Possono impedirmi di caricare l'auto in box condominiale?

[paoletto2021]

Perchè questo fattore fa cambiare molto la situazione. Infatti ci sono due scuole di pensiero: c'è chi sostiene, in base alla lettura delle norme e circolari, che in box privati in un complesso sottoposto a CPI non è possibile la ricarica attraverso "il carichino" schuko, mentre c'è chi afferma che il "carichino" non può essere considerata una stazione di ricarica, perciò ne è consentito l'utilizzo. Qual è l'interpretazione corretta? bella domanda!

Basta chiedere ai Vigili del Fuoco che l'hanno emanata.

Per fortuna il mio elettricista di fiducia ha prestato servizio nei vigili del fuoco. Ha qualche conoscenza e gli ho chiesto di girare il mio dubbio. sono in attesa di una risposta.
Converrai con me, però, che non è del tutto chiara la questione e che potrebbero crearsi interpretazioni diverse a seconda del singolo responsabile.

[Speck]

Il buon senso mi direbbe che se tutti avessero l'accortezza di comunicare all'amministratore la volontà di ricaricare un auto elettrica, quest'ultimo avrebbe il quadro della situazione, potendo conteggiare quanti Kw rimangono "liberi" senza creare nessun problema. Eventualmente, nel momento in cui l'utilizzo diventasse problematico rispetto alla potenza contrattuale, la questione si affronterà in quel momento.

Questo è il mio pensiero. Detto tutto ciò, è fondamentale per la sicurezza che la la linea elettrica sia conforma alle norme e che riesca a reggere un prelievo così intenso e prolungato. Quindi, aldilà di norme e leggi del codice civile, prima di tutto attenzione alla sicurezza dell'impianto. Poi, con professionisti adeguati, valuterai come affrontare le problematiche. Mi raccomando, e lo dico anche a me stesso, la sicurezza prima di tutto.

per quanto riguarda l'impianto, lo ho verificato con l'elettricista dei box prima di avere l'ok e appunto abbiamo convenuto che è già in regola (cavi di sezione adeguata) fino a 16A su ogni box, per cui da quel punto di vista non ci dovrebbero essere problemi.
ovviamente se TUTTI volessero caricare non si potrebbe, sono 60 boxes.....
al momento NESSUNO ha manifestato interesse oltre a me, per cui non capisco perchè fasciarsi la testa prima di rompersela....

Stavo pensando di chiedere di mettere a "verbale" nell'assemblea che qualora in futuro si arrivasse ad avere un numero di utenti con auto elettrica tale da non poter più essere supportato dal contatore esistente, mi impegno (anzi, ci impegneremo, noi "eletrici" ) a staccarci dal contatore e farne attivare uno dedicato .

potrebbe avere senso no?

bye,
Speck

[paoletto2021]

Hai letto il regolamento di condominio dell'autorimessa?

Per il resto, sempre sottolineato che non mi occupo di giurisprudenza e nemmeno di normative tecniche, il tuo è un approccio sensato e corretto.

Non so per quali ragioni ci sia stato questo cambiamento di idea dell'amministratore rispetto all'anno scorso, ma se vuole romperti le scatole ha qualche giusto appiglio per farlo.
Se l'intera autorimessa ha 15 Kw contrattuali per le parti comuni e 60 box auto privati ed uno solo ne utilizza 3Kw ogni notte, permette agli altri 59 il diritto ad usare potenzialmente l'energia elettrica al pari tuo, ai sensi dell'articolo 1102 cc? Si entra in quelle sfumature interpretative in cui diventa difficile districarsi.
Sicuramente non è un furto perchè hai il tuo contatore a defalco. Però resta valida la domanda sopra.

Trovare un accordo assembleare nel quale si fa mettere a verbale quello che hai scritto, autorizzandoti così ora all'utilizzo e rimandando la problematica al futuro, credo sia un modo per restare dentro alle regole, tutelarsi e non farsi rompere le scatole.

[aventuri]

Nei condomini è sempre un casino.. più son grandi e peggio è..

Peccato questo irrigidimento.. presumo legato al fatto che qualcuno si è lamentato e l'amministratore si è trovato costretto all'approccio tristemente italiano.. chi non fa, non falla..

Io credo che trovare un qualche regolamento legge auspicio italiano che dicesse che, al fine della transizione energetica fuori dai fossili, x l'ambiente, NON vanno ostacolati anzi vengono incentivati i modi per facilitare l'adozione di veicoli elettrici, dovrebbe dare all'amministratore uno strumento x ribattere ai soli condomini retrogradi..

[claudio.amadori]

Io credo che trovare un qualche regolamento legge auspicio italiano che dicesse che, al fine della transizione energetica fuori dai fossili, x l'ambiente, NON vanno ostacolati anzi vengono incentivati i modi per facilitare l'adozione di veicoli elettrici, dovrebbe dare all'amministratore uno strumento x ribattere ai soli condomini retrogradi..

Il problema paventato da molti, in Europa ma soprattutto in Italia, è che se si continua a caricare da impianti qualunque esistenti non specificatamente progettati e realizzati per la ricarica, non appena il numero di auto elettriche sarà un po' più importante, si arriverà al collasso del sistema.

A parte eventuali rischi come l'incendio, c'è comunque il rischio di non potere più all'improvviso ricaricare con conseguente rigetto dell'auto elettrica.

Vedo che molti continuano a considerare l'auto elettrica come un "carico qualsiasi".

No, le correnti in gioco sono comunque superiori a quella della maggior parte degli apparecchi a spina e, inoltre, il coefficiente di impiego è maggiore di quelli usuali degli apparecchi domestici. Per quale tipo di impiego sarà stato dimensionato l'impianto di un garage condominiale?

