Sciamano ha scritto:Allora mi sa che non hai fatto il passaporto di recente.
Anni fa una mia amica americana si sconvolse del fatto che noi lo dobbiamo pagare profumatamente, tra bolli e versamenti vari (da loro è gratuito).
Allora.
La carta di identità serve PER VIVERE.
Il passaporto per viaggiare e fra l'altro fuori Europa.
Se è per lavoro comunque è un qualcosa a scopo di lucro, se per turismo peggio ancora: perchè lo stato dovrebbe sobbarcarsi lei un tuo costo per diletto o per lucro?
(il passaporto l'ho fatto una decina di anni fa, era una mazzata, ma appunto lo facevo per turismo dall'altra parte del mondo, giustamente non pretesi che lo stato mi pagasse il volo per cazzeggiare in altri fusi orari!).
Sciamano ha scritto:Beh, sai meglio di me che nulla di ciò che è fornito dallo Stato è effettivamente gratis. Al limite c'è qualcun altro che lo paga per te, ma non è mai gratis.
Be', mi sembra ovvio. Niente è gratis.
Non dobbiamo riscrivere l'economia, ovviamente qualsiasi AZIONE ha un costo, avendo qualcuno che se ne occupa, dell'elettricità che viene usata per l'elaborazione e persino chi ha studiato la procedura o la conservazione negli archivi che a sua volta hanno un costo persino se sono oggetti fisici messi in un magazzini (perchè lo spazio ha comunque un costo, senza considerare che dovrebbero avere una sorveglianza).
Ma noi paghiamo le tasse anche e proprio per una certa organizzazione della società che essendo utile alla società stessa dovrebbe auto-mantenersi con il sistema.
Nel momento in cui mi chiedi obbligatoriamente un documento come è la carta di identità, non puoi pretendere che la paghi.
Poi ci possono essere i casi ambigui come ad esempio la patente od il passaporto che hai citato tu, che volendo possono essere hobbies e nessuno ti obbliga ad averlo.
La carta di identità, lo spid, la pec lo sono!