo fare i serramenti su misura

[fuoco6]

Il polistirolo e' la peggior schifezza, a parte il rischio incendio, e' impregnato di fungicidi e altre sostanze tossiche che col tempo finiscono nel sottosuolo intorno alla casa avvelenandolo. Inoltre il cappotto in polistirolo non e' affatto eterno, qui in Germania ho visto già diversi casi dove dopo 20 anni l'hanno dovuto sostituire perché orma si formavano le crepe o degli uccelli ci avevano fatto dei veri e propri buchi mentre la lana di roccia e di vetro non hanno questo problema.

L'unico vantaggio del polistirolo e' che e' economico (ma nonostante ciò per i produttori ha un margine di profitto altissimo, cioè lo vendono comunque a caro prezzo), per il resto e' una schifezza e certamente non e' una soluzione ecologica.

Ecco, io non ho esperienza, ma la scelta del polistirolo non mi convinceva molto, un po' "a pelle", un po' perché è comunque un materiale termoplastico e ha il suo impatto ambientale.
Ho visto anche io delle foto non allettanti in ottica di durabilità, ma non so se posso dare la colpa al materiale o alla posa, perché anche quella incide molto. Poi immagino che, come per tutto, anche per il polistirolo ci siano fasce di prodotto differenti.

Oggi ho appuntamento con uno dei tecnici, ma credo che l'impostazione sarà zoccolature con XPS, il resto lana di vetro (mi hanno parlato di Clima34) e poi insufflaggio nel sottotetto.

[Giuseppe770]

Senza stare a fare un trattato di fisica tecnica, lana di roccia e lana di vetro a parità di spessore sono meno isolanti in inverno e più isolanti in estate perché più pesanti dei vari polistireni-polistiroli-poli.....
I vari poli..... non sono altro che petrolio additivato con dentro tanta aria con le conseguenze che si possono immaginare in caso di incendio; la resistenza al fuoco di questi materiali dipende in larga parte dai pochi millimetri di intonaco con cui sono rivestiti. Costano meno della lana di roccia e di vetro e chi li monta e li vende guadagna comunque di più. Si tratta di una soluzione che accetterei a malincuore solo ed esclusivamente se gratuita ed attraverso questa installazione mi farebbero a gratis anche infissi, fotovoltaico, accumulo, impianti, pompe di calore ecc.....