Pianificazione viaggio Asti-Teramo in Renault Zoe Q90

[MrJack69]

Secondo me le ricariche fast creano problemi solo se fatte a temperature estreme (calde), il trucco magari è quello di fare gli ultimi 20/30 chilometri senza spingere troppo.
Detto questo puoi pensare di pianificare il pranzo vicino ad una 22kw magari arrivandoci con la giusta percentuale di carica che ti permetta di sfruttare tutto il tempo che avrai a disposizione per il pranzo, magari pensa anche ad una 11kw tesla destination charger grigia (aperta anche alle non tesla), molti ristoranti o agriturismo cominciano ad avercele disponibili.

[luctun]

Ecco, alla TDC non avevo neanche pensato. Sono comunque a pagamento, giusto? O dipende dall'esercente?

[MrJack69]

Ecco, alla TDC non avevo neanche pensato. Sono comunque a pagamento, giusto? O dipende dall'esercente?

Credo siano gratis, un servizio per il cliente.

[sandro87]

La tua Zoe ha il thermal management per la batteria? Non vorrei che potresti trovarti davanti il problema rapidgate a metà viaggio...

[marco]

Infatti il succo è proprio lì: se la batteria tiene di temperatura io punterei solo le fast da 43 kW, usando Power cruise control per arrivare belli scarichi (5-10%) staccare intorno al 80% e ripartire.

Se invece la batteria si surriscalda e ti rallenta la velocità di ricarica allora sono dolori: mi pare che la Zoe comunque abbia batteria raffreddata ad aria quindi forse non dovresti avere questo problema, ma ce lo dovrebbe confermare un qualche possessore.

Io con la Leaf ce l'avevo il problema, ed è per questo che quando ho cambiato auto era tassativo che avesse la batteria raffreddata, così posso ricaricare infinite volte e viaggiare alla velocità che voglio senza che mai calino le prestazioni di ricarica. Qui ho raccontato un tipico stress test > temperatura-massima-batteria-opel-corsa ... 17649.html , e se anche la Zoe si comportasse così vai di fast a go go sfruttando la parte bassa della batteria.

[luctun]

Eccomi qui, settimana prossima si parte. Credo di partire il 13 agosto. Da un lato vorrei partire di notte per temperatura e traffico, ma questo vorrebbe dire non avere nulla da fare durante le ricariche. Quindi credo che mi toccherà fare il viaggio in diurna.
Rispetto a quando ho aperto il topic ho attivato la flat Duferco, che significa avere accesso al 95%, a spanne, delle colonnine presenti in Italia. Secondo ABRP il percorso dovrebbe essere questo https://abetterrouteplanner.com/?charger_id=8239293 per un totale di 8 ore e mezza

[luctun]

Prima tappa e prima nella sorpresa. Ce la faccio ad arrivare fino al Fidenza village, e accanto alla tristandard Enel c'è un punto di ricarica Tesla. Quindi a questo giro ringrazio

[luctun]

Che invece è diventato il mio primo vero inconveniente. La ricarica non è partita (ed ero al 12%) e così dopo un'ora di pranzo ho dovuto spostarla alla fast Enel X. Ok, che avevo già deciso di prendere la crema di caffè in un ar esterno al ristorante in cui abbiamo mangiato, però di fatto ho buttato un'ora. Niente di drammatico, nel mio caso. Ho fatto esperienza per la prossima volta. Sperando che le prossime filino via lisce

[Murales]

Accidenti, mi dispiace... si è interrotta senza notifiche?
Come mai hai preferito il charger Tesla?

[luctun]

Domani faccio tutto il resoconto. Viaggio piacevole ma del tutto rovinato dal punto di vista strategico da quella ricarica andata a vuoto. Come se al primo giro di F1 rompi l'ala. Finisci la gara, però...