[paoletto2021]

No, le correnti in gioco sono comunque superiori a quella della maggior parte degli apparecchi a spina e, inoltre, il coefficiente di impiego è maggiore di quelli usuali degli apparecchi domestici. Per quale tipo di impiego sarà stato dimensionato l'impianto di un garage condominiale?

Hai chiaramente ragione, infatti anche nel mio messaggio di qualche giorno fa, sei intervenuto giustamente ponendo l'accento su questo aspetto problematico.

Ma è anche vero che è complicato, nei contesti condominiali, districarsi tra norme tecniche, norme del c.c., amministratori che non conoscono l'argomento, condomini rompi scatole, senza considerare i VVF in caso di CPI...

Alla fine allora meglio non acquistare ibride plug in o elettriche se non si vive in villette unifamiliari?

Anche perchè, mettersi in proprio nei contesti condominiali, non è esattamente semplice e può diventare estremamente costoso.

Non ce l'ho con te, anzi, fai bene a sottolineare il problema. Ma qual è la via di uscita giusta ed equilibrata in questa fase, di transizione, in cui le auto elettriche sono pochissime percentualmente? Il singolo interessato ha poco "potere contrattuale" per risolvere i problemi in condominio, oppure se anche trova le soluzioni, dovrebbe avere il patrimonio di Bill Gates per mettersi in proprio (ok, si esagera, per carità, era per ironizzare un po').

[selidori]

ovviamente seguo....

[richiurci]

Claudio ovviamente parla da competente, ma immagino che sarebbe possibile adeguare la linea esistente con i componenti eventualmente mancanti e quindi ottenere una ricarica sicura e a norma.

MA...

Considerato che l'auto dura anni e il box decenni, se l'assemblea resiste si può anche
- tirare linea dal proprio contatore se si tratta di condominio di residenza
- far installare nuovo contatore personale e nuova linea

Queste spese, così come anche una eventuale linea o "predisposizione" condominiale, sono tutte incentivate (detrazioni) in vari modi, quindi non è così assurdo nè troppo costoso pensare a una soluzione più adeguata, indipendente e a norma

[fornaiokona64]

Secondo me il tuo amministratore ha dovuto dar voce a qualche condomino che non digerisce il fatto che tu possa utilizzare una quantità di corrente mensile che è enorme se rapportata al fabbisogno normale della zona box...
E nonostante tu abbia montato già un apposito conta scatti, questo non gli basta... Mi rendo conto che è difficile da capire ma alla gente da fastidio chi fa "qualcosa" che loro non possono fare...

Io non sono un esperto ma credo che:
1 possono assolutamente vietarti di ricaricare

2 se provi a insistere potrebbero decidere di andare di vie legali e far pagare a te le eventuali spese...

3 di fatto quando quei box sono stati costruiti non era previsto che ci si potesse caricare un auto elettrica...

4 il fatto che ti venga impedito di ricarica non ti impedisce di utilizzare la tua auto in quanto ci sono l colonnine pubbliche...

5 se il box è di tua proprietà hai la libertà di far installare un contatore per te soltanto...ora non so i dettagli ma non penso che saresti costretto a chiederne uno da 6kw,immagino che già 3,5 sarebbero sufficenti

Se può consolarti sappi che... Qui nel mio condominio... Ogni box ha l'allaccio al contatore di ogni abitazione corrispondente...
Ebbene... L'ultimo box rimasto invenduto è stato comprato da una persona che, a suo dire... Non sapeva che fosse allacciato al contatore condominiale... Paradossalmente... Mi ci sono voluti più di 2 anni per fare.si che questa persona si decidesse a montare almeno un de falco...
Anche se a mio parere... Per essere in regola avrebbe dovuto richiedere l'installazione di un contatore a suo nome... Cosa. Che ovviamente non farà mai...
In quel box lui ci verrà tipo 10 volte l'anno... Ci tiene una vecchia auto d'epoca a benzina...
Ma non si tratta di obbligarlo a fare una cosa che voglio io... Si tratta del fatto che, il tizio in questione... Ha avuto da ridire su alcune vicissitudini che lo coinvolgono per una questione di richiesta di lavori per il suo box che mai gli è stata concessa in sede di riunione in modo formale e verbalizzata...
Nonostante ciò il tipo,si era già comprato tutti i materiali per il lavoro di muratura e quando ha capito che non gli sarebbe stato permesso ha tentato di minacciare azioni legali contro tutto il condominio...

Questa è l'Italia.

[Speck]

Vedo che spesso fate riferimento sul fatto di essere a norma, ma io quello non lo vedo un problema usando il carichino fatto apposta per le schuko...se l'elettricista dei box ha confermato che non ci sono problemi, perchè non dovrei essere a norma?

I box sono in una costruzione a se stante non "collegati" con nessun condominio, per cui non ci si può collegare al proprio di casa semplicemente perchè non esiste.

come avevo già scritto, non sono tanto i costi di installazione quanto i costi fissi di avere un contatore dedicato che proprio non mi vanno giù

Per sfruttare la detrazione al 50% per gli interventi, serve potenza superiore a 3,7kW, quindi il contratto deve essere da 6kW (non esiste una via di mezzo per le BTA) ed in quel caso i costi fissi sono 400€ ....non proprio uno scherzo direi

va beh comunque l'avete scritto, è l'Italia che è fatta così.....proporrò il discorso di mettere a verbale le intenzioni future e speriamo bene.

mi viene da ridere pensando che se non avessi detto niente a nessuno, non avessi messo il misuratore e avessi caricato l'auto, nessuno si sarebbe mai accorto di niente (il mio consumo mensile è comunque basso e sui 6000kWh annuali si sarebbe disperso...)

ma ovviamente, volendo fare le cose per bene, senza dare fastidio a nessuno, va a finire che la si prende in quel posto

bye,
Speck